login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Qualcomm guarda al futuro e già lavora ai primi dispositivi 6G

Ascolta l'articolo

Nel corso delle Snapdragon Summit 2025 Qualcomm ha anticipato l’arrivo dei primi dispositivi 6G, immaginati come una nuova frontiera della connettività mobile

6G sittisak2390/Shutterstock

In Breve (TL;DR)

  • Qualcomm ha annunciato allo Snapdragon Summit 2025 che i primi dispositivi sperimentali con supporto 6G arriveranno già nel 2028 con il lancio commerciale previsto intorno al 2030.
  • Il nuovo standard offrirà velocità e capacità superiori rispetto al 5G e introdurrà una rete smart in grado di sbloccare scenari avanzati che vanno dall’intelligenza artificiale alle smart city.

Nel corso dello Snapdragon Summit 2025, Qualcomm ha fatto un annuncio molto importante, che guarda direttamente al futuro: l’arrivo del 6G, presentata come la nuova frontiera della connettività mobile.

Secondo le dichiarazioni di Cristiano Amon, AD dell’azienda, i primi dispositivi pre-commerciali con supporto 6G arriveranno già nel 2028 anche se, ovviamente, si tratterà di terminali sperimentali non destinati al mercato di massa e concepiti per mostrare al mondo le potenzialità di questo nuovo standard.

Dal 5G al 6G, quali saranno i nuovi scenari d’uso

L’arrivo del 5G nel 2019 ha rappresentato una vera e propria rivoluzione in termini di velocità, latenza e diffusione di servizi digitali.

Con il 6G non si avrà solo un incremento importante delle prestazioni di rete e della capacità di trasferimento dati, ma si assisterà anche alla nascita di una rete intelligente, che sarà in grado di raccogliere e interpretare dati provenienti da sensori e sistemi di percezione, trasformando la rete in un’infrastruttura capace di agire e di adattarsi al contesto in cui opera.

La connessione diventerà un elemento chiave per integrare il cloud con i dispositivi edge, sbloccando casi d’uso completamente nuovi, che vanno dalla realtà aumentata immersiva all’automazione industriale avanzata, fino ad arrivare ai veicoli connessi e alle smart city.

Un altro degli aspetti di questa innovazione riguarda il rapporto tra 6G e intelligenza artificiale. Il nuovo standard andrà a migliorare la gestione di modelli di AI ibridi che saranno distribuiti tra cloud e dispositivi locali, consentendo loro di sfruttare algoritmi di apprendimento più complessi e in tempo reale, riducendo al minimo la latenza e ottimizzando le prestazioni.

Quando arriveranno i primi dispositivi 6G

Al momento, sono già diverse le aziende, inclusa Apple, che ha avviato ricerche sul 6G, tuttavia l’annuncio ufficiale di Qualcomm va a delineare una tabella di marcia concreta per il debutto della tecnologia.

Come già anticipato, la disponibilità dei primi dispositivi sperimentali è fissata al 2028 ma per il lancio commerciale bisognerà attendere almeno il 2030.

Nei prossimi anni, dunque, le aziende come Qualcomm avranno essenzialmente due compiti: il primo è iniziare a sviluppare i componenti compatibili con la rete 6G da installare sui futuri device e il secondo è cercare di convincere gli utenti ad abbracciare il nuovo standard.

Un discorso tutt’altro che semplice, visti anche i dubbi che ancora oggi circolano attorno al 5G, la cui diffusione è stata influenzata da una campagna di disinformazione e da costi di accesso (tra dispositivi e abbonamenti) piuttosto importanti che ancora oggi hanno ripercussioni sull’utilizzo globale di questa tecnologia.

I prossimi anni saranno quindi cruciali per definire standard, scenari applicativi e infrastrutture, che consentiranno a Qualcomm e alle altre aziende di arrivare pronte all’avvento del 6G, permettendo a tutti di sfruttare al meglio le sue incredibili potenzialità.

Domande frequenti (FAQ)

  • Quali saranno i nuovi scenari d’uso con l'arrivo del 6G?
    Con il 6G si avrà un incremento importante delle prestazioni di rete e della capacità di trasferimento dati, oltre alla nascita di una rete intelligente che potrà raccogliere e interpretare dati provenienti da sensori e sistemi di percezione.
  • Qual è il rapporto tra 6G e intelligenza artificiale?
    Il 6G migliorerà la gestione di modelli di AI ibridi distribuiti tra cloud e dispositivi locali, consentendo l'utilizzo di algoritmi di apprendimento più complessi e in tempo reale, riducendo la latenza e ottimizzando le prestazioni.
  • Quando arriveranno i primi dispositivi 6G sul mercato?
    I primi dispositivi sperimentali con supporto 6G arriveranno nel 2028, ma per il lancio commerciale bisognerà attendere almeno il 2030.
A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
Intelligenza Astrale
Intelligenza Astrale
Immagine principale del blocco
Intelligenza Astrale
Fda gratis svg
L’oroscopo di Fastweb Plus generato con l’Intelligenza Artificiale
Leggi l’oroscopo gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.