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AI e mondo del lavoro, cosa succederà nel 2024

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L’introduzione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale in molti settori sta cambiando velocemente il mondo del lavoro: cosa succederà nel 2024

ai e lavoro Shutterstock

L’Intelligenza Artificiale rivoluzionerà il mondo del lavoro e il 2024 potrebbe essere l’anno in cui si inizierà ad assistere ai cambiamenti più significativi. Nessun settore resterà indifferente all’introduzione dell’AI e molti lavoratori dovranno attivarsi per adeguarsi alle nuove esigenze e richieste e non farsi trovare impreparati. Una rivoluzione attesa e prevista da numerose ricerche e analisi che sono state condotte di recente.

Oltre a cambiamenti delle professioni già esistenti, alcuni posti di lavoro potrebbero essere messi a rischio dall’AI e nuovi ruoli potrebbero rapidamente nascere per poter guidare questo cambiamento. 

Intelligenza Artificiale generativa, come influirà nel mondo del lavoro

Ad avere una forte influenza nel mondo del lavoro sarà l’intelligenza artificiale generativa, in grado di realizzare contenuti di ogni genere: testi, grafiche, immagini, video e persino della musica. Ciò cambierà il modo di lavorare dei creator, senza però sostituirli. Dall’AI si potranno ottenere suggerimenti, informazioni, indicazioni e contenuti pronti per la pubblicazione sui social network o su altre piattaforme. Sarà tuttavia necessario imparare ad utilizzare strumenti come ChatGPT o Bard e prompt per poter restare competitivi e monetizzare.

Grazie all’AI si stanno creando nuovi posti di lavoro. Particolarmente richiesti saranno coloro che hanno la capacità di formare altre persone nell’utilizzo degli strumenti AI come ChatGPT e coloro che saranno in grado di effettuare editing dei contenuti generati dall’AI, in maniera pertinente e adattandoli al target di riferimento e agli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Saper sviluppare modelli di intelligenza artificiale è già una competenza estremamente richiesta. Basti pensare che grandi realtà come Netflix negli scorsi mesi hanno iniziato ad assumere persone con questa capacità, offrendo stipendi cospicui.

Chi è in grado di utilizzare tecnologie basate sull’AI sarà ricercato anche nel settore sanitario, in quello legale e in quello dell’istruzione. Una formazione in questo campo permetterà di cogliere importanti occasioni di carriera e accedere a migliori prospettive occupazionali.

Intelligenza artificiale e mondo del lavoro, come non farsi trovare impreparati

Imparare ad utilizzare l’AI in maniera corretta non è semplice. Richiede investimento in termini di denaro e di tempo, ma è sempre più necessario se si vuole restare competitivi in un mondo del lavoro che sarà sempre più esigente. Essenziale sarà, inoltre, apprendere e rafforzare le proprie competenze trasversali. Soft skills particolarmente apprezzate saranno il problem solving, la capacità di resistere allo stress, l’orientamento alla crescita, all’apprendimento continuo e all’innovazione e la capacità di lavorare in team.

Per poter cogliere le opportunità, monetizzare e dimostrare le proprie capacità, è bene fare attività di personal branding sui social network e restare sempre aggiornati sulle novità che riguardano l’Intelligenza Artificiale.

Per saperne di più: Quali sono i lavori del futuro?

A cura di Cultur-e
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