In Breve (TL;DR)
- Il 730 precompilato e il modello Redditi Web permettono di inviare la dichiarazione dei redditi online tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.
- È possibile accedere con SPID, CIE o CNS e controllare/modificare i dati prima dell’invio.
- Per chi ha dubbi o non è pratico in materia, restano disponibili CAF e professionisti abilitati.
Già da qualche anno fare la dichiarazione dei redditi online è diventata una cosa normale, con migliaia di italiani che scelgono questa modalità per assolvere ai loro obblighi fiscali.
Questo è possibile grazie alla digitalizzazione dei servizi dell’Agenzia delle Entrate che in modo facile, veloce e accessibile consente a chiunque di provvedere in totale autonomia alla propria dichiarazione dei redditi.
Grazie al 730 precompilato, al modello Redditi Web e ai vari strumenti digitali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, infatti, anche gli utenti meno ferrati in materia possono affrontare con serenità le varie incombenze e senza doversi rivolgere a un professionista, salvo problemi o imprevisti nella compilazione.
Nonostante una grande diffusione di questo strumento, però, i dubbi al riguardo sono ancora molti: quando si deve fare la dichiarazione dei redditi? Che differenza c'è tra il 730 e la dichiarazione dei redditi? Come faccio a sapere se devo fare la dichiarazione dei redditi? Chi ha solo il CUD deve fare il 730? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.
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1. Quando si deve fare la dichiarazione dei redditi?
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La dichiarazione dei redditi va presentata ogni anno, solitamente in un periodo fissato tra maggio e settembre e, naturalmente, bisogna comunicare i redditi percepiti nell’anno precedente.
Per il modello 730, la scadenza è fissata per il 30 settembre 2025, mentre per il modello Redditi PF (ex modello Unico), utilizzato da chi ha la partita IVA o redditi complessi, la scadenza è fissata al 31 ottobre 2025, con la domanda che deve essere trasmessa esclusivamente per via telematica.
Si ricorda che i termini possono variare (di anno in anno ma non solo) e per restare sempre aggiornati delle scadenze è consigliabile visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate.
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2. Quali sono le risorse disponibili per la dichiarazione dei redditi online
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Fatta questa breve premessa con tutto ciò che bisogna sapere sulla dichiarazione dei redditi, possiamo passare alla sua compilazione online. In questo caso, l’Agenzia delle Entrate, mette a disposizione degli utenti diverse risorse che vanno a semplificare notevolmente la compilazione e l’invio dei moduli.
C’è il 730 Precompilato, accessibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), che consente a lavoratori dipendenti e pensionati di accedere a una versione già parzialmente compilata della dichiarazione. Il documento può essere modificato, integrato oppure inviato così com’è, verificando naturalmente l’esattezza dei dati inseriti.
Il modello Redditi Web è pensato per contribuenti che non possono usare il 730 tra cui i titolari di partita IVA senza regime forfettario, chi ha redditi da capitale esteri o chi deve dichiarare plusvalenze particolari.
Altro strumento molto utile è l’app Agenzia delle Entrate, che può essere utilizzata per controllare le scadenze e ricevere notifiche, anche se non consente l’invio diretto della dichiarazione.
Nonostante questi strumenti messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, non bisogna dimenticare CAF e intermediari abilitati (come i commercialisti, ad esempio). Chi non si sente sicuro o chi non è ferrato sull’argomento, può rivolgersi a loro per la compilazione e l’invio della documentazione, anche se questo comporta un costo a carico del contribuente.
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3. Che differenza c'è tra il 730 e la dichiarazione dei redditi?
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Molti contribuenti si chiedono: che differenza c’è tra il 730 e la dichiarazione dei redditi? Il 730 è una tipologia semplificata della dichiarazione, pensata specificatamente per lavoratori dipendenti e pensionati.
La sua caratteristica principale è una maggiore rapidità nei rimborsi e il fatto di non richiedere calcoli complessi con eventuali crediti o debiti che vengono trattenuti o rimborsati direttamente in busta paga o nella pensione.
Il modello Redditi persone fisiche, invece, è più articolato e si rivolge a chi possiede redditi diversi da lavoro dipendente, come: redditi da lavoro autonomo, redditi da affitti, redditi di impresa, plusvalenze e redditi da partecipazione in società.
Chi utilizza questo modello, inoltre, deve calcolare autonomamente le imposte e versare eventuali acconti e saldi tramite F24. In alternativa può delegare la cosa a CAF o commercialisti.
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4. Chi deve fare la dichiarazione dei redditi?
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Altra domanda molto frequente è: come faccio a sapere se devo fare la dichiarazione dei redditi? La risposta è che deve fare la dichiarazione chiunque abbia percepito redditi nel corso dell’anno.
Ci sono, tuttavia, delle eccezioni e non è obbligato a presentare i documenti chi ha un solo datore di lavoro che ha effettuato tutte le ritenute, chi possiede solo redditi esenti (come alcune borse di studio o pensioni sociali) e chi ha un reddito complessivo inferiore alle soglie di legge (attualmente 8.174 euro per dipendenti, 7.500 euro per pensionati).
Importante ricordare, però, che anche in assenza dell’obbligo, può essere conveniente fare il 730 per recuperare spese detraibili come quelle sanitarie, scolastiche o per ristrutturazioni edilizie.
Infine, l’ultimo dubbio frequente è se anche chi ha solo il CUD deve fare il 730. Il CUD (Certificazione Unica) riassume i redditi percepiti e le imposte versate; dunque se il contribuente ha avuto un solo datore di lavoro per tutto l’anno e non ha spese da detrarre o altri redditi, non è tenuto a presentare il 730.
Tuttavia, se il contribuente ha avuto più datori di lavoro, o se intende richiedere rimborsi fiscali per spese sanitarie, universitarie o interessi sul mutuo, allora può (e spesso è la soluzione più conveniente) presentare il 730 per recuperare quanto gli spetta.
Domande frequenti (FAQ)
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Quando si deve fare la dichiarazione dei redditi?La dichiarazione dei redditi va presentata ogni anno, solitamente tra maggio e settembre, comunicando i redditi percepiti nell’anno precedente.
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Come faccio a sapere se devo fare la dichiarazione dei redditi?Deve fare la dichiarazione chiunque abbia percepito redditi nel corso dell’anno, salvo alcune eccezioni.
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Che differenza c’è tra il 730 e la dichiarazione dei redditi?Il 730 è una tipologia semplificata per lavoratori dipendenti e pensionati, mentre il modello Redditi PF è più articolato e si rivolge a chi ha redditi diversi.
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Chi ha solo il CUD deve fare il 730?Se il contribuente ha avuto un solo datore di lavoro per tutto l’anno e non ha spese da detrarre o altri redditi, non è tenuto a presentare il 730.