login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo
ACCEDI CON MYFASTWEB

mostra
Non sei registrato? Crea un account
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.
Torna alla form di Login
Non sei registrato? Crea un account

Le estensioni file più comuni

Il suffisso alla fine dei nomi dei file che determina il formato del documento, ecco cosa sono le estensioni

Computer

Quando in informatica si parla di estensioni file ci si riferisce al suffisso, solitamente di due, tre o quattro lettere, posto alla fine del nome di un file e separato da questo da un punto. L'estensione, nei sistemi Windows e Mac, riveste un ruolo fondamentale: permette al sistema operativo di distinguere tra le diverse tipologie di file – immagine, video, audio, foglio di lavoro, documento di testo – e di aprirlo con il programma più adatto.

Com'è semplice immaginare, esistono diverse migliaia di estensioni, decine e decine per ogni ambito applicativo. Alcune, però, sono più utilizzate e più conosciute delle altre. Scopriamo insieme quali sono le estensioni più famose e usate. 

File di testo

TXT – Documento di testo standard, contiene testo non formattato. Può essere aperto da qualsiasi editor di testo e dalla maggior parte degli altri programmi.

DOC e DOCX – Formati proprietari di Microsoft, sono aperti e creati principalmente con Microsoft Word. File con queste estensioni possono contenere testo formattato, immagini, formule, tabelle e grafici. Il formato DOCX viene introdotto con Word 2007 e permette di creare file utilizzando il formato Open XML.

 

Editor di testi

 

PAGES – Formato proprietario di Apple, è utilizzato esclusivamente dall'omonimo editor di testo della mela morsicata. Contiene indistintamente testo formattato, immagini, tabelle, grafici.

ODT – Introdotto con software open source come OpenOffice e divenuto nel tempo formato standard per i documenti di testo dell'Unione Europea, l'estensione ODT individua i file di testo dell'OpenDocument. Può contenere testo formattato, immagini, tabelle e grafici.

RTF – Acronimo di Rich Text Format, questa estensione individua i file di testo che supportano una formattazione avanzata.

TEX – I file con estensione TEX sono creati e modificati con editor di testi LaTeX. Trovano ampio utilizzo in ambito scientifico e matematico e possono contenere testo formattato, simboli, espressioni matematiche e grafici.

PDF – Acronimo di Portable Document Format, non è un vero e proprio formato testo, ma è il più utilizzato in ambito lavorativo per inviare documenti e file di testo. Il formato è di proprietà di Adobe.

File foglio di lavoro

XLS e XLSX – Formati proprietari di Microsoft, possono essere aperti e creati con Microsoft Excel e molti altri programmi per fogli di lavoro. Così come accade per il formato DOCX (vedi sopra), l'estensione XLSX è utilizzata per i file creati con il formato Open XML.

ODS – L'OpenDocument Spreadsheeet è l'estensione standard per i fogli di lavoro creati da programmi open source come OpenOffice e LibreOffice.

File audio

MP3 – Formato audio tra i più conosciuti e utilizzati, utilizza algoritmi di compressione per produrre file di buona qualità e dimensioni minime. Grazie alla compressione audio "Layer 3", un file MP3 può essere rimpicciolito sino ad occupare 1/10 dello spazio occupato solitamente da file WAV.

 

iPod Touch, lettore MP3 per eccellenza

 

M4A – Per alcuni l'erede designato del formato MP3, l'estensione M4A individua quei file audio creati utilizzando l'algoritmo di compressione MPEG4.

WMA – Il nome dice già tutto: Windows Media Audio. Questa estensione individua quei file musicali compressi con algoritmi proprietari di Microsoft, letti e creati grazie a Windows Media Player.

WAV – Formato audio sviluppato da Microsoft e IBM viene principalmente impiegato per file con codifica per la forma d'onda.

FLAC – Acronimo di Free Loseless Audio Codec, sta ad indicare quei file audio per i quali la compressione non ha comportato una perdita di qualità.

AAC – Advanced Audio Coding è un formato di compressione audio lossy ed è stato progettato per essere il successore del formato MP3. La qualità audio del formato AAC è migliore rispetto a quella del MP3

File video

AVI – Ideata da Microsoft, si tratta di file-contenitore per dati multimediali. La compressione può essere effettuata utilizzando diverse tipologie di codec.

MKV – Come ci dice il nome – Matroska Multimedia File, in onore delle matrioska – l'estensione MKV indica file-contenitori per audio, video e altri dati legati alla riproduzione audiovisiva.

 

VLC Media Player è in grado di riprodurre file multimediali con qualsiasi estensione

 

FLV – Formato multimediale utilizzato per inviare video e filmati di ogni genere sul web grazie al plugin per Adobe Flash. Al suo interno si trovano i contenuti audio-video e tutti i metadati relativi alla riproduzione del filmato stesso.

MOV – Nata da un algoritmo di compressione proprietario ideato da Apple, l'estensione MOV è utilizzata per filmati e video di durata medio-lunga. Oggi è compatibile sia con piattaforma OSX sia con piattaforma Windows.

MP4 – Formato multimediale nato dalla compressione di filmati e video con algoritmo MPEG4. Solitamente utilizzato per condividere file sul web, si ottiene dalla compressione dei dati video con il codec MPEG4 e dalla compressione dei dati audio con il codec AAC.

MPG – File multimediale standard, contiene dati audio-video compressi con codec MPEG1 o MPEG2.

WMV – I Windows Media Video sono basati sul formato Microsoft ASF (Advanced System Format) e contengono dati video e audio compressi con algoritmi proprietari Microsoft.

WebM – L'equivalente di WebP, ma sul fronte video. È un formato open source sviluppato da Google pensato appositamente per il Web.

File immagine

JPG – Formato per file immagine standardizzato dal Joint Photographic Experts Group, è utilizzato solitamente per fotografie. Dato il buon rapporto qualità/grandezza file è impiegato per la condivisioni di foto e altre immagini sul web.

PNG – Formato file-contenitore per immagini, utilizza un algoritmo loseless (senza perdita di dati) per la compressione. Si tratta di un formato aperto, senza limitazioni di copyright e ampiamente utilizzato per la condivisione di immagini su Internet.

 

Differenze tra file immagine JPG, PNG e GIF

 

BITMAP – Estensione per file immagine raster non compressi. L'immagine è scomposta in una matrice di pixel, ognuno dei quali è rappresentato, a seconda della profondità dei colori, da 1 o più byte.

GIF – File immagine che può contenere sino a 256 colori generato con algoritmo di compressione loseless. Questo formato è utilizzato per immagini di piccole dimensioni da utilizzare per siti web. Le GIF animate erano utilizzate, sino a poco tempo fa, per realizzare brevi filmati e caricarli su Internet.

PSD – Estensione dei file creati con Adobe Photoshop. Può contenere, oltre all'immagine, livelli con modifiche all'immagine, testo, informazioni file e altri elementi specifici di Photoshop.

WebP – Si tratta di un formato open source per la compressione delle immagini sviluppato da Google e pensato appositamente per il Web. Le immagini in formato Webp sono più leggere e vengono caricate in minor tempo.

Ai – Formato proprietario di Adobe, viene utilizzato per l'elaborazione di illustrazioni e per la grafica vettoriale (Adobe Illustrator).

Formato archivio e compressione

7Z - Si tratta di un algortimo di compressione proprietario. È presente in tutti i file compressi con il programma 7-Zip, uno dei più utilizzati al mondo insieme a WinZip.

ZIP – Formato open source utilizzato per la compressione dei dati lossless, utilizzato sia su computer macOS sia Windows.

ISO – Standard realizzato dall'Organizzazione internazionale per la normazione e viene utilizzato per archiviare l'immagine di un disco.

RAR – Formato proprietario sviluppato dal programmatore Eugene Roshal e molto usato per l'archiviazione e la compressione dei dati.  

File web

HTML – Estensione per pagine web create utilizzando il linguaggio di mark-up HTML. Nella gran parte dei casi, siti web statici – ovvero senza animazioni né altri elementi multimediali – avranno questa estensione.

 

Codice HTML scritto a mano

 

PHP – Se nella creazione di pagine web si utilizza il linguaggio PHP (Hypertext Preprocessor), queste saranno contraddistinte dall'estensione PHP. Includono funzioni PHP processate da un motore PHP presente sul server, che genera automaticamente la pagina HTML poi inviata al browser web dell'utente.

XHTML – Estensione per pagine web scritte con codice XHTML, riformulazione dello HTML 4.0 seguendo le stringenti linee guida XML.

 

17 agosto 2018

A cura di Cultur-e
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Immagine principale del blocco
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Fda gratis svg
Iscriviti al canale gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati. Leggi l'informativa