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Humane, la startup fondata da Bethany Bongiorno e Imran Chaudhri, entrambi ex dipendenti di Apple, ha appena lanciato il primo “device AI da indossare”.
Con un finanziamento gigantesco (più di 240 milioni di dollari) i due sono riusciti nel loro intento, realizzando AI Pin, un’idea che sembra andare ben oltre quella del classico wearable, diventando di fatto uno smartphone, anzi un “post smartphone”, senza alcun display e da gestire unicamente tramite comandi vocali, touch e gestuali. Il tutto, naturalmente, “sorretto” da una potente intelligenza artificiale.
Scopriamo di più al riguardo.
Come è fatto AI Pin di Humane
Come appena detto AI Pin non è un “semplice” dispositivo indossabile, ma è un sistema a sé che può essere applicato sui vestiti o su qualsiasi altra superficie (tramite una clip magnetica).
Questo device è alimentato da un processore realizzato da Qualcomm (non meglio specificato) che gestisce tutte le impostazioni a bordo e le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale.
Ed è proprio questa la particolarità di AI Pin: all’interno di questo gadget hi-tech troviamo ChatGPT-4 che sarà in grado di assolvere a qualsiasi bisogno dell’utente in maniera più che efficace.
Il sistema operativo in uso viene chiamato Cosmos e, pur non essendoci applicazioni da scaricare come accade con i classici device smart, può comunque utilizzare una serie di strumenti integrati che possono essere “richiamati” dall’utente a seconda delle necessità (sfruttando probabilmente il chatbot di OpenAI).
Non avendo un display, le varie informazioni passano proprio attraverso un altoparlante integrato che permette all’utente di ascoltare la voce di questo strumento. Per garantire maggiore privacy, naturalmente, può essere utilizzato anche con gli auricolari Bluetooth.
Per interfacciarsi con questo gadget, quindi, l’utente dovrà utilizzare i comandi vocali o, in alternativa, potrà gestire tutto tramite comandi gestuali o la superficie touch.
A onor del vero, però, non si tratta di un sistema completamente vocale e alcune informazioni possono diventare anche visive (tipo l’ora e la data) tramite un piccolo proiettore laser che può proiettare quanto richiesto sul palmo della mano.
Tra le altre caratteristiche tecniche abbiamo sensori di profondità e di movimento che consentono al dispositivo di “conoscere” l’ambiente circostante e una fotocamera ultra grandangolare da 13 MP che, oltre a scattare foto e video, può riconoscere gli oggetti nelle sue vicinanze.
Come funziona AI Pin
Stando alle prime dichiarazioni ufficiali, AI Pin è in grado di scrivere messaggi, riassumere le email ricevute, avviare un traduttore in tempo reale e molto altro ancora.
Tramite il device sarà anche possibile effettuare e ricevere chiamate e, addirittura ascoltare musica (tramite cuffie Bluetooth o altoparlante) utilizzando l’applicazione Tidal integrata.
Altre informazioni al riguardo parlano anche del "supporto a funzionalità fotografiche incentrate sull'intelligenza artificiale", probabilmente si tratterà di specifiche funzionalità per utilizzare la fotocamera a bordo ma senza ovviamente avere uno schermo a disposizione.
Inoltre, l’utente potrà gestire le moltissime funzionalità di AI Pin tramite Humane.center. un hub centrale accessibile da smartphone, da utilizzare per “entrare” dentro questo strumento e vedere foto e video catturati, ad esempio, e occuparsi delle varie impostazioni.
Infine è importante sottolineare che AI Pin non sarà sempre in ascolto e, per una maggiore privacy, bisognerà attivarlo manualmente, con la “trust light” (un LED multicolore) che inizierà a lampeggiare per segnalare all’utente che il device è attivo e in ascolto.
Humane AI Pin, prezzo e disponibilità
Al momento non c’è ancora unadata di rilascio ufficiale di AI Pin ma sappiamo che sarà venduto a 699 dollari, incluso un caricabatterie e due batterie facilmente intercambiabili.
Humane fa sapere che per far funzionare il dispositivo bisognerà sottoscrivere un abbonamento da 24 dollari al mese che include un nuovo numero di telefono con dati mobili (tramite T-Mobile), diversi GB di spazio cloud per archiviare foto e video e, naturalmente, la possibilità di sbloccare tutte le funzionalità di ChatGPT-4.
Per saperne di più: ChatGPT, cos'è, come funziona, a cosa serve, come usarla gratis
