In relazione al ritiro della richiesta di commissariamento da parte della Procura della Repubblica di Roma e alle indiscrezioni apparse su alcune agenzie di stampa in data odierna, FASTWEB (Milano, MTAX: FWB) precisa di non aver versato alcuna somma alla Agenzia delle Entrate relativa a crediti Iva e/o profitti contestati.
La società ha invece esplicitamente rilasciato garanzie fideiussorie, come già comunicato al mercato in data 2 aprile, che potranno essere azionate solo in caso di un giudizio negativo in merito alle contestazioni mosse.