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Ucoolme, cos'è e come funziona

Grazie ai voti e ai feedback degli utenti permette di capire cosa sia cool e cosa non lo sia

Un social network nato dalla mente di un diciassettenne romano e che punta a conquistare utenti in tutto il mondo, tanto da aver lanciato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Indiegogo. Il modello di riferimento è Instagram (con le sue foto, i suoi filtri e i suoi hashtag), ma la rete sociale ideata da Tommaso Forza, studente romano a capo del pool internazionale di sviluppatori e marketeer, ha obiettivi molto differenti. Facendo appello alla collaborazione degli utenti, Ucoolme – questo il nome della piattaforma social funzionante, al momento, solo su smartphone iOS, Android e Windows Phone – vuole andare a spulciare nel mare magnum dei film, dei concerti, dei ristoranti, dei prodotti hi-tech, dei personaggi dello show biz e altro per scoprire cosa sia trendy e cosa non lo sia, cosa sia cool e cosa fuori moda.

Cosa è Ucoolme

A grandi linee abbiamo già spiegato cosa sia Ucoolme: un social network per smartphone che gli utenti possono utilizzare per capire – e decidere – cosa sia di moda e cosa non lo sia. In realtà si tratta di una piattaforma mobile ben più articolata, che dà modo agli utenti di esprimere il loro feedback (anche se più semplice e veloce rispetto a quanto si è abituati a vedere su altri siti) su ogni genere di prodotto, argomento o tendenza: dai concerti ai ristoranti, dagli smartphone ai televisori, dai programmi radiofonici alle località di vacanza.

 

 

La piattaforma, intuitiva e semplice da utilizzare, ha attirato le attenzioni di diverse decine di migliaia di utenti, soprattutto tra i più giovani.

Come funziona Ucoolme

Il funzionamento dell'applicazione ricorda, molto da vicino, quello di Instagram. Ogni utente iscritto potrà caricare sulla piattaforma delle immagini tratte dalla Rete o foto scattate con il proprio dispositivo mobile e modificarle utilizzando dei filtri preconfigurati. Inoltre, sarà possibile aggiungere degli hashtag, così che gli utenti della piattaforma possano trovare immagini simili a quella che stanno già osservando.

 

 

A questo punto entra in gioco la community di Ucoolme: gli iscritti potranno votare le immagini postate dagli altri utenti (assegnando loro un voto da 1 a 5) decidendo, di fatto, se un prodotto o un film o un concerto sia o meno cool. Il voto espresso resta anonimo, mentre per ogni foto caricata sarà possibile vedere la media dei voti totali ricevuti. Un vero e proprio sistema di feedback globale, che riguarda un po' tutto quello che gira nella Rete e non solo prodotti messi in vendita su siti di aste online o portali di ecommerce.

Le immagini e le foto sono divise e raccolte in varie categorie e per ogni sezione sarà mostrata la graduatoria dei prodotti più cool. Se, ad esempio, si vorrà sapere se vale la pena partecipare a uno dei prossimi concerti di Vasco Rossi o Ligabue, potrebbe essere sufficiente controllare il loro punteggio Ucoolme e trarne le dovute conclusioni. Stesso discorso, ovviamente, per i film che si vorrebbero vedere o i ristoranti da provare.

 

 

Presente, infine, la classifica degli utenti che hanno ricevuto maggiori punteggi elevati (sempre basata sulla media aritmetica di tutti i voti ricevuti) e aggiornata in tempo reale: in questo modo Tommaso Forza e gli altri del team di Ucoolme sperano di innescare negli utenti la corsa al cool e, grazie alla gamification, aumentare la fidelizzazione degli iscritti e attrarre nuove fasce d'utenza. Sfruttando la geolocalizzazione sarà possibile trovare, osservare e seguire gli utenti a noi geograficamente più vicini.

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