Dopo mesi passati a lavoro è finalmente arrivato il momento delle meritate vacanze. Prima di partire controlliamo i documenti, organizziamo le valige e ci informiamo sulle cose da vedere e da fare nella nostra meta di destinazione. Non tutti però sanno che prima di partire per un viaggio sarebbe opportuno anche impostare alcune funzioni e preparare lo smartphone per il periodo che staremo in una Paese diverso dal nostro. Anche se il roaming europeo ha consentito di abbattere le tariffe per la navigazione nei Paesi dell'Unione Europea, è sempre meglio fare attenzione, se non ci si vuole ritrovare con una bolletta salatissima a fine vacanza.
Per evitare l'utilizzo dei dati mobili in vacanza, ad esempio, sarà utile vedere come scaricare delle mappe per l'utilizzo offline, in maniera da poterci muovere in autonomia nelle città in cui soggiorniamo anche senza una connessione dati attiva. Se abbiamo l'opportunità di scaricare dei contenuti offline sulle nostre principali applicazioni facciamolo. In questo modo potremo ascoltare della musica, grazie ad app come Spotify, anche se non abbiamo connessione a Internet, oppure guardare un film su Netflix scaricandolo sul PC o sullo smartphone.
In viaggio dobbiamo anche prestare la massima attenzione alle connessioni che usiamo. Spesso le connessioni Wi-Fi di aeroporti, stazioni e alberghi, ma anche gli hotspot di negozi pubblici e locali, possono essere manomesse dagli hacker per poter rubare le nostre informazioni più riservate o per installare un malware sui nostri smartphone. Insomma, bisogna prepararsi – e preparare lo smartphone – al viaggio che ci attende nella migliore maniera possibile, così da evitare sorprese di ogni tipo e potersi connettere a Internet in vacanza.
Non sempre la soglia dati del nostro piano tariffario è completamente utilizzabile all'estero. Può capitare, poi, che l'operatore estero al quale ci colleghiamo limiti la nostra velocità di navigazione, impedendoci di scaricare alcuni dei contenuti più pesanti. Per evitare di consumare troppi dati o di andare incontro a spese extra, il consiglio è quello di scaricare il maggior numero possibile di contenuti offline. Ad esempio, potremmo scaricare le nostre playlist da Spotify o da YouTube Music e salvarle nella memoria interna del telefonino, così da ascoltarle anche in viaggio senza connessione dati. Oppure se sappiamo di avere molto tempo di attesa negli scali degli aeroporti, o nelle stazioni dei treni, potremo scaricare un film o una serie tv da Netflix per vederla offline.
Oltre al divertimento e al tempo libero con film e musica, in viaggio è fondamentale sapersi orientare. Per non perdersi lo strumento più utile sono le mappe presenti nelle varie applicazioni per smartphone, come Mappe di Apple o Google Maps. Solitamente usiamo questi servizi connettendoci a una rete Wi-Fi o attivando la nostra connessione dati. È possibile però anche usare le mappe offline scaricando una porzione di una città o di una regione per l'utilizzo senza Rete. Il GPS infatti funzionerà anche senza Internet. Discorso diverso per le icone interattive (con orari, prezzi e così via) di locali e monumenti che sono navigabili solo online.
Quando sei in vacanza, sia che scegli il mare, la montagna o una grande città, le distrazioni sono sempre dietro l'angolo. Potrebbe così capitare che ti dimentichi di non essere in Italia e inizi a navigare non curandoti dell'utilizzo traffico dati. Potrebbe così capitare di consumare la soglia prevista dal tuo piano europeo o estero e iniziare ad accumulare una bolletta piuttosto salata. Per evitare uno scenario del genere, chiamiamo il nostro operatore telefonico prima di partire per scoprire quali termini e condizioni si applicano nei paesi dove alloggeremo e disattivare il roaming internazionale, così da evitare di connettersi a Internet mentre siamo all'estero anche se non volessimo.
Per esser certi di non andare a incidere sull'utilizzo dei dati mobili, teniamo sempre la connessione dati disattivata durante tutto il nostro viaggio (o attiviamola solo in caso di emergenza).
14 luglio 2018