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In Breve (TL;DR)
- Tutti gli utenti di Streaming Community rischiano multe fino a 5000 euro a causa della chiusura della piattaforma da parte dell'Agcom.
- L'Agcom utilizza l'analisi degli indirizzi IP per identificare gli utenti di siti pirata come Streaming Community, anche se si naviga in incognito.
Tutti gli utenti che hanno fruito i contenuti di Streaming Community rischiano una multa che potrebbe arrivare a un massimo di 5000 euro. La piattaforma pirata è stata recentemente chiusa, a seguito di un intervento dell’Agcom, che analizzerà sia la posizione dei suoi titolari sia quella dei suoi visitatori.
L’operazione è tecnicamente possibile attraverso il recupero dei diversi indirizzi IP in gioco. A ciò si aggiunge il diritto di Agcom di obbligare i fornitori di servizi Internet a fornirle le informazioni necessarie per collegare l’IP all’identità dellapersona che lo ha utilizzato.
Chi è e di cosa si occupa l’Agcom
L’acronimo Agcom sta per Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ed è un organo istituito con la legge n. 249 del 31 luglio 1997, con l’obiettivo monitorare e regolamentare il settore in cui opera.
Da allora l’Agcom si occupa sia di tutela che di vigilanza dell’utente, considerato che viene chiamata anche in caso di controversie o di sanzioni, che possono riguardare tanto un privato quanto un’organizzazione.
Una delle attività più importanti dell’Autorità è sicuramente la lotta ai siti e pagine web illegali: a partire da quelli che veicolano truffe a danno dell’utente, fino ad arrivare a quelle che propongono contenuti tutelati dal copyright.
La piattaforma pirata Streaming Community è una di quelle finite sotto la lente di ingrandimento di Agcom ed è stata chiusa di recente, dopo mesi di segnalazioni e analisi.
Le persone o le organizzazioni che verranno ritenute più o meno responsabili della piattaforma rischiano chiaramente pene e sanzioni di varia natura, ma anche gli utenti, specie quelli recidivi, potrebbero ricevere una multa variabile da un minimo di 154 a un massimo di 5000 euro.
Come stanno venendo identificati gli utenti di Streaming Community
Esistono diverse tecniche che permettono ad Agcom e a qualsiasi altro soggetto interessato di individuare gli utenti fruitori di siti o piattaforme pirata, come la sopracitata Streaming Community.
Quella più accreditata, a prescindere dalla collaborazione della piattaforma, è l’analisi del cosiddetto indirizzo IP: un codice che identifica il singolo utentee le sue attività su Internet in maniera univoca.
L’indirizzo IP viene registrato anche in caso di navigazione in incognito e può essere recuperato da Agcom anche nel caso in cui il sito visitato si sia impegnato a non diffondere dati personali.
Dal punto di vista tecnico, l’indirizzo IP non è sufficiente per risalire all’identità degli utenti. Ma Agcom dispone degli strumenti per obbligare legalmente i diversi fornitori di servizi Internet a collegare i diversi indirizzi IP che registrano a delle anagrafiche precise, permettendo di risalire alla singola persona che ha visitato il singolo sito nel singolo momento.
Per nascondere il proprio indirizzo IP è possibile utilizzare dei software e dei servizi specializzati, come ad esempio le VPN. Specie quelle che si impegnano a non registrare e archiviare alcun tipo di dato relativo agli utenti e alle loro attività.
Per saperne di più: Migliori siti e piattaforme di streaming video
Domande frequenti (FAQ)
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Come stanno venendo identificati gli utenti di Streaming Community?Esistono diverse tecniche che permettono ad Agcom e a qualsiasi altro soggetto interessato di individuare gli utenti fruitori di siti o piattaforme pirata, come la sopracitata Streaming Community.
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Chi è e di cosa si occupa l’Agcom?L’acronimo Agcom sta per Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ed è un organo istituito con l'obiettivo di monitorare e regolamentare il settore delle comunicazioni.
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Quali sono le conseguenze per gli utenti di Streaming Community?Gli utenti rischiano una multa che potrebbe arrivare fino a 5000 euro, a seguito della chiusura della piattaforma pirata e dell'intervento dell’Agcom.
