e.Biscom: risultati consolidati del 1° semestre 2003

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Comunicati 29/08/2003
Nel 1° semestre 2003 ricavi consolidati a 237,3 milioni di Euro (+66% rispetto al 1° semestre 2002) e MOL consolidato positivo per 36,9 milioni di Euro (+70,5 milioni di Euro). 330.500 clienti fra Italia e Germania (più che raddoppiati). Rivisti al rialzo gli obiettivi 2003 pur in previsione del deconsolidamento di HanseNet.

Nel 1° semestre 2003 ricavi a 237,3 mln di Euro (+66% vs 1° semestre 2002).
MOL consolidato positivo per 36,9 mln di Euro (+70,5 mln di Euro).330.500 clienti fra Italia e Germania (+ che raddoppiati).
Rivisti al rialzo gli obiettivi 2003: ricavi consolidati a 510 milioni di Euro, pur in previsione di un deconsolidamento di HanseNet nell'ultimo trimestre dell'anno; mol consolidato a 90 milioni di Euro; clienti FastWeb a fine anno a quota 330.000

  • FastWeb: ricavi a 183,1 milioni di Euro, pressoché raddoppiati rispetto al 1° semestre 2002
  • mol di FastWeb a 40,1 milioni di Euro, rispetto ai -5,5 milioni di Euro del 1° semestre 2002
  • Clienti FastWeb a quota 249.000, quasi due volte e mezzo gli abbonati al 30 giugno 2002
  • Clienti video in crescita: oltre il 60% dei nuovi clienti in fibra e adsl ha sottoscritto l'opzione tv
  • Da domani accessibili anche su adsl tutti i servizi televisivi attualmente disponibili su fibra

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Milano, 29 agosto 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: EBI), la principale Società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2003.

Nel corso del primo semestre e.Biscom ha continuato a evidenziare elevati tassi di crescita in termini di risultati operativi ed economici. Nel contempo, la Società ha concluso il processo di focalizzazione sul core business delle telecomunicazioni in Italia, annunciato alla fine dello scorso anno. Oggi e.Biscom detiene il pieno controllo di FastWeb e ha consolidato le proprie attività in modo da poter concentrare tutte le risorse su una crescita ancor più veloce sul mercato nazionale dove, trimestre dopo trimestre, sta dimostrando sempre più il successo della sua formula di business.

Nel primo semestre e.Biscom ha ceduto a Telecom Italia il 100% del capitale azionario di e.BisNews, società editrice dell'agenzia di stampa Ap.Biscom, completando la dismissione delle attività editoriali. L'operazione, sottoposta al vaglio delle competenti autorità, comporterà una riduzione dei costi che consentirà di liberare risorse destinate alla focalizzazione sulle attività di tlc.

Successivamente, il 29 luglio scorso, e.Biscom ha siglato un accordo con Telecom Italia per la cessione della controllata tedesca HanseNet Telekommunikation GmbH. L'operazione permetterà alla Società di disporre di nuove risorse finanziarie per oltre 250 milioni di Euro destinate a rafforzare la propria posizione competitiva in Italia. Il closing dell'operazione è soggetto al vaglio dell'Antitrust tedesca.

Infine, con la conclusione del cablaggio di Milano e il completamento pressoché ultimato della rete in fibra ottica di Genova, e.Biscom ha proceduto ad acquisire il pieno controllo del capitale azionario di FastWeb e FastWeb Mediterranea, rilevando tutte le quote di minoranza precedentemente detenute dalle ex municipalizzate AEM e AMGA.

Gli elevati ritmi di crescita e i significativi ritorni economici di FastWeb hanno permesso a e.Biscom di rivedere al rialzo gli obiettivi annunciati per l'esercizio 2003 pur in previsione di un deconsolidamento di HanseNet nell'ultimo trimestre dell'anno.

Grazie all'incremento del fatturato di FastWeb, la stima dei ricavi consolidati sale a 510 milioni di Euro. e.Biscom prevede anche un ulteriore sensibile aumento del mol consolidato, che a fine 2003 dovrebbe attestarsi a 90 milioni di Euro rispetto ai 70 milioni di Euro inizialmente annunciati. Migliorativo pure l'ebit (risultato prima degli interessi e delle imposte), che dovrebbe chiudere a -210 milioni di Euro rispetto a -220 milioni di Euro. In crescita inoltre i clienti FastWeb, che al 31 dicembre dovrebbero raggiungere quota 330.000 rispetto ai 310.000 previsti. Stabili infine gli investimenti, pari a 450 milioni di Euro.

"FastWeb continua a dimostrare di poter superare i propri già molto ambiziosi obiettivi di crescita e redditività - ha dichiarato il Presidente e Amministratore Delegato di e.Biscom Silvio Scaglia. - In futuro la totale concentrazione delle risorse e.Biscom, consentita dalle azioni di focalizzazione portate a termine nel primo semestre dell'anno, permetterà di accelerare ulteriormente questa crescita."

Nel primo semestre dell'anno e.Biscom ha riportato ricavi consolidati per 237,3 milioni di Euro, con un incremento del 66% rispetto ai 143,2 milioni di Euro del primo semestre 2002. In forte accelerazione il tasso di crescita del secondo trimestre 2003, che si è chiuso con ricavi consolidati per 135,6 milioni di Euro, in aumento del 33% rispetto ai 101,7 milioni di Euro del trimestre precedente.

In sensibile miglioramento anche i margini. Nel periodo gennaio-giugno la Società ha riportato un mol consolidato positivo per 36,9 milioni di Euro, in crescita di 70,5 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2002. Nel secondo trimestre dell'anno il mol consolidato di e.Biscom si è attestato a 23,1 milioni di Euro, con un incremento del 67% rispetto ai 13,8 milioni di Euro del periodo gennaio-marzo.

Al 30 giugno 2003 il numero complessivo dei clienti di FastWeb e HanseNet aveva raggiunto le 330.500 unità: più che raddoppiati rispetto ai 156.400 del primo semestre 2002 e in crescita di 41.500 nuovi abbonati rispetto ai 289.000 del 31 marzo.

Nel secondo trimestre dell'anno il risultato consolidato netto, che risente dell'adeguamento di 159,5 milioni di Euro del valore di carico della partecipazione in HanseNet al prezzo concordato per la cessione a Telecom Italia, è stato pari a -208,8 milioni di Euro.

Nel periodo gennaio-giugno gli investimenti tecnici sono ammontati a 190 milioni di Euro rispetto ai 326,6 milioni di Euro del primo semestre 2002, con una significativa riduzione dovuta al progressivo completamento della rete nelle città che attualmente rientrano nel piano di espansione.

Al 30 giugno le disponibilità finanziarie di e.Biscom, che non recepiscono le nuove risorse derivanti dalla cessione di HanseNet, ammontavano a 512 milioni di Euro fra liquidità e fondi depositati a garanzia per 240 milioni di Euro e linee di credito aperte per 272 milioni di Euro.

Al 30 giugno il Gruppo contava 1.850 addetti tra Italia ed estero, con un indotto di oltre 2.000 unità focalizzato sulle attività di vendita, customer care, sviluppo rete e collegamento clienti.

Telecomunicazioni

Nel periodo gennaio-giugno FastWeb ha riportato ricavi per 183,1 milioni di Euro, pressoché raddoppiati rispetto ai 95,6 milioni di Euro del primo semestre 2002. Nel secondo trimestre dell'anno i ricavi di FastWeb si sono attestati a 108,1 milioni di Euro, con un incremento del 44% rispetto ai 75 milioni di Euro del trimestre precedente.

Nel primo semestre dell'anno il mol di FastWeb, più che quadruplicato rispetto al risultato dell'intero esercizio 2002, si è attestato a 40,1 milioni di Euro (pari al 22% dei ricavi), in significativo aumento rispetto ai -5,5 milioni di Euro del primo semestre 2002. Nel secondo trimestre 2003 la società ha riportato un mol di 24,5 milioni di Euro, in crescita del 57% rispetto ai 15,6 milioni di Euro del trimestre precedente.

Al 30 giugno i clienti di FastWeb avevano superato le 249.000 unità, quasi due volte e mezzo i 103.900 abbonati del 30 giugno 2002 e in aumento di 36.000 nuovi clienti rispetto ai 213.000 del 31 marzo. Al termine del primo semestre i clienti business erano 42.15037.470, di cui 950 tra medie e grandi imprese e 41.200 tra piccole imprese e soho. I clienti residenziali erano 206.850.

Nel secondo trimestre dell'anno l'arpu (Ricavo Medio per Utente) residenziale si è mantenuto stabile rispetto al primo trimestre (oltre 790 Euro annui, cui si aggiungono i 130 Euro annui dell'arpu video).

Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Comunicazioni, FastWeb ha ottenuto una quota di incentivi per la larga banda stanziati dalla Finanziaria 2003 più alta di quella di tutti gli altri operatori alternativi insieme, seconda solo a Telecom Italia.

Il primo semestre dell'anno è stato caratterizzato anche dallo sviluppo di innovative soluzioni tecnologiche che hanno favorito l'individuazione di un nuovo segmento di mercato: gli abbonati ai servizi video. Il lancio della tv interattiva anche su adsl, avvenuto nel mese di marzo, ha infatti contribuito a incrementare ulteriormente la percentuale di questi clienti, già significativa per le connessioni in fibra. Al 30 giugno oltre il 60% dei nuovi abbonati in fibra ottica e adsl aveva sottoscritto l'opzione tv, un dato che per i clienti adsl da marzo è praticamente raddoppiato.

Inoltre, da domani gli abbonati adsl avranno accesso a tutti i servizi video attualmente disponibili per i clienti in fibra e non solo al Video on Demand. Potranno quindi ricevere in digitale i principali canali terrestri e satellitari fra cui rai, Mediaset, La7, bbc World, Bloomberg, cnn, Cartoon Network, rainews24 e raisport. Questa innovazione, grazie anche alle condizioni poste dalla Commissione Europea alla fusione fra Stream e Tele+, consentirà a FastWeb di completare l'offerta televisiva rivolta ai clienti residenziali con la trasmissione in diretta su e.BisMedia di tutte le partite di calcio delle squadre di cui Sky Italia detiene i diritti già a partire dal prossimo campionato.

Con le nuove applicazioni video e la disponibilità di un collegamento adsl che consente velocità di navigazione fino a 4 Mbit/s in ricezione (fino a 0,512 Mbit/s in trasmissione), FastWeb si conferma a livello mondiale l'unico operatore di telecomunicazioni in grado di offrire alla clientela residenziale i servizi tecnologicamente più avanzati.

Significativi anche i risultati conseguiti nel segmento business, dove FastWeb si è affermata leader nel mercato dei servizi per le imprese con oltre 300 Reti IP Private Virtuali installate.

Nell'area di Amburgo, invece, HanseNet nel primo semestre ha riportato ricavi per 47,5 milioni di Euro, in aumento del 20% rispetto al primo semestre 2002. Nel periodo gennaio-giugno l'incidenza dei servizi residenziali sui ricavi è stata pari al 48% rispetto al 25% del primo semestre 2002.

In sensibile aumento rispetto ai -6,1 milioni di Euro del primo semestre 2002 anche il mol della società, che nel periodo gennaio-giugno 2003 ha riportato un risultato positivo per 6,9 milioni di Euro.

Al 30 giugno 2003 HanseNet contava 81.500 clienti nella regione di Amburgo, in crescita del 55% rispetto ai 52.500 abbonati del 30 giugno 2002. Di questi, 11.100 erano clienti business e i rimanenti 70.400 erano residenziali.

Altre linee di business

Nel periodo gennaio-giugno 2003 i ricavi complessivi del Gruppo e.BisMedia - comprese la società editoriale e.BisNews e la catena di negozi hi-tech e.Voci - sono stati pari a 7,3 milioni di Euro.

Nel corso del primo semestre il Video on Demand di e.BisMedia si è affermato come modello di intrattenimento innovativo, personalizzato e interattivo. Il lancio del servizio anche su adsl ha contribuito significativamente all'espansione del mercato potenziale di riferimento e la riconosciuta qualità del prodotto e dell'offerta è dimostrata anche dall'incremento dell'arpu che in un anno è quasi raddoppiato, passando dai 6 Euro di giugno 2002 agli 11 Euro di giugno 2003 (da 70 a 130 Euro su base annua).

Parallelamente e.BisMedia ha proceduto a un'ulteriore evoluzione dell'offerta commerciale, integrando modalità diverse di fruizione (pay-tv, pay-per-view, Video on Demand) in un unico mezzo. In particolare, la trasmissione in diretta di tutte le partite di calcio delle squadre di cui Sky Italia detiene i diritti e la disponibilità di altri contenuti premium che e.BisMedia acquisirà con la formula del "retail minus" dalla nuova piattaforma satellitare, le consentiranno di ampliare ulteriormente il proprio palinsesto che insieme a Rai Click oggi supera già i 3.500 titoli.

La continua ricerca di formule di comunicazione innovativa è proseguita con il lancio di "E", il primo film interattivo della televisione italiana, prodotto da The Family e Swan Film Europe e trasmesso in anteprima su e.BisMedia. Il lungometraggio, realizzato con tecnologie innovative di editing e postproduzione, permette per la prima volta allo spettatore di scegliere quale storia e quale finale seguire, personalizzando la visione in modo semplice e immediato.