In Breve (TL;DR)
- Google introduce Deep Research su NotebookLM, una funzione AI che crea piani di ricerca complessi, trova fonti autorevoli online, le sintetizza in un report personalizzabile e lo integra direttamente nei taccuini digitali dell’utente.
- NotebookLM diventa anche compatibile con nuovi formati di file, tra cui fogli di calcolo, documenti Word, PDF, immagini e URL da Google Drive, ampliando le possibilità di utilizzo per studenti e professionisti.
Google torna ad aggiornare NotebookLM, lo strumento AI sviluppato per studenti e professionisti che hanno bisogno di supporto nella gestione dei loro appunti, per la comprensione e la memorizzazione delle fonti e per semplificare la memorizzazione delle informazioni. Nei mesi scorsi ha arricchito il programma di numerosi tool, da Audio Overview a Overview Video, dai Quiz alle Flashcard. E, nelle prossime settimane, arriverà Deep Research, l’AI che aiuta gli utenti ad aggiungere più fonti di alta qualità e ad ottenere piani per le ricerche più complesse.
Deep Research, così, rende NotebookLM ancora più efficiente e adatto ad offrire supporto a studenti e professionisti anche nella gestione delle ricerche più approfondite, che richiedono l’utilizzo di un gran numero di fonti reperite dal web.
Oltre a Deep Research, Google ha reso compatibile NotebookLM con una maggior tipologia di file. Tra le fonti sarà possibile includere anche fogli di calcolo e documenti Word.
Come funziona Deep Research su NotebookLM
Deep Research è una funzionalità AI che presto sarà disponibile per tutti su NotebookLM. Funziona come un assistente alla ricerca, perché individua online tutte le fonti più importanti e autorevoli. Le sintetizza, poi, in un report dettagliato, ricco di indicazioni e di consigli pertinenti.
L’utente può personalizzare il piano di ricerca, indicando a Deep Research dove cercare le informazioni. Insomma, l’intelligenza artificiale svolge le ricerche al posto dell’utente, navigando su centinaia e centinaia di siti per suo conto e affinando la ricerca man mano che procede.
Il report generato alla fine di questo processo può essere automaticamente inserito all’interno del proprio Notebook, che accederà a tutte le fonti individuate. In questo modo si possono affrontare senza difficoltà e senza perdere tempo, anche gli argomenti più complessi.
La nuova funzionalità di NotebookLM si potrà attivare dall’area dedicata alle Fonti. Occorre selezionare Web e attivare la Fast Research. Verrà distribuita a tutti gli utenti a partire dalla prossima settimana.
NotebookLM diventa compatibile con un maggior numero di file, quali si potranno usare come fonte
Su NotebookLM arriva anche una maggiore compatibilità con le tipologie di file che possono essere utilizzate come fonti. Google, infatti, ha deciso di dare ascolto alle richieste degli utenti.
Si potranno includere fogli di calcolo, per permettere l’analisi di statistiche e dati di diversa natura, immagini, ad esempio scatti di appunti presi a mano, PDF da Drive, file Word e URL collegate a contenuti presenti nel proprio Drive. Tutto ciò apre a maggiori possibilità di utilizzo di NotebookLM, rendendolo uno strumento sempre più completo a supporto dello studio e della produttività.
Per saperne di più: Guida a NotebookLM: cos’è, come funziona e come usarlo per lo studio
Domande frequenti (FAQ)
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Come funziona Deep Research su NotebookLM?Deep Research è una funzionalità AI che svolge ricerche online per individuare fonti autorevoli e importanti, sintetizzandole in un report dettagliato.
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Come si attiva la nuova funzionalità di NotebookLM?La nuova funzionalità si attiva dall'area dedicata alle Fonti, selezionando Web e attivando la Fast Research.
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Quali tipologie di file saranno compatibili con NotebookLM?Tra le tipologie di file compatibili ci saranno fogli di calcolo, immagini, PDF, file Word e URL collegati a contenuti presenti nel proprio Drive.



