login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Brainstorming, i tool utili

Ascolta l'articolo

Le sessioni di brainstorming consentono di raccogliere nuove idee e di giungere a soluzioni innovative. Alcuni tool garantiscono risultati soddisfacenti: quali

tool per il brainstorming Shutterstock

Il brainstorming è una tecnica di pensiero creativo adottata da aziende, organizzazioni e da tutte le realtà che hanno la necessità di innovarsi. Consiste nel coinvolgimento di più professionisti a cui viene richiesto di affermare le proprie opinioni liberamente, senza paura del giudizio. In questo modo vengono generate nuove idee che, almeno in un primo momento, vengono tutte prese in considerazione. Gestire tutti i momenti di un brainstorming può apparire difficoltoso, ma con l’utilizzo di alcuni tool, facilmente reperibili sul web, è possibile documentare, appuntare e organizzare i risultati delle sessioni.

Tanti sono gli strumenti web a cui si può far ricorso. Alcuni consentono di appuntare idee, creare mappe, gestire il tempo, effettuare sondaggi o analizzare i risultati, altri rendono possibile la collaborazione anche a distanza, laddove fosse impossibile organizzare una sessione in uno spazio fisico. 

Scopriamo tutti i tool utili per fare un brainstorming.

  • 1. Mappe concettuali, la loro utilità e gli strumenti per realizzarle
    Brainstorming

    Shutterstock

    Le mappe concettuali possono essere estremamente utili nelle sessioni di brainstorming, sia durante la raccolta delle idee che per la loro rielaborazione. Servono per rappresentare visivamente le relazioni tra le soluzioni proposte e tra le idee e stimolano la creatività.

    Per realizzare le mappe concettuali si può utilizzare XMind, un software open source pensato appositamente per i brainstorming. È intuitivo e consente di semplificare ogni complessità rielaborandola visivamente nel modo ritenuto più opportuno. Le funzioni di base possono essere utilizzate gratuitamente, ma se si vuole accedere a quelle avanzate è richiesta la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento.

    In alternativa, si può utilizzare MindMeister, un’app per la creazione, la visualizzazione e la condivisione di mappe concettuali. Rende possibile la collaborazione con il proprio team, l’impostazione di stili personalizzati, l’utilizzo di layout preimpostati, l’apposizione di commenti, l’attivazione di notifiche e tanto altro ancora. Può essere utilizzato gratuitamente o, se si desidera accedere alle funzioni avanzate, con la sottoscrizione di piani che hanno un costo che parte dai 6 euro al mese fino ad un massimo di 15 euro al mese.

  • 2. Post-it, sondaggi, condivisione di documenti e lavagne digitali, i tool da usare
    Miro

    mindea / Shutterstock.com

    Durante i brainstorming, per prendere nota delle idee, si fa un utilizzo abbondante dei post-it. Per ridurre gli sprechi e per adottare soluzioni tecnologiche, ci si può servire di Miro. Si tratta di una piattaforma che mette a disposizione dell’utente una lavagna in cui appuntare tutto ciò di cui si ha bisogno e alla quale si possono applicare post-it digitali personalizzabili nel colore, nella dimensione e nel contenuto. Vi si può accedere gratuitamente o con la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento. 

    IdeaFlip è uno strumento digitale pensato per riunire il team e per effettuare riunioni da remoto produttive, divertenti e stimolanti per la creatività. Può essere usato nei brainstorming per far sì che tutti contribuiscano virtualmente alla generazione delle idee.

    Altro tool utile, che facilita la collaborazione e permette di lavorare in un unico spazio virtuale, appuntando idee e proposte, è Trello, che aiuta nella gestione dei progetti, delle task e delle scadenze, nell’organizzazione di riunioni e nell’organizzazione dei brainstorming.

    Stormboard è una piattaforma che rende possibile la collaborazione in spazi di lavoro a cui possono accedere tutte le risorse necessarie. È perfettamente integrabile con altri strumenti, come Teams e OneDrive.

    Le lavagne virtuali sono strumenti di collaborazioni efficienti e ampiamente utilizzati nei brainstorming. Tra quelle presenti ci sono Mural, gratuito o con piani in abbonamento a seconda delle funzionalità necessarie.

    In alcuni casi, durante i brainstorming, possono essere impiegati i sondaggi. Per realizzarne online, si possono usare piattaforme come Mentimeter, utile per ottenere informazioni e idee da parte del team, o Slido, che consente di fare sondaggi, quiz e Q&A durante le riunioni.

    Essenziali durante i brainstorming, sia quelli che avvengono online che quelli che si tengono in spazi fisici, sono gli strumenti di condivisione e di archiviazione delle informazioni e dei documenti. Tra quelli più efficienti ci sono Google Drive, OneDrive e Dropbox.

  • 3. Altri tool utili per i brainstorming
    Brainstorming

    Shutterstock

    Durante i brainstorming è opportuno gestire nella maniera corretta il tempo, stabilendo quanti minuti o quante ore dedicare alla generazione delle idee. In questa ottica, può rivelarsi utile l’utilizzo di timer digitali o di applicazioni che mirano ad aumentare la concentrazione o la produttività per determinati periodi di tempo. Tra queste vi è Focus@will, che gestisce tempi di lavoro e pause e diffonde musiche che evitano la distrazione. 

    La generazione delle idee può essere stimolata attraverso l’impiego dell’Intelligenza artificiale, di assistenti virtuali e di chatbot. In particolare, quest’ultimi possono implementare la creatività degli utenti attraverso le interazioni. Tra i tool più apprezzati c’è IdeaBot: è sufficiente inserire una parola chiave e indicare il paese di appartenenza per ottenere dei risultati.

    Analogamente, l’analisi di dati e di informazioni può essere utile per identificare nuove esigenze, problematiche da risolvere e temi rilevanti. Google Trends può essere di supporto nelle fasi di ricerca. In alternativa, si può optare per BuzzSumo, amato soprattutto da chi opera nel digital marketing.

    Infine, per rendere più coinvolgente un brainstorming e far sì che tutti partecipano senza difficoltà, si possono inserire dei momenti di divertimento, prediligendo l’approccio della gamification. App come Kahoot! e Quizizz favoriscono la realizzazione di quiz e di giochi.

    Per saperne di più: Chi è e che ruolo ha il Project Manager

A cura di Cultur-e
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Immagine principale del blocco
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Fda gratis svg
Iscriviti al canale gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.