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Cos'è, come funziona e a cosa serve un DNS dinamico

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Configurare un DNS dinamico permette di accedere a un dispositivo o a un servizio in locale, anche se l'indirizzo IP cambia nel tempo. Ecco come funziona

DNS Shutterstock

Normalmente i DNS, acronimo di Domain Name System, sono associati stabilmente a determinati indirizzi IP (Internet Protocol) e consentono ai browser di raggiungere un sito web tramite il suo URL (Uniform Resource Locator). A fare la traduzione tra URL e indirizzo IP del sito che vogliamo visitare ci pensa il server DNS, che indirizza la richiesta del browser verso il server web corretto. 

Diversamente, la connessione Internet domestica ha un indirizzo IP che cambia periodicamente perché gli ISP (Internet Service Provider) fanno affidamento su una allocazione dinamica. Ciò preclude la possibilità di raggiungere dispositivi, siti o servizi self-hosted ossia, qualsiasi tipo di strumento di backup dei file, servizio di condivisione in cloud o semplicemente un live streaming, erogati tramite un server privato.

Qui entra in gioco il DNS dinamico (o DDNS), servizio che consente di associare un nome fisso e facilmente memorizzabile all’indirizzo IP di casa in modo che si possa accedere regolarmente al server domestico senza richiamare ogni volta una stringa di numeri differente. Quindi, non importa quanto spesso l’ISP cambi l'IP del dispositivo che si connette alla rete perché il DDNS scelto punterà sempre al posto giusto.

DNS dinamico: come funziona

DNS

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Un servizio DNS dinamico funziona monitorando l'indirizzo IP pubblico della connessione e aggiornando automaticamente il nome di dominio associato a tale indirizzo IP. In questo modo, gli utenti possono utilizzare un nome di dominio statico per accedere a servizi sulla propria rete domestica o sull'infrastruttura del proprio server, anche se l'indirizzo IP pubblico cambia. Per questo, il DDNS è utile per accedere a una telecamera di sicurezza o altri dispositivi da remoto, o consentire agli amici di connettersi al proprio server Minecraft.

Il DNS dinamico consente quindi di associare un nome di dominio fisso a un indirizzo IP dinamico, in modo che il dispositivo o il servizio in locale possa essere raggiunto, indipendentemente dall'indirizzo IP che cambia nel tempo

Per impostare un DNS dinamico occorre anzitutto scegliere un provider di servizi DDNS che aggiornerà continuamente la voce DNS per l’hostname selezionato. Ci sono molti fornitori di servizi DNS dinamici disponibili, alcuni gratuiti e altri a pagamento. C'è anche la possibilità che il produttore del router offra un servizio DDNS di base gratuito e, si può persino eseguire il servizio DDNS per uso privato.

In secondo luogo, è necessario installare un client software sul dispositivo o server che si desidera rendere accessibile tramite un nome di dominio così da garantire che il provider di DNS dinamico disponga di un record aggiornato e accurato tra nome di dominio e indirizzo IP.

Come scegliere un provider DNS dinamico

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Al di là della gratuità del servizio, ci sono alcune funzioni utili da considerare nella scelta di un provider DDNS.

Anzitutto, alcuni provider gratuiti richiedono di accedere ogni X giorni per confermare il proprio account, pena la perdita del DDNS scelto. Sarà nostra cura affidarci ad un provider DDNS che riserva permanentemente all’utente il nome scelto fino a quando non lo si elimina manualmente.

C’è poi una distinzione importante a livello di scelta del nome di dominio perché non tutti i provider offrono la possibilità di utilizzare un indirizzo come mariorossi.net. Inoltre, un alias consente di aggiungere un prefisso al nome di dominio per creare un sottodominio. Questo è utile per scopi organizzativi e facilità d'uso. Per esempio potremmo usare libri.mariorossi.net per un server di libri.

Se si stanno ospitando più servizi con interfacce web, un sistema di reindirizzamento web aiuta a indirizzare il DDNS principale o un alias, come libri.mariorossi.net direttamente alla porta corretta del router, evitando di richiamare il numero di porta del server di libri o di un qualsiasi altro servizio.

Un provider DDNS con impostazioni offline offre l’opportunità di gestire errori di connessione Internet, e quindi per esempio di reindirizzare il visitatore o semplicemente mostrare un messaggio di errore personalizzato.

Oltre a un indirizzo DDNS di base che inoltra al proprio indirizzo IP di casa, la possibilità di utilizzare il proprio nome di dominio, organizzare i propri indirizzi DDNS con alias e reindirizzamenti Web o entrambi, sono piuttosto utili in una varietà di situazioni. Per esempio, un provider DDNS con supporto per i protocolli e-mail consente di utilizzare correttamente il DDNS con qualsiasi servizio e-mail ospitato dall’utente o da terze parti.

I migliori provider DNS dinamici gratuiti

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La maggior parte dei provider DNS dinamici offre un piano gratuito con opzioni più che sufficienti per un utente medio. Se si necessitano più opzioni (come dozzine di domini e sottodomini) o funzionalità per utenti esperti come modifiche e trasferimenti in blocco, si può eseguire l'upgrade ai livelli a pagamento (in genere circa 10-30 dollari all'anno).

Dynu (https://www.dynu.com/) è uno dei provider DDNS più storici e completi, sia nel livello gratuito che nella modesta versione a pagamento. Offre fino a 4 nomi di sottodominio all'account gratuito e il controllo del nome di dominio. Non richiede l'accesso per confermare l'attività dell'account. Supporta l’inoltro email e tutti i tipi di record DNS.

C'è poi Afraid.org (https://freedns.afraid.org/) il cui piano di base include 5 sottodomini se si utilizza un dominio condiviso o 20 con dominio proprio. A differenza di altri provider DDNS che potrebbero avere 10-15 domini gratuiti da utilizzarei, Afraid.org ha un pool enorme di quasi 40.000 nomi di dominio tra cui scegliere. Questo perché chiunque porta il proprio dominio al servizio DNS gratuito di Afraid.org aggiunge quel dominio al pool condiviso.

No-IP (https://www.noip.com/it-IT) è un altro provider DDNS di lunga data, ma più orientato verso gli utenti commerciali. Si può avere un solo nome host e bisogna accedere ogni 30 giorni per confermare lo stato dell'account. No-IP supporta il port forwarding e l'URL forwarding.

DuckDNS (https://www.duckdns.org/)è un servizio molto essenziale gestito da due ingegneri del software come hobby e servizio pubblico. L'unico indirizzo che offrono gratuitamente è duckDNS.org. Gli account gratuiti possono creare fino a 4 sottodomini, ma non c'è supporto per portare un dominio personale.

Dove DuckDNS brilla, a parte la semplicità, sono le ampie indicazioni fornite dal team. Hanno la documentazione per la configurazione di DuckDNS su 24 sistemi operativi e piattaforme router e una documentazione che approfondisce gli standard DDNS.

Per saperne di più: DNS, cos'è e come funziona

A cura di Cultur-e
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