Il grande protagonista sarà ovviamente lo sport, con migliaia e migliaia di atleti di tutto il mondo impegnati nelle 42 discipline in programma. Anche la tecnologia, però, reciterà un ruolo di primo piano nel corso delle prossime Olimpiadi Rio 2016: molte emittenti televisive e produttori di dispositivi hi-tech approfitteranno dell'appuntamento olimpico per sperimentare e offrire agli spettatori uno spettacolo senza precedenti.
La realtà virtuale e il Super Hi-Vision, infatti, saranno i grandi protagonisti televisivi delle Olimpiadi 2016. Molte emittenti televisive, infatti, si stanno attrezzando per registrare alcuni eventi con telecamere 360 gradi e trasmetterle così in realtà virtuale. Indossando i visori VR, gli spettatori di tutto il mondo potranno vedere sport 360 gradi e sentirsi parte integrante dell'evento. Inoltre, l'Olympic Broadcasting Services (l'operatore televisivo del CIO detentore dei diritti TV internazionali) realizzerà circa 150 ore di riprese in 8K, coprendo eventi come il torneo di basket, di judo e di calcio.
Anche le varie nazioni, però, sfrutteranno le Olimpiadi 2016 per applicare le nuove tecnologie alle varie discipline sportive. Grazie ai sensori per monitorare le prestazioni degli atleti, gli allenatori avranno a disposizione una grande mole di dati da utilizzare per ottimizzare allenamenti in vista di Rio 2016 e ottenere il massimo risultato in gara.
Le Olimpiadi 2016 vedranno l'ingresso della virtual reality all'interno del mondo delle riprese televisive di eventi sportivi. Grazie a speciali telecamere 360 gradi realizzate appositamente per i Giochi di Rio 2016, OBS sarà in grado di mettere a disposizione delle emittenti televisive di tutto il mondo riprese sferiche da visualizzare con visori VR compatibili. L'obiettivo, spiegano dall'Olympic Broadcasting Services, è di offrire un'esperienza visiva immersiva e senza precedenti.
In totale, l'emittente televisiva olimpica realizzerà 85 ore di riprese di sport 360 gradi, coprendo la cerimonia di apertura Rio 2016, la cerimonia di chiusura, il torneo di basket, gli incontri di pugilato e l'atletica leggera. Grazie ai visori VR, i telespettatori potranno entrare (nel vero senso della parola) all'interno dell'azione e assistere alle gesta dei loro beniamini da un punto di vista unico e senza precedenti.
La realtà virtuale, inoltre, sarà sfruttata anche dai fotografi di Getty Images, agenzia fotogiornalistica e partner ufficiale delle Olimpiadi 2016. Per la spedizione a Rio de Janeiro, i fotografi dell'agenzia statunitense saranno "armati" di fotocamere digitali 360 gradi, così da realizzare contenuti multimediali sferici. Le immagini realizzate saranno poi caricate sulla piattaforma Oculus App e visibili da tutti gli utenti dotati del visore VR di Palmer Luckey o dispositivi compatibili (come il Samsung Gear VR, ad esempio).
I Giochi Olimpici Rio 2016 vedono l'OBS impegnato anche in un altro settore altamente innovativo. Oltre a produrre diverse migliaia di ore di riprese in 4K, l'operatore televisivo olimpico sarà il primo a realizzare riprese anche nell'innovativa tecnologia Super Hi-Vision o 8K. Collaborando con NHK, emittente televisiva giapponese, l'Olympic Boradcasting Services riprenderà 150 ore di contenuti 8K (risoluzione immagini 7680x4320 pixel e sistema audio surround 3D e diffusione su 22.2 canali), coprendo tornei quali quello di calcio, di baseball e pallacanestro.
I big data saranno un altro grande protagonista delle Olimpiadi 2016. Gran Bretagna, Germania, Australia e Stati Uniti – solo per citare quattro nazioni – utilizzeranno dati e informazioni ricavati nel corso di allenamenti e gare per ottimizzare le prestazioni degli atleti nel corso delle performance olimpiche. Grazie all'analisi statistica compiuta "in diretta", gli staff di allenatori coadiuvati da data scientist e data analyst saranno in grado di valutare le prestazioni nel bel mezzo della gara ed, eventualmente, correggere errori ed imperfezioni degli atleti.
La squadra di ciclismo si pista degli Stati Uniti, ad esempio, farà uso degli occhiali a realtà aumentata sviluppati dall'azienda Solos. Grazie a questi dispositivi, i ciclisti a stelle e strisce potranno conoscere in diretta i dati relativi alla loro gara (la potenza istantanea prodotta, la velocità raggiunta, il tempo di percorrenza e altro) e agire di conseguenza.