L’aggiornamento di primavera 2021 di Windows 10 porta con sé una grande quantità di novità. Infatti, se il precedente pacchetto 20H2 aveva focalizzato l’attenzione sulla stabilità e sulla messa a punto del pregresso, il 21H1 è incentrato sull’introduzione di nuove funzionalità particolarmente utili e interessanti per gli utenti del sistema operativo di Microsoft.
Non solo: più in generale, è in grado di prevenire eventuali intercettazioni dei dati in caso di attacchi man-in-the-middle, così come può migliorare le prestazioni con tempi di caricamento delle pagine molto più veloci. Per attivare le impostazioni, è sufficiente aprire le impostazioni di Windows, cliccare su Network & Internet; se si tratta di connessioni cablate Ethernet è necessario proseguire con la selezione della voce Status mentre, in caso di connessioni wireless, si può scegliere Wi-Fi. Da entrambe le schermate, si può poi scegliere il tab Proprietà, scorrendo fino a Modifica, presente nelle impostazioni dei DNS.
Windows Dictation cambia nome e si trasforma in Windows Voice Typing. La dettatura del testo è stata ottimizzata per l’utilizzo con le tastiere touchscreen, oltre ad aver ricevuto un aggiornamento che consente di avere un’esperienza d’uso più piacevole. Attivarla è semplice: basta premere contemporaneamente i tasti Windows + H, oppure premere il pulsante Microfono presente sulla tastiera touchscreen di Microsoft, per usarla in ogni box per l’inserimento del testo presente all’interno del sistema operativo.
Impostazioni, Windows Security, Note: sono solo alcune delle icone che hanno attraversato una fase di restyling visibile in questo update. Lo stesso vale per il selettore di emoji: il picker, raggiungibile con la combinazione di tasti Windows + punto (.) o Windows + punto e virgola (;), ha uno stile più moderno e consente di cercare non solo le faccine, ma anche le GIF animate.
Anche la ricerca di Windows 10 ha la sua Dark Mode. Quindi, se la Modalità scura è stata già impostata, anche la barra si comporterà di conseguenza. A questo, si aggiunge la capacità della ricerca di memorizzare le ultime quattro search effettuate.
Con Windows 10 viene integrata una funzionalità che consente di monitorare lo stato di salute del disco. In caso di supporti di memoria SSD NVMe a rischio, il sistema invia una notifica all’utente segnalando la possibilità di incorrere in guasti, in modo da avere - ottimisticamente - tutto il tempo per effettuare un backup dei dati prima di un errore fatale. È invece nuova la Gestione Disco di Windows 10, aggiunta alle Impostazioni e raggiungibile attraverso il click su Menu Impostazioni, Sistema, Archiviazione, Gestione Disco. La nuova interfaccia consente di visualizzare tutte le informazioni sul disco, creare volumi o procedere con la formattazione, oltre ad assegnare una lettera alla memoria. Si tratta, in ogni caso, di una nuova interfaccia che, in ogni momento, può essere sostituita con quella precedente.
La pagina impostazioni grafiche, disponibile nella sezione Impostazioni, consente di controllare tutti i setting delle GPU presenti sul sistema. Oltre a selezionare la migliore tra le GPU ad alta prestazione, è possibile impostare livelli precisi per ogni app, invece della limitante scelta tra “alte prestazioni” e “risparmio energetico” presenti in passato. Il tutto è raggiungibile tramite la voce Impostazioni Grafiche presente in Impostazioni, Sistema, Schermo, Impostazioni grafiche.
L’aggiornamento porta miglioramenti anche per il Task Manager di Windows che, cliccando sul tab Dettagli, selezionando le intestazioni della lista con click e, successivamente, il tab Seleziona Colonne, consente di mostrare la struttura di ogni processo attivo sul proprio PC attraverso l’abilitazione della voce Architettura.
Anche la gestione dei suoni cambia: dal menu Impostazioni, Sistema, Suoni, Gestisci dispositivi audio è possibile scegliere il device di default per i suoni di sistema. Inoltre, è stato inserito un collegamento per scoprire immediatamente quali sono i dispositivi audio utilizzati da ogni applicazione presente sul sistema.
Tra gli aggiornamenti minori introdotti dall’update 21H1 vi è l’introduzione della personalizzazione del sistema durante il primo avvio del sistema operativo. Cambia anche la tastiera touchscreen, con animazioni e suoni al tocco del tasto completamente rinnovati. Migliora poi il sistema di deframmentazione disco, con una Visualizzazione avanzata che consente di mostrare i volumi nascosti e un maggior numero di dettagli in caso di dischi impossibili da frammentare. Ultima, ma non meno importante, è la possibilità di avere degli splash screen, ovvero le schermate che compaiono in fase di caricamento delle app, in grado di adattarsi al tema corrente.