In Breve (TL;DR)
- Assemblare un computer da zero è un'esperienza gratificante per gli appassionati , ma presenta sfide e incognite, soprattutto per chi non ha familiarità con l'hardware.
- Errori comuni, come la scelta sbagliata dei componenti o un assemblaggio scorretto, possono compromettere il funzionamento o danneggiare irreversibilmente la macchina.
- Per garantire un sistema efficiente, è fondamentale acquistare i componenti giusti e seguire i consigli di un esperto per non incappare in errori nell'assemblaggio.
Assemblare il proprio computer da zero, selezionando e acquistando i singoli componenti può essere un’esperienza appagante, soprattutto per gli appassionati. Non manca, tuttavia, una serie di sfide e di incognite che non bisogna sottovalutare, soprattutto se non ha sia la giusta familiarità con l’hardware.
Dalla scelta errata dei componenti alla cattiva gestione dell’assemblaggio, tutti questi “piccoli” errori possono compromettere il corretto funzionamento della macchina o, nei casi peggiori, danneggiarla in modo irreversibile, rendendo inutile tutto il lavoro fatto.
Gli errori più comuni che si possono commettere durante la costruzione di un PC e i consigli pratici per evitarli, garantendo un sistema stabile, efficiente e duraturo.
- Costruire un computer, gli errori più comuni
- Come rinnovare un vecchio PC
- Cos’è l’upgrade di un computer
- Come controllare velocità della RAM
- Modding, cos'è a cosa serve come funziona
- Come ottimizzare il PC per il gaming
- Come e perché aggiungere il Bluetooth al tuo computer
- Come scegliere il sistema di raffreddamento della CPU
- Guida alla scelta del monitor
- Laptop consumer o laptop business, quali differenze quale scegliere?
- Pc da gaming, i miti da sfatare
- Scegliere le migliori cuffie da gaming, come farlo e a cosa prestare attenzione
- La migliore tastiera da gaming, come sceglierla
- Come scegliere il miglior mouse da gaming
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0. Costruire un computer, gli errori più comuni
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Assemblare un PC in casa, acquistando i singoli componenti può essere gratificante ma, chiaramente, per i meno avvezzi alla cosa è molto facile commettere errori. Vediamo allora quali sono gli errori più comuni e come evitarli.
Prima di acquistare qualsiasi componente, bisogna verificare che tutti i dispositivi siano compatibili tra loro e con il case del PC. Strumenti come PCPartPicker, ad esempio, possono semplificare la cosa e dare una mano nel controllare la compatibilità.
Altro suggerimento è quello di non fissare la scheda madre direttamente al case ma di usare distanziatori così da evitare cortocircuiti che potrebbero danneggiare i componenti.
Uno degli errori più comuni è quello del non rimuovere la pellicola protettiva sul dissipatore della CPU. Farlo garantisce un corretto trasferimento di calore ed evitare surriscaldamenti che potrebbero danneggiare il processore.
Sempre in tema di processore è altrettanto importante applicare la giusta quantità di pasta termica. Un metodo consigliato è applicare una piccola quantità al centro o una X sull’intera superficie del chip.
Inoltre è molto importante anche installare correttamente i dispositivi di raffreddamento, per farlo è consigliabile seguire le istruzioni di montaggio così da non causare problemi alla macchina.
Piuttosto comune come errore, montare le ventole al contrario, così facendo l’aria calda viene spinta dentro il case e non fuori col rischio di bruciare i componenti per il troppo calore.
Per quanto riguarda la RAM, questa va inserita negli appositi slot, seguendo le indicazioni del manuale e senza forzare, così da non causare problemi alla scheda madre.
Fondamentale anche la scelta di un alimentatore con potenza sufficiente per tutti i componenti e preferibilmente di un brand affidabile.
Infine, durante tutte le operazioni di montaggio si raccomanda di procedere delicatamente e senza applicare troppa forza così da non danneggiare i componenti.
Per approfondimenti:
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1. Come rinnovare un vecchio PC
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Quando un PC è vecchio e lento, potrebbe non essere necessario l’acquisto di un nuovo device ma si potrebbe optare per alcuni semplici aggiornamenti possono migliorarne significativamente le prestazioni.
Cambiare il vecchio disco rigido meccanico con un SSD può migliorare drasticamente la velocità del sistema. Questo intervento richiede una certa manualità, ma è abbastanza economico e può rendere il PC più rapido nell'accensione e nell'apertura delle applicazioni.
Espandere la RAM aiuta il sistema operativo e le applicazioni a funzionare meglio, rendendo il PC più veloce. L'installazione di una nuova stecca di RAM è semplice e poco costosa, purché si scelga il componente adatto.
I computer fissi possono essere migliorati dagli utenti che possono acquistare componenti compatibili e migliorarne le performance
Disabilitare programmi di avvio non necessari, disinstallare software inutilizzato e formattare il sistema operativo possono liberare risorse preziose e risolvere problemi software, migliorando le prestazioni del dispositivo senza costi aggiuntivi.
Sistemi operativi leggeri come alcune distribuzioni Linux possono essere un'ottima alternativa per hardware datato, offrendo un'esperienza più fluida rispetto a Windows o macOS.
Anche a polvere accumulata all'interno del PC può influire negativamente sulle prestazioni. Pulire il case con aria compressa e aggiornare i sistemi di raffreddamento, come ventole o pasta termica della CPU, può migliorare la gestione della temperatura e prevenire surriscaldamenti.
Per approfondimenti: Come rinnovare un vecchio PC
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2. Cos’è l’upgrade di un computer
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L’upgrade di un computer consiste nel sostituire tutti quei componenti che ne definiscono le performance e le caratteristiche, con modelli più nuovi e più potenti.
Un’operazione non troppo complessa ma che richiede un minimo di manualità e di conoscenza del comparto hardware. Dunque se non si è in possesso di questi due requisiti è sempre opportuno rivolgersi a un professionista.
Generalmente, queste operazioni sono esclusiva dei computer fissi che consentono con facilità l’assemblaggio di componenti aggiuntive. Nei portatili è praticamente impossibile sostituire alcune parti e, soprattutto nei modelli più recenti, diventa ancora più complesso per via di alcune soluzioni per “sigillare” ermeticamente il tutto.
I primi due elementi che è possibile cambiare in un PC sono la RAM e l’hard disk. La prima viene venduta in stecche di forma rettangolare che possono essere sostituite facilmente anche nei portatili dove basta individuare l’apposito vano e inserire le nuove schede al posto delle vecchie.
L’hard disk è una procedura più complessa che spesso richiede lo smontaggio dell’intera macchina e il cambio del vecchio disco rigido con un moderno SSD. Attenzione perché così facendo andranno persi tutti i dati e, ovviamente, il sistema operativo.
Eseguire un upgrade hardware è una procedura che permette di ringiovanire il proprio PC a patto che si abbia dimestichezza col mondo dell’elettronica e con le componenti hardware del computer
In entrambi i casi è opportuno verificare la compatibilità dei nuovi dispositivi acquistati, controllando sempre che siano supportati dal computer, soprattutto se si tratta di una macchina datata.
Nei PC fissi l’utente può valutare l’idea di cambiare il processore, soprattutto nel caso di un modello obsoleto. Anche qui, prima di procedere, bisogna controllare che il nuovo processore sia compatibile con l’alloggiamento presente sulla scheda madre.
Ultima periferica da sostituire è la scheda video, indispensabile per chi utilizza programmi che hanno bisogno di potenza in più sul comparto grafico o per chi utilizza il pc come piattaforma da gaming.
In commercio esistono migliaia di schede, con fasce di prezzo differenti. Prima di acquistarne una bisogna verificare la compatibilità del nuovo modello con la scheda madre e la potenza dell’alimentatore a disposizione.
Ricordiamo nuovamente che la sostituzione della CPU e della scheda video sono attuabili solo sui PC fissi e solo da utenti competenti in materia.
Con questi piccoli accorgimenti è possibile “ringiovanire” un computer obsoleto, senza spendere cifre esorbitanti; l’unico suggerimento è di verificare sempre che i nuovi elementi siano supportati dal vecchio PC e se il prezzo dei singoli sia più vantaggioso dell’acquisto di una nuova macchina.
Per approfondimento: Quando è necessario fare l'upgrade della RAM? Ecco come sapere se ti serve più memoria
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3. Come controllare velocità della RAM
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Controllare la velocità della RAM può aiutare a migliorare le prestazioni del PC, soprattutto se si riscontrano rallentamenti o problemi nell'esecuzione del sistema operativo.
Una RAM più veloce consente al computer di accedere rapidamente ai dati e avviare le applicazioni, anche se le prestazioni complessive dipendono anche dalla CPU.
Per controllare la velocità della RAM si può aprire il Task Manager di Windows (Ctrl+Maiusc+Esc), andare alla scheda Prestazioni e selezionare Memoria per visualizzare tutte le informazioni utili sulla RAM installata.
In alternativa si possono usare programmi di terze parti come CPU-Z un programma gratuito che offre una panoramica dettagliata delle caratteristiche hardware del PC, inclusa la velocità della RAM.
Infine è possibile controllare queste informazioni dal BIOS, premendo l’apposita sequenza di tasti all'avvio del PC. La frequenza della RAM è solitamente indicata nella pagina principale o in una sezione dedicata.
Per migliorare le prestazioni del PC, è possibile aggiungere altra RAM avendo cura di acquistare un componente compatibile con la scheda propria madre.
Nei PC desktop, è un’operazione piuttosto semplice e basta inserire nuove stecche di RAM negli appositi slot. Molto più complesso per i notebook, dove non sempre è possibile aggiungere altra memoria poiché i vari componenti sono saldati sulla scheda madre.
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4. Modding, cos'è a cosa serve come funziona
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Modding è l’abbreviazione di "to modify" e con questo termine si intende la pratica di apportare modifiche estetiche, hardware o software ai computer per migliorarne l'aspetto o le prestazioni. Questa attività richiede competenze specifiche e manualità, poiché errori possono compromettere il funzionamento del dispositivo.
Il modding hardware consiste nel cambiare i componenti interni del PC per migliorarne le prestazioni. Un esempio calzante è l'overclocking del processore o l'installazione di sistemi di raffreddamento più efficienti, come quelli a liquido.
Il modding software ha lo scopo di modificare programmi open source per adattarli a esigenze specifiche. Un esempio è Linux, che ha favorito il community modding, dove intere comunità collaborano per migliorare software distribuendoli gratuitamente.
Infine il modding estetico, che si occupa della personalizzazione del design del PC, con l'aggiunta di luci colorate, ventole e prese d'aria, o la modifica del case per renderlo unico e appariscente.
Il modding non è solo estetico ma può essere anche hardware per migliorare le prestazioni del PC, soprattutto per il gaming o per specifici utilizzi
Il modding è un’ottima pratica per chi vuole rendere il proprio PC unico e in linea con il proprio gusto o esigenze lavorative.
Inoltre migliorare le capacità del dispositivo, tramite l’installazione di componenti aggiornati e più potenti è un buon modo per avere una macchina efficiente e pronta ad assolvere a qualsiasi compito.
Chiaramente per diventare un modder richiede competenze tecniche e manuali. Non esistono corsi di studio specifici, ma lauree in informatica possono essere utili, ad esempio, per chi vuole specializzarsi modding software.
Tuttavia molti dei modder in circolazione sono autodidatti e “studiano” seguendo tutorial online oppure facendo pratica sul proprio device.
Chiaramente è essenziale non improvvisarsi modder senza una conoscenza adeguata della materia, così da evitare danni al dispositivo.
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5. Come ottimizzare il PC per il gaming
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I PC da gaming, arrivano sul mercato con un comparto hardware di altissimo livello, pronto a garantire un'esperienza di gioco ottimale con qualsiasi titolo, inclusi i più recenti. Tuttavia, ci sono delle semplici operazioni che possono migliorare ancora di più le prestazioni e ottimizzare ulteriormente il device. Vediamo come fare.
La cosa da non dimenticare mai è installare gli aggiornamenti più recenti per il sistema operativo e i driver, in particolare quelli della scheda grafica; questa è un’operazione fondamentale per risolvere bug e migliorare le prestazioni nei giochi.
Anche intervenire su alcune impostazioni di gioco in Windows può migliorare le performance del PC, ad esempio di può disattivare la Game Bar, che può consumare risorse preziose, attivare la Game Mode per ottimizzare le risorse del sistema durante il gioco e chiudere tutte le applicazioni non necessarie che utilizzano memoria e risorse del PC per liberare RAM.
Sempre in tema di RAM è consigliabile attivare Extreme Memory Profile (XMP) per Intel o AMD Extended Profiles for Overclocking (EXPO) per AMD, così da permette alla RAM di funzionare a velocità di clock più elevate e migliorare le prestazioni.
Anche abilitare le funzionalità per la memoria di accesso intelligente come Resizable BAR (NVIDIA) e Smart Access Memory (AMD) migliora le prestazioni del PC, migliorando la comunicazione tra CPU e GPU.
Molto utile anche utilizzare le funzioni di upscaling che permettono di abbassare la qualità grafica per aumentare gli FPS.
Infine è consigliabile abilitare l'overclocking automatico con funzioni come Precision Boost Overdrive (PBO) per AMD o Intel Performance Maximizer (IPM) per Intel per migliorare le prestazioni della CPU e della GPU in modo sicuro, sfruttando il massimo potenziale dell'hardware.
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6. Come e perché aggiungere il Bluetooth al tuo computer
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Il Bluetooth è una delle tecnologie wireless più comuni che è possibile trovare su migliaia di dispositivi diversi.
Viene utilizzata per le comunicazioni a corto raggio, rendendo più facile la connessione con i diversi accessori come mouse, tastiere, cuffie, altoparlanti e smartphone.
Al giorno d’oggi è presente sulla maggior parte dei computer ma, per chi utilizza un device più datato o un computer desktop assemblato in casa, potrebbe non avere la scheda Bluetooth integrata; aggiungerla è semplice e farlo rappresenta un notevole vantaggio per gli utenti.
Come appena detto, aggiungere una scheda Bluetooth permette di connettere velocemente più dispositivi senza la necessità di cavi.
Questo, da un lato, semplifica l’utilizzo dei vari device esterni e, dall’altro, aiuta a ridurre il disordine sulla scrivania e garantire una maggiore mobilità.
Il Bluetooth semplifica le connessioni tra dispositivi diversi e il trasferimento file, due caratteristiche che lo rendono versatile e semplice da usare
Oltre a questo il Bluetooth facilita il trasferimento di file tra dispositivi e rende molto più immediato, ad esempio, inviare foto dal telefono al computer senza bisogno di cavi.
Oltretutto, molti dei device indossabili come smartwatch e fitness tracker, richiedono proprio questo tipo di connessione per sincronizzarsi con il computer.
Infine tramite il Bluetooth è possibile collegare cuffie o altoparlanti wireless a garanzia di un’esperienza audio migliore e, soprattutto senza il bisogno di cavi.
Esistono diverse soluzioni per aggiungere il Bluetooth al computer: la prima è acquistare un adattatore USB Bluetooth (chiamato anche dongle Bluetooth), che è praticamente Plug & Play e deve solo essere collegato alla porta USB.
L’unica accortezza da avere è acquistare un modello compatibile col proprio sistema operativo.
L’altra soluzione è un po’ più complicata e prevede l’installazione di una scheda Bluetooth interna, una procedura che, ovviamente, è valida solo per i PC desktop.
Dopo aver acquistato il modello che si vuole installare, bisogna aprire il case e inserire il nuovo componente direttamente sulla scheda madre nell’apposito slot.
Niente di complesso, ma comunque, c’è bisogno di aprire il computer e, per i meno avvezzi a certe operazioni potrebbe rappresentare un problema, oltre che un rischio per la macchina stessa.
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7. Come scegliere il sistema di raffreddamento della CPU
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Ottimizzare il sistema di raffreddamento della CPU è la soluzione migliore per incrementare le prestazioni di un PC desktop e, allo stesso tempo, tenere al sicuro l’hardware da sbalzi improvvisi di temperatura.
Farlo non è complicato e basta sapere quale prodotti acquistare e, ovviamente, come installarli correttamente per evitare di causare danni.
Le CPU solitamente vengono vendute un sistema di raffreddamento standard che è ottimizzato e compatibile con il processore. È una scelta sicura, ma non sempre offre le migliori prestazioni, perciò potrebbe essere il caso di acquistare un componente di fascia superiore.
Prima di procedere, però, bisogna vedere se il nuovo dissipatore è compatibile con la scheda madre e se le sue dimensioni sono corrette per il case in uso.
Ovviamente, il mercato aftermarket offre una vasta gamma di dissipatori universali e compatibili con diverse CPU. Questi, però, sono prodotti economici e pur includendo diversi adattatori per essere utilizzati su qualsiasi processore e qualsiasi scocca, potrebbero garantire prestazioni inferiori.
Oltre alle CPU, anche le GPU possono utilizzare di sistemi di raffreddamento migliorati, soprattutto negli utilizzi intensivi come gaming e editing video.
Anche in questo caso, però, prima di procedere con l’acquisto è bene verificare la compatibilità del nuovo componente con la scheda video in dotazione e con lo spazio disponibile dentro al case.
Per approfondimenti: Come scegliere il sistema di raffreddamento della CPU
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8. Guida alla scelta del monitor
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Scegliere il monitor giusto per il proprio PC può essere complicato, poiché sono molte le specifiche da tenere a mente per trovare il prodotto più adatto per le proprie esigenze. Vediamo alcuni suggerimenti per fare la scelta migliore.
Il pannello è l'elemento più importante di un monitor e determina la qualità di visione, colori, refresh rate e definizione.
Esistono vari tipi di pannelli, tra cui i più comuni sono IPS e OLED con i primi che sono adatti a un utilizzo generico, mentre gli OLED offrono una qualità superiore, particolarmente apprezzata dai gamer per la vividezza dei colori, ma sono anche molto più costosi.
Molto importante valutare anche la risoluzione, ad esempio un monitor 4K offre un'esperienza visiva superiore, soprattutto per il gaming, ma a un costo più elevato. La frequenza di aggiornamento che determina la fluidità delle immagini
La scelta del monitor dipende per buona parte dalle esigenze personali e, dunque, non esiste un prodotto universale o migliore degli altri
Dimensioni e proporzioni è una scelta che dipende dall'uso: i gamer, ad esempio, potrebbero preferire schermi più piccoli con un rapporto 16:9, mentre chi lavora con la grafica digitale potrebbe optare per schermi più grandi.
Fondamentale anche il discorso sui supporti e le regolazioni tutti accorgimenti che consentono all’utente di adattare il monitor all'ambiente di lavoro o di gioco.
Infine le funzionalità aggiuntive, tutti quegli extra che potrebbero migliorare l’esperienza d’uso come l’HDR, sincronizzazione FreeSync/G-Sync, speake rintegrati e altro.
Per approfondimenti: Guida alla scelta del monitor
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9. Laptop consumer o laptop business, quali differenze quale scegliere?
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Prima di acquistare un nuovo laptop, è fondamentale capire se si ha bisogno di un dispositivo consumer o uno business dato che da questo dipende il comparto hardware della macchina e, naturalmente, il prezzo.
Sul fronte della sicurezza, ad esempio, i laptop business offrono funzionalità di sicurezza avanzate come scanner per impronte digitali, riconoscimento facciale e crittografia molto più efficienti rispetto ai laptop consumer.
Inoltri alcuni modelli includono anche slot per smart card o chiavi fisiche per un ulteriore livello di protezione, rendendoli ideali per chi ha bisogno di proteggere dati sensibili.
Per quanto riguarda prestazioni e funzionalità queste dipendono dal comparto hardware e dall'uso finale del laptop coi modelli business e quelli consumer che possono essere configurati con specifiche simili anche se i prodotti professionali spesso includono opzioni extra, come slot per SIM ad esempio o batterie più capienti.
In tema di durabilità, i prodotti business sono progettati per essere un investimento a lungo termine, costruiti con materiali più resistenti e componenti di alta qualità e, spesso, possono essere aggiornati con nuovi componenti per prolungarne la vita utile.
Sempre in ambito business, questi device possono avere sistemi operativi con funzionalità avanzate dedicate al lavoro, come soluzioni di sicurezza migliorate e ambienti virtuali e molto altro ancora, cosa che chiaramente i prodotti consumer non hanno.
Cambia anche il discorso sulla garanzia e l’assistenza coi prodotti professionali che possono avere polizze più vantaggiose che prevedono, addirittura, la sostituzione della macchina.
Infine c’è il costo coi laptop business che sono generalmente più costosi proprio a causa delle loro caratteristiche avanzate e specifiche.
Per approfondimenti: Laptop consumer o laptop business, quali differenze quale scegliere?
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10. Pc da gaming, i miti da sfatare
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Il mondo dei PC da gaming è decisamente variegato e le possibilità per i giocatori sono davvero molte. Per questo motivo sempre più persone preferiscono un computer rispetto a una console che oltretutto può essere totalmente personalizzato in base alle proprie esigenze.
Tuttavia ci sono dei miti dietro questo argomento che è opportuno esaminare e successivamente sfatare per convincere gli indecisi a fare una scelta del genere.
Il primo riguarda i costi elevati, sebbene un PC da gaming possa richiedere un investimento iniziale importante, i costi possono essere gestiti nel tempo con aggiornamenti mirati, che possono prolungare la vita del sistema senza dover acquistare un nuovo dispositivo intero.
Chiaramente non è necessario aggiornare continuamente un PC da gaming. Un buon dispositivo può durare anni senza modifiche, grazie alla flessibilità delle impostazioni dei giochi che possono essere configurate in base all'hardware a disposizione.
L’argomento può sembrare complesso, ma in realtà esistono opzioni preassemblate e una vasta gamma di risorse online per aiutare anche i principianti a costruire il proprio PC da zero.
Un PC da gaming è un dispositivo particolare, con caratteristiche hardware di alto livello che gli permettono di far funzionare anche i giochi più moderni
In secondo luogo, non è raro che i PC siano stati associati alla pirateria in passato, oggi le piattaforme di distribuzione digitale offrono giochi a prezzi accessibili, rendendo più conveniente acquistare legalmente.
E ancora, secondo molti i PC da gaming sono limitati ai desktop. Non è così ed esistono molti laptop da gaming potenti e leggeri che consentono di giocare in totale tranquillità a qualsiasi gioco.
Inoltre i servizi di streaming di giochi consentono anche di giocare su una varietà di dispositivi senza necessità di hardware dedicato ma semplicemente caricando il gioco sui server dell’azienda produttrice che metterà a disposizione tutte le risorse necessarie.
Infine non resta che parlare del cheating, un problema in passato ma che oggi viene “combattuto” senza tregua dagli sviluppatori che utilizzano avanzati sistemi anti-cheat.
Inoltre, non è raro che le comunità di giocatori si autoregolano per mantenere il fair play e garantire a tutti un’esperienza di gioco gradevole e senza inganni.
Per approfondimenti: Pc da gaming, i miti da sfatare
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11. Scegliere le migliori cuffie da gaming, come farlo e a cosa prestare attenzione
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L'audio è una componente fondamentale nel gaming e garantisce un'esperienza di gioco completa. Le cuffie da gaming, quindi, sono uno dei settori in fortissima crescita e non sorprende che sempre più utenti cerchino di acquistare il modello migliore per le proprie esigenze.
Quando si acquista un nuovo paio di cuffie, ovviamente, la qualità audio è la caratteristica principale da valutare.
È importante scegliere un prodotto con buoni driver, magari compatibili con l’audio spaziale e altri algoritmi per il di miglioramento sonoro.
Da non sottovalutare nemmeno il comfort delle cuffie, un requisito fondamentale soprattutto per chi passa molte ore a giocare.
C’è bisogno, quindi, di un prodotto leggero, non troppo stretto e con padiglioni in tessuto traspirante per evitare affaticamenti.
Le cuffie da gaming possono essere cablate o wireless. Le cuffie cablate offrono zero latenza, mentre quelle wireless garantiscono maggiore libertà di movimento ma possono avere una latenza maggiore soprattutto se utilizzano connessioni inferiori al Bluetooth 5.2.
Il consiglio, per chi preferisce un prodotto wireless, è quello di scegliere un modello con connessioni efficienti magari che passano attraverso trasmettitori wireless proprietari per un audio estremamente reattivo, a fronte di un costo maggiore.
Fondamentale in tema di cuffie wireless è l’autonomia. I modelli più recenti garantiscono molte ore di utilizzo, ma per chi gioca a lungo, un dispositivo scarico può essere un problema che si può risolvere acquistando un modello cablato.
La cancellazione del rumore, ottenuta tramite microfoni e algoritmi AI, isola l'utente dai suoni esterni, migliorando l'audio in ambienti rumorosi. Pur non essendo essenziale nel gaming, è una funzione che può arricchire l'esperienza di gioco e non solo.
Infine bisogna valutare la qualità del microfono, un dettaglio cruciale per chi gioca online e deve parlare col proprio team. In questo senso, per non avere problemi, è meglio scegliere cuffie di fascia alta che offrono anche la cancellazione del rumore nel microfono, migliorando la chiarezza della voce e riducendo i rumori di fondo.
Per approfondimenti:Scegliere le migliori cuffie da gaming, come farlo e a cosa prestare attenzione
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12. La migliore tastiera da gaming, come sceglierla
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Le tastiere da gaming sono dispositivi ottimizzati per i gamer, progettati per migliorare le prestazioni e il comfort durante le sessioni di gioco. Oltre a offrire un vantaggio competitivo, presentano funzionalità avanzate per una gestione completa delle varie impostazioni del PC.
Esistono diverse tipologie di tastiere: ci sono quelle con i tasti meccanici che offrono un feedback tattile migliore grazie a interruttori fisici sotto ogni tasto. Sono dispositivi molto i più reattivi e preferiti dai gamer, ma anche i più costosi.
Quelle coi tastia membrana, che sono meno costose e più sottili, ma hanno un feedback inferiore.
Quelle con i tastia forbice, che sono una sorta di via di mezzo tra i due modelli precedenti e sono piuttosto comuni nei notebook da gaming.
Infine ci sono quelle coi tasti ottici che utilizzano sensori a infrarossi per rilevare la pressione, garantendo un’alta reattività.
Altra cosa da considerare è il layout della tastiera, come i modelli tenkeyless (TKL) con 80-87 tasti senza tastierino numerico.
Oppure quelle con il 60%, 70%, 75% layout, sono prodotti minimal che rimuovono tasti non essenziali.
Infine influiscono sulla scelta di una tastiera da gaming anche le funzionalità extra come: i tasti macro che consentono di programmare comandi complessi o sequenze di tasti.
I tasti multimediali, per il controllo di musica, video e audio durante il gioco. Quelle con i poggiapolsi che migliorano il comfort riducendo lo sforzo e l'affaticamento.
E quelle con porta passthrough USB che consentono di collegare diversi accessori direttamente alla tastiera.
Per approfondimenti: La migliore tastiera da gaming, come sceglierla
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13. Come scegliere il miglior mouse da gaming
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I mouse da gaming sono progettati per offrire maggiore precisione, velocità e reattività, con numerose opzioni di personalizzazione in base al tipo di gioco. Questi dispositivi sono spesso più leggeri rispetto ai mouse tradizionali per facilitare la manovrabilità durante le sessioni di gioco intense.
L'impugnatura del mouse è un fattore cruciale per i gamer, e ci sono tre tipi principali: l’impugnatura a palmo è la più comune, con il palmo che poggia completamente sul mouse; l’impugnatura a Punta con solo le punte delle dita che toccano il mouse, senza il palmo; l’impugnatura ad artiglio che è una via di mezzo, con il palmo che poggia solo sul bordo posteriore del mouse.
La scelta dell'impugnatura dipende dal comfort e dal tipo di gioco, e richiede anche l'adattamento alle forme e dimensioni del dispositivo.
Oltre a questo è bene sapere che i mouse da gaming di fascia alta sono dotati di software dedicati che permettono di mappare i comandi e personalizzare le funzionalità. Questa caratteristica è particolarmente utile per i gamer professionisti, che possono creare profili diversi per adattarsi ai vari giochi.
La scelta del mouse può anche dipendere dal tipo di gioco: per gli sparatutto in prima persona (FPS), ad esempio, servono device veloci e precisi, spesso con meno funzioni per privilegiare la maneggevolezza.
MMO e MOBA, invece, necessitano di mouse con più pulsanti personalizzabili per gestire rapidamente le numerose funzioni del gioco.
Infine ci sono i dispositivi portatili utili per chi gioca su laptop, essendo compatti e ideali per il trasporto.
Per approfondimenti: Come scegliere il miglior mouse da gaming
Domande frequenti (FAQ)
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Come rinnovare un vecchio PC?Per migliorare le prestazioni di un vecchio PC è possibile sostituire il disco rigido con un SSD, espandere la RAM, disabilitare programmi di avvio non necessari, pulire il case dalla polvere e aggiornare i sistemi di raffreddamento. Inoltre, l'utilizzo di sistemi operativi leggeri come alcune distribuzioni Linux può essere utile.
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Come scegliere il sistema di raffreddamento della CPU?Ottimizzare il sistema di raffreddamento della CPU è fondamentale per incrementare le prestazioni del PC e proteggere l'hardware da surriscaldamenti. È importante scegliere un sistema compatibile con la CPU e il case, valutando anche la qualità e le prestazioni del dissipatore.
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Come controllare velocità della RAM?Controllare la velocità della RAM può aiutare a migliorare le prestazioni del PC, soprattutto se si riscontrano rallentamenti o problemi nell'esecuzione del sistema operativo. È possibile farlo tramite il Task Manager di Windows, programmi di terze parti come CPU-Z o dal BIOS.