Dalla faccina che ride con le lacrime agli occhi fino al pollice in alto per dire ok e i cuori per inviare amore. Le emoji sono entrate nella vita quotidiana e hanno rivoluzionato il modo di comunicare, tanto da diventare popolari e usatissime dagli utenti di qualsiasi età.
Il 17 luglio è il World Emoji Day 2021, una giornata internazionale dedicata proprio a questo nuovo mezzo di espressione e comunicazione digitale.
Il Global Emoji Trend Report 2021 redatto da Adobe evidenzia poi come l’uso delle emoji faccia sentire le persone più empatiche, cioè più aperte agli altri e alla comprensione. E proprio con l’arrivo della giornata mondiale delle faccine, Emojipedia ha condiviso un elenco di nuove emoji che sono al vaglio dell’Unicode Consortium e che se approvate a settembre, potranno arrivare sui dispositivi tra la fine del 2021 e il 2022.
Inoltre, il 55% del campione ha affermato di sentirsi più a suo agio nell’esprimere emozioni utilizzando le emoji piuttosto che con conversazioni telefoniche.
Questo perché le simpatiche faccine, anche se spesso considerate fin troppo sdolcinate, permettono di alleggerire la conversazione di esprimere stati d’animo che non sempre si riesce a spigare a parole o a voce.
Ad esempio, l’89% degli intervistati ritiene che le emoji permettano di facilitare la comunicazione abbattendo le barriere linguistiche.
Inoltre, il 70% del campione concorda sul fatto che le emoji inclusive siano in grado di aiutare a stimolare conversazioni che siano positive su questioni culturali e sociali che sono delicate e importanti.
Tra le finaliste troviamo soprattutto emoji che sono dedicate alla diversità e all’inclusività.
L’emoji dell’uomo incinto e della persona incinta riconoscono la possibilità della gravidanza anche per alcuni uominitransgender e per le persone non binarie. La prima mostra chiaramente i baffi sul viso dell’uomo con il pancione, mentre la seconda mostra una persona che potrebbe essere un lui o una lei. Il gesto che li accomuna è toccarsi la pancia. C’è poi l’emoji della persona con la corona, che di nuovo ha una sembianza che pensata per indicare le persone non binarie. Tutte le emoji sono proposte con diverse tonalità di colore della pelle.
Non manca tra le proposte anche l’attenzione all’ambiente, con il corallo che vuole ricordare a tutti come il riscaldamento globale stia minacciando l’esistenza delle barriere coralline. Dal punto di vista religioso, invece, appare la mano di Fatima: un amuleto che è tipico sia della religione musulmana che di quella ebraica.