In Breve (TL;DR)
- Su piattaforme come Vinted ed eBay non si pagano tasse per vendite occasionali. I caso di vendita professionale scatta l’obbligo di comunicazione al Fisco e, in caso di attività abituale, serve aprire partita IVA.
- Le piattaforme devono trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate, che può avviare controlli e sanzionare se rileva vendite professionali non dichiarate. Chi riceve un accertamento può dimostrare la natura occasionale delle vendite per evitare multe.
Vinted e eBay sono tra le piattaforme più apprezzate da chi vuole vendere oggetti di seconda mano. Ogni giorno migliaia di utenti accedono e offrono i propri prodotti su questi marketplace, ma non tutti conoscono le regole da seguire per quanto riguarda imposte e dichiarazione dei redditi per i guadagni ottenuti vendendo i propri beni su questa tipologia di servizi.
In linea generale su Vinted, Wallapop, eBay e altre piattaforme di questa tipologia non si pagano le imposte, almeno per i piccoli importi e le vendite saltuarie. Tuttavia, in specifici casi, come stabilisce la legge entrata in vigore in Italia nel 2023 (decreto di recepimento DAC7), occorre dichiarare i redditi e persino aprire la partita Iva. In caso contrario, si rischiano sanzioni pecuniarie anche molto salate.
Ma quand’è che occorre pagare le tasse per le vendite su Vinted, eBay e piattaforme analoghe? È bene essere a conoscenza delle regole e dei limiti, per evitare controlli e problemi con il Fisco. L’Agenzia delle Entrate, infatti, laddove rivelasse delle incongruenze, potrebbe inoltrare avvisi di accertamento. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere.
Quando occorre pagare le tasse per le vendite su Vinted, eBay e altre piattaforme simili
La principale domanda che si pone chi utilizza Vinted, eBay o altre piattaforme per vendere riguarda le imposte: quando è necessario pagarle? Le regole italiane ed europee, che mirano a contrastare l’evasione fiscale, fanno una differenza tra vendite occasionali e vendite abituali.
Dopo aver effettuato 30 vendite o dopo che sono stati guadagnati più di 2000 euro in un anno, occorre compilare un modulo con i propri dati. Questo perché le piattaforme sono obbligate a trasmettere queste informazioni alle autorità fiscali, ma non significa che si dovranno necessariamente pagare delle tasse.
Le tasse si pagano quando le operazioni diventano abituali e si configurano come commercio professionale. Ad esempio, se si compra per rivendere su Vinted o altre piattaforme, diventa un’attività professionale che richiede l’apertura della partita Iva. In tal caso i guadagni devono essere dichiarati, si deve emettere fattura per le transazioni e pagare le imposte.
Cosa succede se si superano le soglie di occasionalità su Vinted, eBay e piattaforme simili
Vinted e le altre piattaforme per la vendita di oggetti usatisono obbligate a fornire le informazioni all’Agenzia delle Entrate, anno per anno, entro il 31 dicembre.
L’Agenzia delle Entrate effettuerà dei controlli incrociati, mirati a definire se l’attività di vendita può essere considerata occasionale o professionale. Terrà conto dei redditi percepiti e di altri dettagli, verificando se c’è la necessità di aprire la partita IVA.
Se l’Agenzia delle Entrate rileva vendite continue, abituali e ricorrenti, potrebbe procedere a degli accertamenti e, eventualmente, alla richiesta del pagamento delle imposte e a sanzioni anche significative. Chi riceve l’avviso di accertamento può difendersi, dimostrando che si tratta di vendite occasionali e di aver venduto solo beni personali usati.
Domande frequenti (FAQ)
-
Quando occorre pagare le tasse per le vendite su Vinted, eBay e altre piattaforme simili?Le tasse si pagano quando le operazioni diventano abituali e si configurano come commercio professionale. Ad esempio, se si compra per rivendere su Vinted o altre piattaforme, diventa un’attività professionale che richiede l’apertura della partita Iva.
-
Cosa succede se si superano le soglie di occasionalità su Vinted, eBay e piattaforme simili?L’Agenzia delle Entrate effettuerà dei controlli incrociati per definire se l’attività di vendita può essere considerata occasionale o professionale. Se rileva vendite continue, abituali e ricorrenti, potrebbe richiedere il pagamento delle imposte e sanzioni.
-
Quali sono le conseguenze di non dichiarare i guadagni su Vinted, eBay e piattaforme analoghe?In caso di vendite abituali non dichiarate, si rischiano sanzioni pecuniarie salate. L’Agenzia delle Entrate potrebbe inoltrare avvisi di accertamento e richiedere il pagamento delle imposte dovute.
-
Quali sono le regole per dichiarare i redditi delle vendite su Vinted, eBay e simili?Dopo aver effettuato 30 vendite o guadagnato più di 2000 euro in un anno, occorre compilare un modulo con i propri dati. Le piattaforme trasmettono queste informazioni alle autorità fiscali, ma non sempre si devono pagare tasse.



