Meta Platforms avrebbe intenzione di soddisfare le richieste degli utenti e, soprattutto, degli attivisti, che hanno chiesto a gran voce la riduzione del costo dell’abbonamento ai due social network di punta della società: Facebook e Instagram.
Piattaforme estremamente amate dagli utenti del web, che da anni le utilizzano per poter comunicare agevolmente con persone provenienti da tutto il mondo, abbattendo ogni barriera linguistica e geografica, a partire dai mesi scorsi richiedono la sottoscrizione di un abbonamento se si desidera accedere a funzionalità avanzate e, soprattutto, ad una maggiore tutela della privacy e a una minore esposizione ai contenuti pubblicitari.
Attualmente il costo dell’abbonamento a Facebook e Instagram è di 9,99 euro al mese da web o di 12,99 euro da dispositivi mobile, ma presto potrebbe esserci una drastica riduzione. Scopriamo i dettagli, quali sono le intenzioni di Meta e quali sono le motivazioni alla base di questa scelta.
L’abbonamento a Facebook e Instagram è stato introdotto nei mesi scorsi, precisamente tra ottobre e novembre del 2023, come risposta al Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea (GDPR), che richiede una maggiore tutela delle informazioni condivise dagli utenti con tutte le piattaforme.
Il piano di abbonamento di Meta, che può essere sottoscritto da chiunque abbia un’età superiore ai 18 anni, consente di accedere a tutti i servizi offerti senza visualizzare inserzioni pubblicitarie e non permette alle aziende di utilizzare i dati inseriti dall’utente. Chi ha meno di 18 anni gode di tutte le tutele senza dover sostenere nessun costo.
Ciò ha permesso di conformarsi al GDPR e al Digital Markets Act (DMA) entrato in vigore il 7 marzo, ma ha sollevato anche alcune polemiche e critiche da parte di chi sostiene che, attraverso questo sistema, Meta costringe gli utenti a sostenere dei costi importanti per tutelare la propria privacy. Sarebbe, quindi, scorretto.
La possibile riduzione del costo dell’abbonamento a Instagram e Facebook, non ancora ufficializzata, potrebbe essere la risposta di Meta alle critiche ricevute e un modo per rassicurare l’antitrust e le autorità comunitarie che operano a tutela della privacy.
Nel dettaglio, la proposta che Meta ha portato di fronte alle autorità europee è quella di fissare il prezzo dell’abbonamento a 5,99 euro al mese invece di 9,99 euro al mese. Per gli account aggiuntivi il costo potrebbe essere di 4 euro, invece degli attuali 6 euro.
Attualmente si tratta solo di una proposta che si trova al vaglio delle autorità di regolamentazione. Segue una impegnativa trattativa, in particolare con la Data Protection Commission irlandese.
Per saperne di più: Guida su Facebook, il social network di Meta