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Minorenni e smartphone, un connubio che ha spesso fatto preoccupare genitori, tutori e insegnanti per via della presenza sul web di siti e pagine poco adatti a loro. A breve arriverà un’importante novità che limiterà la visualizzazione di determinati contenuti e siti web pensati appositamente ed esclusivamente per un pubblico adulto da smartphone, impedendone l’accesso.
Tra i siti off limits per i minori ci saranno, senza dubbio, siti porno e quelli dedicati al gioco d’azzardo, ma non solo. A stabilirlo è un nuovo quadro normativo, che entrerà in vigore nei prossimi giorni grazie ad una delibera del Garante delle Comunicazioni (AgCom). Scopriamo tutti i dettagli.
Contenuti vietati ai minori, quando entra in vigore la nuova normativa
La data fissata per il via della nuova normativa è il 21 novembre 2023. Fra poche settimane i minori non potranno più visualizzare dai loro smartphone alcuni contenuti, indipendentemente dai servizi di parental control attivati sui dispositivi mobili dei ragazzi.
Il Garante delle Comunicazioni, dopo aver individuato alcune lacune nella precedente normativa e aver scoperto che alcune compagnie di telefonia non offrivano i giusti servizi di parental control o lo facevano solo a pagamento, ha optato per un intervento più mirato e incisivo.
L’accesso ai siti e ai contenuti pericolosi sarà automaticamente bloccato per tutte quelle sim che sono intestate ad un minore. L’intervento dei genitori non sarà più necessario e non ci saranno più differenze tra i vari operatori, che dovranno adattarsi alle regole.
Se la sim non è intestata al minore, ma ad un genitore o ad un altro adulto, le limitazioni non saranno automatiche. In tal caso sarà necessario richiederne l’attivazione all’operatore, che dovrà necessariamente essere gratuita. Possono continuare ad essere offerti a pagamento altri servizi, come antivirus, antimalware, antispam e altro ancora, su consenso dell’intestatario della sim.
Contenuti vietati ai minori, quali sono quelli individuati dall’AgCom
La nuova normativa oltre ad indicare le modalità per rendere più sicuri gli smartphone dei minori, compresi quelli con sim intestata ad un maggiorenne, ha individuato ben otto categorie di siti a cui dovrebbe essere vietato l’accesso a chi non ha ancora compiuto il diciottesimo anno di età.
Tra questi vi sono non solo i siti porno e quelli dedicati al gioco d’azzardo e alle scommesse, ma anche tutti i portali che promuovono la violenza, la discriminazione, l’odio verso il prossimo e verso se stessi, quelli dove si possono acquistare prodotti pericolosi come le armi, pagine che presentano contenuti dannosi per la salute, quelle in cui si parla di sette sataniche e tutti i siti per la navigazione anonima.
Gli operatori e i genitori non potranno intervenire per modificare l’elenco delle pagine bloccate per le sim intestate ai minori.
