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Google Pixel, come sfruttare al massimo lo smartphone di Big G

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Quali sono le funzioni più interessanti dei Google Pixel 8 e come utilizzarle al meglio. I trucchi per ottenere il massimo dallo smartphone prodotto da Big G

Google Pixel ymgerman / Shutterstock.com

I Google Pixel sono smartphone all’avanguardia e hanno al loro interno tutta una serie di funzionalità incredibili che permettono all’utente di sfruttare al massimo l’ottima scheda tecnica del device e tutte le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Le possibilità sono davvero molte e, siccome non tutti potrebbero esserne a conoscenza, vale la pena analizzarle nel dettaglio, soprattutto perché alcune di queste potrebbero davvero cambiare la vita degli utenti.

Importante ricordare che nonostante tutti i dispositivi prodotti da Big G siano dei veri top di gamma, molte di queste caratteristiche sono disponibili unicamente nelle versioni più recenti e quindi solo su Google Pixel 8 e Google Pixel 8 Pro.

I Tech-Quiz di Mister Plus

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Scopriamo di più al riguardo.

  • 1. Google Pixel, le potenzialità di Best Take e Magic Editor
    Google Pixel

    Mr.Mikla / Shutterstock.com

     I nuovi Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro hanno una modalità chiamata Best Take, che permette all’utente di “modificare” le espressioni dei soggetti nelle foto, utilizzando un semplice trucco.

    Per utilizzare questa funzione, infatti, bisogna realizzare più scatti consecutivi (stessi soggetti e stesso sfondo) in modo che lo smartphone possa acquisire la migliore espressione delle persone fotografate.

    Utilizzando Best Take, quindi, il dispositivo analizzerà la sequenza di foto realizzando lo scatto “perfetto”, facendo una specie di composizione tra tutto il materiale disponibile.

    Per attivare la funzione basta aprire Google Foto, fare tap su Modifica e poi su Strumenti. All’interno di questa sezione dovrebbe la modalità Best Take che, in automatico, interverrà sulla foto sistemandola a dovere.

    Un’altra grande caratteristica dei nuovi Pixel è Magic Editor, un prezioso strumento che consente di modificare le foto a proprio piacimento.

    Tra le funzioni più interessanti di questa soluzione la possibilità di ridimensionare o spostare vari oggetti nella foto, incluse cose, persone e animali.

    Anche in questo caso per utilizzare Magic Editor bisogna aprire Google Foto, selezionare la foto da editare e fare tap sul pulsante Modifica.

    Dal nuovo menu si può avviare l’apposita funzionalità che, molto semplicemente, consentirà di selezionare uno o più elementi in uno scatto e modificarli a proprio piacimento.

  • 2. Google Pixel, come cambiare lo sfondo di una foto
    Google Pixel

    Gabo_Arts / Shutterstock.com

    Un altro dei trucchi dedicati alle foto permette di enfatizzare i soggetti in primo piano e di modificare a proprio piacimento lo sfondo.

    Per farlo basta andare nelle Impostazioni dello smartphone e selezionare la dicitura Sfondo e stile.

    Qui bisogna premere Cambia sfondo e selezionare l'immagine da modificare scegliendone, ovviamente, una in cui compaiano uno o due soggetti in primo piano.

    A questo punto basta fare tap sull'icona con tre stelline e abilitare l’impostazione di cui sopra, andando a ricreare facilmente lo sfondo della foto.

  • 3. Migliorare le vecchie foto nella galleria
    Google Pixel

    Linaimages / Shutterstock.com

    Per tutti quegli utenti che hanno decine e decine di foto archiviate in galleria o in un servizio cloud, non sempre questi scatti avranno tutti la stessa qualità, anche perché potrebbero essere stati realizzati con device diversi.

    Per questo Google ha sviluppato una modalità (disponibile solo sui device più recenti daPixel 7 in poi) che aiuta gli utenti a migliorare queste foto, sfruttando le potenzialità dei nuovi chipTensor G2 e G3.

    La modalità si chiama Photo Unblur e ha il compito di rendere più nitide le foto sfocate, migliorando ad esempio il soggetto inquadrato.

    Per utilizzarla bisogna aprire Google Foto, scegliere lo scatto da modificare, fare tap sul pulsante Modifica e poi su Strumenti

    Qui basta selezionare l’opzione Ripristina sfocatura e lo smartphone migliorerà in automatico lo scatto.

  • 4. Scattare foto alle stelle in alta qualità
    Scattare foto con Google Pixel

    Gabo_Arts / Shutterstock.com

    Tutti i Google Pixel hanno una funzionalità progettata specificamente per aiutare l’utente a scattare foto in alta qualità del cielo notturno.

    Il funzionamento è molto semplice e Google raccomanda di utilizzare la funzione lontano dalle luci della città e almeno 45 o 90 minuti dopo il tramonto, per ottenere il miglior risultato possibile. 

    Oltretutto è consigliabile anche utilizzare un treppiede o di una superficie stabile.

    Per provare questa caratteristica basta aprire la fotocamera, bloccare il telefono sull’apposito supporto e fare tap su Night Sight.

    A questo punto non resta che premere il pulsante per scattare la foto e attendere che il telefono faccia il suo dovere.

  • 5. Live Caption, cos’è e come funziona
    Google Pixel

    Deutschlandreform / Shutterstock.com

    Tra i consigli che potrebbero essere più apprezzati dai possessori di smartphone Google Pixel, ci sono quelli che riguardano la possibilità di aggiungere automaticamentesottotitoli a video, podcast, telefonate registrate e molto altro.

    Per farlo basta fare tap sull’icona Live Caption e vedere il risultato generato direttamente all’interno di un qualsiasi contenuto multimediale.

    Oltretutto, stando alle promesse di Google, i sottotitoli vengono archiviati ed elaborati all’interno del device e non verranno mai condivisi sul cloud.

    Infine, andando nelle impostazioni di questa funzionalità, è anche possibile modificarne le varie specifiche, chiedendo a Live Caption, ad esempio, di nascondere le parolacce, aggiungere etichette oppure suoni divertenti.

    La funzione, per ora, è disponibile solo in inglese ma non si esclude che possa arrivare anche in altre lingue.

    Bisogna ricordare, però, che mantenere attivo Live Caption potrebbe consumare più batteria, quindi è opportuno attivare la funzione solo al bisogno.

  • 6. Utilizzare la funzione Tocco rapido
    Google Pixel

    Mr.Mikla / Shutterstock.com

    Tra le caratteristiche più interessanti degli smartphone Google Pixel c’è sicuramente la funzione Tocco rapido.

    Questa impostazione consente di aprire una qualsiasi applicazione, acquisire uno screenshot, riprodurre o mettere in pausa i contenuti multimediali o mostrare notifiche semplicemente toccando due volte il retro del telefono. 

    Per attivare la caratteristica bisogna andare nelle impostazioni del device e fare tap su Sistema.

    Quindi bisogna selezionare la scheda Gesti e Tocco rapido e attivare la relativa opzione avendo cura di selezionare l'azione da eseguire al doppio tocco sulla parte posteriore del dispositivo. 

  • 7. Consigli per applicare un filtro per le chiamate
    Google Pixel

    Gabo_Arts / Shutterstock.com

    La funzione Call Screen nasce per impedire che le chiamate anonime e quelle rilevate come spam possano disturbare l’utente.

    Quando la funzione è attivata, l'Assistente Google può rispondere a una chiamata da un mittente sconosciuto e chiedere l’identità e il perché di tale chiamata.

    In caso di spam, il device riattaccherà automaticamente ma l’utente potrà comunque accedere alla “conversazione” e vedere come ha risposto la persona dall’altra parte del telefono alle domande fatte da Google.

    Per attivare la funzione basta aprire l'app Telefono e fare tap sui tre punti nell'angolo in alto a destra.

    Qui bisogna andare nelle Impostazioni e selezionare la scheda Spam e Schermata chiamate

    Nel nuovo menù bisogna controllare che l'interruttore accanto alla dicitura Visualizza ID chiamante e spam sia attivato e quindi fare tap su Filtra chiamata.

    L’utente avrà anche a disposizione diverse modalità per regolare la funzione, decidendo se filtrare i numeri spam, i numeri privati, quelli che non sono in rubrica e molto altro ancora.

    Per saperne di più: La guida completa agli smartphone

A cura di Cultur-e
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