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Schermi OLED: cosa sono e per cosa vengono utilizzati

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Sempre più spesso si usano schermi OLED per smartphone, smartwatch e smart TV: ecco cosa sono e quando vengono utilizzati

schermo OLED

I display di tipo OLED sono sempre più diffusi sia per la realizzazione degli schermi di smartphone, smartwatch e smart TV. A partire dal 2010 i produttori di televisioni come LG, Sony e Panasonic hanno iniziato a utilizzare questa tecnologia per i loro dispositivi, che sfrutta i diodi organici a emissione di luce. La tecnologia OLED viene utilizzata anche per schermi di smartphone di alta fascia, come iPhone 12 e Samsung Galaxy S21, o ancora per device wearable come Apple Watch e Galaxy Watch. Ma come funzionano gli schermi OLED e quando li utilizziamo? Scopriamolo insieme.

Cos’è uno schermo OLED e come funziona

schermo OLEDIl termine OLED è l’acronimo di Organic Light Emitting Diode, cioè dei diodi organici a emissione di luce. Si tratta di diodi organici dove lo strato elettroluminescente emissivo è formato da una sottile pellicola di composto organico, che quando viene attraversata da corrente elettrica emette luce. Questa tecnologia non ha bisogno di retroilluminazione per riprodurre complesse immagini a colori ad alta risoluzione e reagisce rapidamente, così da generare immagini dettagliate e vivide.

I LED degli schermi OLED vengono posizionati tra due elementi conduttori, che permettono il passaggio della corrente elettrica e quindi l’emissione di una luce intensa che contribuisce a generare le immagini sul display.

Il funzionamento è semplice, ma non esente da difetti. Uno degli svantaggi dei pannelli OLED è il fenomeno chiamato burn-in, che si verifica quando si tiene in riproduzione la stessa immagine sul monitor per periodi prolungati. Trattandosi di materiali organici, questi vanno incontro a degradamento nel tempo, perdendo di luminosità e qualità delle immagini con l’avanzare del tempo. I produttori hanno lavorato per ottimizzare questo problema, aumentando il tempo di durata dei diodi organici.

Schermi OLED per i televisori

schermo OLEDTra i dispositivi equipaggiati con schermi OLED troviamo i televisori, che hanno un funzionamento diverso rispetto ai tradizionali LCD illuminati a LED e offrono diversi vantaggi. I display OLED hanno un rapporto di contrasto teoricamente infinito, che permette di ottenere immagini di qualità superiore rispetto ai modelli LCD. Dato che si tratta di una tecnologia auto-emissiva, ogni pixel può essere spento singolarmente per riprodurre in modo efficace il nero, al contrario degli LCD, dove il pannello dovrà bloccare la retroilluminazione, ottenendo spesso dei grigi scuri piuttosto che dei veri neri.

Inoltre, questa tecnologia garantisce dei tempi di latenza più bassi, pertanto questi schermi sono display da gaming ideali.

Altro vantaggio è lo spessore estremamente sottile, che permette cornici molto più piccole rispetto ai modelli con schermo LCD. L’unico svantaggio sembra quindi essere il prezzo: gli smart TV con display OLED sono molto più costosi rispetto agli altri modelli in commercio, anche perché garantiscono una migliore qualità delle immagini e tempi di risposta più alti.

Schermo OLED per smartphone e smartwatch

schermo OLEDLa tecnologia OLED viene utilizzata anche per schermi di smartwatch o di smartphone, per via del ridotto consumo energetico, lo spessore limitato e la proprietà di auto-emissione, che permette di avere una migliore qualità delle immagini sui display. Questo perché in un device portatile, come appunto uno smartphone o uno smartwatch, utilizzando la tecnologia LCD per riprodurre la modalità scura servirà maggiore energia: i pannelli sono retroilluminati e bisognerà filtrare la luce per ottenere lo schermo nero.

Nei dispositivi dotati di pannelli OLED, invece, per ottenere il nero sarà sufficiente spegnere il pixel, che quindi non assorbirà energia elettrica.

In questo modo, si ottengono dispositivi che permettono un miglior utilizzo della batteria e maggiore efficienza energetica. Un altro vantaggio è lo spessore dei pannelli OLED, così fino da permettere di diminuire anche lo spessore dello schermo dello smartphone, o utilizzare meglio lo spazio interno della scocca per altri sensori. Come già sottolineato in precedenza, la tecnologia OLED è molto più costosa di quella LCD e per questo motivo si troverà solo su smartphone e smartwatch di alta fascia economica.

A cura di Cultur-e
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