In Breve (TL;DR)
- Google Maps offre molte funzioni utili ma poco conosciute, come la possibilità di modificare manualmente il percorso, aggiungere soste, scegliere itinerari alternativi e regolare il livello delle indicazioni vocali in base alle proprie esigenze.
- L'app include anche comandi gestuali per interagire con la mappa (come scroll, zoom o rotazione), oltre alla modalità offline che consente di usare le mappe senza connessione, pur con limitazioni legate a traffico e aggiornamenti in tempo reale.
Google Maps è uno dei programmi di mobilità più famosi e più utilizzati in assoluto, ma quanti utenti possono dire di conoscere e sfruttare tutte le sue funzionalità?
Esistono delle feature molto utili che spesso vengono ignorate e che possono venire attivate con semplici interazioni sullo schermo: uno scroll in un’area specifica, piuttosto che un movimento di rotazione in senso orario o antiorario.
Attraverso azioni specifiche l’utente può avere un’anteprima di tutto il percorso da seguire, così come può cambiare il proprio itinerario in corsa. Allo stesso modo può scegliere tra diversi livelli di assistenza audio e centrare la mappa in caso di problemi.
Quali sono le funzionalità più utili di Google Maps
Google Maps di default offre all’utente più percorsi per raggiungere la meta predeterminata, andando a prediligere quello più in linea con le impostazioni di base: ad esempio il più breve in assoluto, ma anche quello che garantisce una riduzione delle emissioni di CO2.
Tutti i percorsi vengono ricalcolati automaticamente nel momento in cui l’utente imbocca una strada non prevista, ma è anche possibile cambiare percorso in autonomia. Per farlo è sufficiente un tap su una delle linee grigie presenti sulla mappa, che generalmente indicano i percorsi alternativi disponibili.
In alternativa, con un tap più prolungato, è anche possibile trascinare manualmente la linea blu che corrisponde all’itinerario proposto da Google Maps verso una nuova strada. Allo stesso modo è sempre possibile aggiungere soste impreviste: per farlo è sufficiente toccare manualmente un qualsiasi punto sulla mappa e poi selezionare la voce di nome Aggiungi sosta.
Un’altra funzionalità dell’app da sfruttare a pieno sono le indicazioni vocali: utili sia per mantenere l’attenzione sul percorso, sia per venire avvisati in caso di traffico intenso o imprevisti di sorta.
Google Maps offre tre diversi livelli di integrazione dell’audio: attivato, disattivato o solo avvisi. Quest’ultima opzione limita la quantità delle notifiche vocali a quelle più importanti ed è apprezzata soprattutto nel caso di itinerari già noti.
Quali sono i movimenti che permettono di interagire con Google Maps
Zoom in e zoom out sono soltanto due delle molteplici interazioni previste da Google Maps: movimenti delle mani e delle dita che permettono all’utente di sfruttare a pieno le potenzialità del software di mobilità.
Ad esempio un semplice scroll nell’area dedicata alle indicazioni, permette di vedere in anticipo gli step successivi dell’itinerario in corso. Mentre un gesto di rotazione sullo schermo, da effettuare necessariamente con due dita, permette di orientare la visuale e la prospettiva della mappa.
La rotazione può essere fatta sia in senso orario che in senso antiorario. Nel caso in cui si voglia ricentrare la mappa, è sufficiente un tap sul pulsante di nome Ricentra. Nel caso in cui il tocco dia problemi, è anche possibile chiedere a Google di ricentrare la mappa con un comando vocale.
Infine, tornando alle funzionalità meno note di Maps, è sempre utile ricordare che il software è pensato per funzionare anche in assenza di connessione Internet. L’utente non deve fare altro che scaricare una mappa offline, tenendo però a mente che questa fruizione non prevede notifiche e indicazioni relative al traffico.
Domande frequenti (FAQ)
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Quali sono le funzionalità più utili di Google Maps?Google Maps offre diverse funzionalità utili come la scelta tra percorsi diversi, il ricalcolo automatico dei percorsi, la possibilità di cambiare itinerario manualmente e l'integrazione delle indicazioni vocali.
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Quali sono i movimenti che permettono di interagire con Google Maps?Gli utenti possono interagire con Google Maps attraverso movimenti come lo zoom in e out, lo scroll per visualizzare step successivi, la rotazione della mappa con due dita, il tap per ricentrare la mappa e i comandi vocali per richiedere azioni specifiche.
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Come posso cambiare il percorso su Google Maps?Per cambiare il percorso su Google Maps, è possibile toccare una delle linee grigie alternative sulla mappa o trascinare manualmente la linea blu dell'itinerario proposto. Inoltre, è possibile aggiungere soste impreviste toccando un punto sulla mappa e selezionando 'Aggiungi sosta'.
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Come posso attivare le indicazioni vocali su Google Maps?Per attivare le indicazioni vocali su Google Maps, è possibile scegliere tra tre livelli di integrazione audio: attivato, disattivato o solo avvisi. Le indicazioni vocali sono utili per mantenere l'attenzione sul percorso e ricevere avvisi sul traffico o imprevisti.
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Come posso visualizzare gli step successivi di un percorso su Google Maps?Per visualizzare gli step successivi di un percorso su Google Maps, è sufficiente fare uno scroll nell'area dedicata alle indicazioni. Questo permette di avere un'anteprima del percorso in corso.



