Gli assistenti vocali hanno rivoluzionato il nostro stile di vita all’interno delle mura domestiche perché, integrati in ecosistemi di smart home, sono in grado di eseguire compiti come il controllo di luci ed elettrodomestici con pochi e semplici comandi, ma anche di navigare sul web per rispondere ai nostri quesiti di ricerca.
Tuttavia, una gamma sempre più sofisticata di chatbot come ChatGPT potrebbe presto renderli obsoleti. Questa sensazione trapela anche da alcuni documenti interni di Amazon, parzialmente condivisi dalla testata Business Insider, che accennano a cambiamenti drastici in arrivo per Alexa, al fine di renderla più intelligente che mai e posizionarsi in prima linea per gli anni a venire.
Con le massicce riduzioni del personale intraprese lo scorso anno, Amazon ha dovuto affrontare una grave battuta d'arresto. Nel frattempo la tecnologia di OpenAI e la sua integrazione in Microsoft Bing hanno generato un certo scalpore, dando filo da torcere a Google, che sta spingendo per rendere più accessibile Bard.
Dopo i tagli occupazionali su larga scala dello scorso anno, Amazon sembra ora intenzionata a portare le capacità di Alexa a un livello completamente nuovo. L’obiettivo è renderla “pensante”. A suggellare questa nuova versione, sarà il modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) sviluppato internamente dall'azienda e che oggi guida le iterazioni del suo assistente virtuale. Ma l’Alexa Teacher Model necessita ovviamente di una revisione.
Amazon è già al lavoro per evolvere questo LLM, magari attingendo anche a GPT-4 che alimenta ChatGPT, di modo che la futura versione di Alexa possa essere molto più intelligente e impegnarsi in conversazioni come mai prima d'ora. Uno sforzo considerevole rispetto alle semplici richieste di informazioni o comandi che richiedono solamente di recuperare dati da un database.
Gli “Alexa LLM Entertainment Use Cases” aprono un mondo di possibilità per gli utenti: dalle favole della buonanotte adattate alle richieste di un bambino di otto anni, alle ricche esperienze interattive con Echo Show e la possibilità di interfacciarsi con la realtà aumentata.
Inoltre, grazie alle partnership con aziende come Disney e Lego, gli utenti potranno accedere a contenuti esclusivi che altrimenti sarebbero inaccessibili. Alexa riuscirà a instaurare una conversazione più colloquiale con l’utente dispensando consigli su notizie, media e altro in maniera molto personale. Ma sarà in grado di elaborare risposte su misura anche nel caso di domande poco precise.
Per saperne di più: ChatGPT, cos'è, come funziona, a cosa serve, come usarla gratis