Nel 1° semestre 2004 ricavi a 336,7 milioni di Euro (+77% vs 1° semestre 2003)

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Comunicati 27/07/2004
Il Consiglio di Amministrazione di e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: EBI), la principale Società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2004.

--MOL consolidato a 99,5 milioni di Euro--
--417.500 clienti al 30 giugno 2004--

  • e.Biscom: ricavi consolidati a 336,7 milioni di Euro (+77% rispetto al 1° semestre 2003)
  • Mol consolidato a 99,5 milioni di Euro (+233% rispetto al 1° semestre 2003)
  • Mol pari al 30% dei ricavi consolidati rispetto al 16% del 1° semestre 2003
  • Clienti a quota 417.500 (+68% rispetto al 30 giugno 2003)
  • Clienti video in crescita del 116% dai 70.000 di giugno 2003 agli oltre 151.000 di giugno 2004
  • Aumentata la copertura geografica che ora include le città di Padova, Modena, Bari e Alessandria
  • Nuova offerta "Mega Linea FastWeb" per la clientela residenziale e "Small Business" per il mondo aziende

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Milano, 27 agosto 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di e.Biscom S.p.A. (Milano, Nuovo Mercato: EBI), la principale Società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2004.

Nel corso del primo semestre 2004 e.Biscom ha confermato la forte crescita rispetto ai periodi precedenti, conseguendo risultati che sono ampiamente in linea con gli obiettivi previsti per fine anno.

Allo stesso tempo, sono state compiute azioni volte a rafforzare la struttura societaria del Gruppo e l'assetto di Corporate Governance.

Nell'ambito della fusione per incorporazione di FastWeb in e.Biscom sono state rinegoziate a condizioni migliorative le linee di credito, precedentemente a favore di FastWeb, per un importo di 948 milioni di Euro. Ad agosto, inoltre, il pool di banche finanziatrici composto da Interbanca e Unicredit Banca Mobiliare ha visto l'ingresso, con ruolo paritetico rispetto agli altri istituti di credito, di BNP Paribas e ABN Amro, a testimonianza della riconosciuta maturità e stabilità del Gruppo sui mercati finanziari internazionali.

Tra gli interventi in tema di Corporate Governance, il CdA di e.Biscom ha approvato oggi il Codice Etico, uno strumento fondamentale che il Gruppo adotta sotto un profilo comportamentale e relazionale al fine di adeguare la propria struttura ai requisiti disposti dal Codice di Autodisciplina delle società quotate e alle disposizioni di legge oggi in vigore.

Il 14 luglio scorso Carlo Secchi, Rettore dell'Università Bocconi, era stato nominato Consigliere Indipendente della Società: il CdA di e.Biscom risulta, in questa fase, composto in maggioranza da Amministratori Indipendenti non esecutivi.

Nei primi sei mesi dell'anno i ricavi consolidati del Gruppo sono ammontati a 336,7 milioni di Euro con una crescita di circa il 77% rispetto ai 189,8 milioni di Euro del corrispondente periodo dell'anno precedente. L'incremento risulta comunque significativo, pari al 42%, se i ricavi vengono confrontati con i 237,3 milioni di Euro dello stesso periodo dello scorso anno che includono HanseNet, la cui cessione a Telecom Italia è stata formalizzata nel terzo trimestre 2003. In sensibile sviluppo le attività anche durante il secondo trimestre 2004: i ricavi consolidati hanno toccato quota 179 milioni di Euro, in crescita del 60% rispetto allo stesso periodo 2003 (+ 32% se nel confronto si includono i ricavi di HanseNet).

In netto rialzo i margini. Nel semestre gennaio-giugno il mol consolidato è ammontato a 99,5 milioni di Euro, in crescita del 233% rispetto ai 29,9 del corrispondente periodo 2003. L'incremento è pari al 170% se si include HanseNet nel confronto. Nel secondo trimestre dell'anno in corso il mol è risultato pari a 52,8 milioni di Euro, il 172% in più rispetto al corrispondente periodo 2003 (+129% includendo HanseNet).

Il mol del primo semestre 2004 è stato pari al 30% dei ricavi consolidati, con un'incidenza pressochè raddoppiata rispetto al corrispondente dato del primo semestre 2003.

"I risultati conseguiti nel primo semestre dell'anno - ha commentato Silvio Scaglia, Presidente e Amministratore Delegato di e.Biscom - ci consentono di guardare con fiducia al futuro. Il semestre appena terminato ha visto il Gruppo fortemente impegnato non soltanto nelle attività operative, come dimostrano i risultati che oggi presentiamo, ma anche sul piano del rafforzamento della struttura del Gruppo. Voglio infatti sottolineare - ha continuato Scaglia - il riconoscimento che ci è pervenuto dai mercati internazionali con l'allargamento del pool di banche finanziatrici e gli sforzi compiuti in direzione di una più evoluta Corporate Governance. e.Biscom, inoltre, ha svolto, e continua a svolgere, un ruolo molto attivo e propositivo nei confronti degli organismi regolatori nazionali ed europei affinché si realizzi la convergenza tra telecomunicazioni e televisione, senza discriminazioni nei confronti dei player alternativi."

Nel primo semestre 2004 e.Biscom ha riportato un risultato consolidato netto negativo per 83 milioni di Euro rispetto alla perdita di 269 milioni di Euro registrata al termine del corrispondente periodo 2003.

Gli investimenti del periodo gennaio-giugno 2004 sono ammontati a 258 milioni di Euro. Nel secondo trimestre dell'anno sono stati investiti 158 milioni di Euro di cui 116 milioni in investimenti operativi. Nel periodo si è proceduto all'acquisizione, a Milano, dell'immobile di via Caracciolo, sede storica sin dagli anni Venti dell'AEM che diventerà l'Headquarter del Gruppo e sarà oggetto di ristrutturazione ed ampliamento, e dell'immobile di via Valcava destinato al call center. Questo nell'ambito di una razionalizzazione del patrimonio immobiliare volta anche ad ottimizzare gli spazi e l'organizzazione del lavoro. Di conseguenza, nei prossimi mesi il Gruppo procederà all'alienazione dello stabile di via Broletto.

Al 30 giugno le disponibilità finanziarie risultavano pari a 285 milioni di Euro fra liquidità e attività finanziarie a breve termine (168 milioni di Euro) e linee di credito disponibili (117 milioni di Euro). Tali disponibilità sono più che sufficienti a coprire i fabbisogni del Gruppo fino al raggiungimento del break-even dei flussi di cassa, previsto nel corso del 2005.

Al 30 giugno 2004 il numero complessivo dei clienti era pari a 417.500, 168.000 in più rispetto ai 249.000 di fine giugno 2003 (+68%). I clienti acquisiti nel secondo trimestre 2004 sono stati 41.000: mai il periodo aprile-giugno aveva mostrato una crescita degli abbonati di tale portata.

I clienti del segmento business a fine giugno erano 62.000 (1.300 medie e grandi imprese e 60.700 piccole imprese e studi professionali), i residenziali 355.500, pari rispettivamente al 15% e all'85% del totale. In termini di tecnologia il 43% dei clienti è collegato alla rete FastWeb in fibra ottica, il restante 57% mediante DSL. L'incidenza sul fatturato è del 56% per la clientela business e del 44% per il segmento residenziale.

Anche per quanto riguarda i clienti dei servizi video, oltre 151.000 a fine giugno 2004, l'incremento è stato significativo: più 116% rispetto ai 70.000 del 30 giugno 2003.

A giugno 2004 l'ARPU (Ricavo Medio per Utente) residenziale è stato pari a 911 Euro su base annua rispetto agli 816 Euro di giugno 2003. Un risultato derivante sia dall'incremento dell'ARPU generato dai servizi di telecomunicazione (da 795 Euro annui di giugno 2003 a 802 Euro a giugno 2004), sia dal maggior contributo dei servizi video (dai 21 Euro annui di giugno 2003 ai 109 Euro di giugno 2004).

In tema di offerta televisiva, da segnalare come, a partire dai primi mesi del 2004, la Tv On Demand ha cominciato ad affermarsi come televisione personalizzata, innovativa ed interattiva. Verso la fine del periodo questo servizio ha mutato il suo nome in ONTv, che ora costituisce il brand attraverso cui sono riconosciuti e distribuiti i servizi di video on demand della Società.

Sono stati inoltre introdotti nel bouquet di FastWeb i seguenti nuovi canali tematici, acquistabili singolarmente: Disney Channel, Roma Channel e Classica che vanno ad aggiungersi a CNN e Cartoon Network.

FastWeb, coerentemente con il proprio posizionamento strategico volto a garantire al cliente la più ampia libertà di scelta, offre la possibilità di acquistare, anche in questo caso singolarmente, i pacchetti premium di Pay Tv, Pay per View e VoD, anche per quanto riguarda l'offerta Sky.

Il Gruppo prosegue inoltre con l'offerta del campionato di calcio di serie A e B in seguito agli accordi conclusi lo scorso anno con Sky Italia validi fino al 2011.

Nei primi sei mesi dell'anno e.Biscom ha esteso la propria copertura alle città di Padova, Modena, Bari e Alessandria. Nello stesso periodo è proseguito lo sviluppo della rete che oggi si estende per oltre 12.400 chilometri di cui 7.600 fra backbone cittadino e cablaggio residenziale e oltre 4.800 di backbone nazionale su tratte long distance. I clienti potenziali raggiunti dalla rete al 30 giugno 2004 hanno superato i 3,7 milioni di unità rispetto ai 3,4 milioni al 31 marzo 2004.

Nell'ambito della clientela business sono da segnalare i contratti conclusi con la Banca Popolare di Sondrio e il Ministero della Difesa, che vedono FastWeb partner tecnologico, e quello per il nuovo polo fieristico della Fiera Milano a Rho-Pero cui FastWeb fornirà i servizi di telefonia fissa. FastWeb inoltre partecipa al potenziamento della rete del Consortium GARR che collega le Università e i principali istituti di ricerca italiani.

Nel semestre si è, inoltre, ampliata l'offerta commerciale che si differenzia in maniera sempre più marcata dalla concorrenza. In particolare, si segnala la nuova offerta "Small Business", dedicata alle piccole e medie aziende che, grazie alla flessibilità proposta, possono acquistare, con un importo fisso mensile, fino a 30 linee telefoniche con costi per le chiamate estremamente competitivi.

Nel corso del semestre è stata introdotta la nuova offerta "Mega Linea FastWeb" rivolta alla clientela residenziale. L'offerta risulta personalizzabile in base al profilo di consumo del cliente che può scegliere le opzioni che maggiormente rispondono alle sue esigenze.

Al fine di migliorare l'efficacia delle attività di customer care, il Gruppo ha portato a compimento il progetto basato sulle "Isole di competenza", centri di assistenza commerciale e tecnica in grado di evadere in tempo reale e in modo completo le richieste pervenute ai call center. Positivi i riscontri che evidenziano, nel corso del semestre, un ulteriore incremento del grado di soddisfazione dei clienti FastWeb.

Al 30 giugno 2004 gli addetti del Gruppo ammontavano a 1.742 unità, con un indotto di oltre 3.000 persone attive prevalentemente nei settori delle vendite, sviluppo rete e collegamento clienti.