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L’integrazione della navigazione Web e di circa 70 plug-in in ChatGPT ha dato una spinta enorme alle potenzialità del chatbot di OpenAI e rappresenta un grande passo avanti nell'intento di rendere la piattaforma di intelligenza artificiale generativa più potente e utilizzabile per tutti, o almeno per chi è disposto a pagare per usufruire di queste nuove funzionalità.
A partire dal mese di maggio 2023, è possibile attivare le “Beta features” relative al “Web browsing” e ai “Plugins” tramite un pannello dedicato nelle impostazioni del chatbot AI. Tuttavia, sono disponibili in versione beta solo per i sottoscrittori dell’abbonamento ChatGPT Plus che, al costo di 20 dollari al mese, fornisce risposte più accurate e contestualmente pertinenti rispetto al modello base.
Infatti, con ChatGPT Plus si guadagna l’accesso all’ultimo modello linguistico di grandi dimensioni sviluppato da OpenAI e GPT-4 è sicuramente più potente e capace di GPT-3.5 Turbo, che invece alimenta la versione gratuita di ChatGPT.
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1. ChatGPT 4: come funzionano web browsing e plugins
Ascannio / Shutterstock.com
Per navigare sul web e utilizzare i plug-in con ChatGPT 4, basta accedere alle impostazioni del chatbot. Quindi, visitare il sito ufficiale e accedere con il proprio account. Dopodiché cliccare sui tre puntini posti in orizzontale vicino al proprio nome nell'angolo in basso a sinistra dello schermo. Qui, selezionare “Settings”.
Nella schermata che si apre, occorre premere sulla voce "Beta features" per accedere al pannello delle funzioni beta. Qui l’utente potrà attivare le funzionalità che desidera utilizzare. Per ora a disposizione si hanno il “Web browsing” e i “Plugins”. Ma in futuro, potrebbero apparire anche altre features.
Ora non resta che avviare una nuova chat in ChatGPT con il pulsante "New chat" nell’angolo in alto a sinistra. Prima di scrivere qualsiasi cosa però, bisogna fare clic su GPT-4 come modello preferito, quindi sulla freccia del menu a discesa e scegliere tra le modalità “Default”, “Browsing” o “Plugins”.
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2. Come utilizzare la navigazione Internet
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Con la funzionalità “Web browsing”, ChatGPT 4 è in grado di cercare su Internet e recuperare i dati più recenti che si tratti di notizie di cronaca, risultati sportivi o altro. Ciò consente di utilizzare il chatbot in modo più efficiente e accedere immediatamente a ciò che serve, senza preoccuparsi di ottenere informazioni obsolete.
Questo significa che non bisognerà più inserire manualmente informazioni che superano la data limite impostata. Anche se il modello è "bloccato" al 2021, potrà comunque navigare online per trovare informazioni aggiornate, esattamente come fa Bing Chat AI di Microsoft.
Per richiamare la funzione di navigazione web, è sufficiente porre una domanda che richieda l’accesso a Internet, ad esempio "Quali sono i risultati delle ultime elezioni politiche?" o "Quali sono le ultime novità riguardo alla crisi climatica?".
ChatGPT inizierà a scandagliare il web tanto che comparirà nella chatbox la frase "Browsing the Web..." fino a quando troverà le informazioni necessarie. Per assicurarsi che ChatGPT setacci Internet, è consigliabile chiederglielo esplicitamente.
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3. Installare i plug-in su ChatGPT 4
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Sebbene sia possibile utilizzare la funzionalità di navigazione senza ulteriori operazioni, è necessario attivare i plug-in necessari. Infatti, dopo aver selezionato la versione “Plugins” di GPT-4, apparirà la scritta "No plugins enabled".
Per abilitare plug-in specifici, è sufficiente fare clic sulla freccia del menu a discesa a destra di "No plugins enabled", quindi selezionare "Plugin store". Attualmente sono presenti circa 70 plugin tra cui Expedia, OpenTable, Kayak, Klarna Shopping, Shopify, Wolfram, Link Reader, Speak, There's an AI For That, Instacart e Zapier. Inoltre, OpenAI ha rilasciato recentemente un plugin per l'interpretazione del codice e si è aggiunto anche Zillow, che aiuta gli utenti nella ricerca di una casa negli USA.
A questo punto, ChatGPT spiega all’utente come funzionano i plugin ma attenzione, non sono sotto il controllo di OpenAI e potrebbero inviare parti della conversazione a servizi esterni. Inoltre, ChatGPT deciderà quando utilizzare i plug-in durante l’interazione con l’utente, in base a quelli abilitati.
Una volta compresi e accettati i termini di utilizzo, fare clic su "OK" per procedere. Scegliere i plug-in che si desidera utilizzare e cliccare su "Installa" per aggiungerli all’account ChatGPT.
Una volta conclusa questa fase, l’utente dovrebbe vedere piccole icone che rappresentano i plug-in attivi sotto l'opzione "GPT-4" nella parte superiore della pagina. Per vedere quali sono attivi e attivare/disattivare i plug-in, fare clic sul menu a discesa accanto a queste icone. Da qui si può accedere in ogni momento anche allo store dei “Plugins”.
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4. Come e perché usare i plugins di ChatGPT
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Una volta che i plug-in sono attivati nelle impostazioni, si può istruire ChatGPT a utilizzare un determinato plug-in. Ad esempio, potremmo chiedere a ChatGPT di usare Wolfram per calcolare la distanza attuale tra la Terra e Marte. ChatGPT indicherà nella risposta quale plugin ha utilizzato.
ChatGPT non replica un'esperienza di browser Web standard. Invece di presentare l'intera pagina web, narra il contenuto della pagina in tono colloquiale, concentrandosi sulle informazioni rilevanti per la query.
I plugins permettono di collegare ChatGPT con servizi di terze parti per controllare i mercati, effettuare calcoli o sfogliare offerte commerciali. Questi componenti aggiuntivi ampliano lo spettro di abilità del chatbot e permettono all’utente di accedere da un’unica piattaforma a tantissime altre.
In questo modo ChatGPT va oltre Bing Chat AI, poiché non solo fornisce informazioni in tempo reale, ma ha la capacità potenziale di eseguire azioni tramite API in nome dell'utente. Mentre Bing può solo consigliare un ristorante, ChatGPT potrebbe anche prenotarlo.
Per saperne di più: ChatGPT, cos'è, come funziona, a cosa serve, come usarla gratis
