Con le nostre abitazioni che diventano sempre più "intelligenti" e connesse, le esigenze in fatto di elettrodomestici e dispositivi domestici cambiano inevitabilmente. Ad esempio, se cinque anni fa qualcuno vi avesse detto che avreste potuto controllare frigo, condizionatori e lampadine (tanto per fare tre esempi) semplicemente parlando con uno speaker, ci avreste creduto? Oggi, invece, il mercato degli smart speaker è in continua crescita: le varie Google, Amazon, Apple e altri produttori di periferiche audio presentano nuovi dispositivi a cadenza regolare, andando così a coprire differenti fette di mercato. Questo, però, finisce con il complicare la scelta degli utenti che, alle prese con un settore nelle primissime fasi di sviluppo, non sanno come e cosa scegliere.
Per questo motivo abbiamo realizzato una guida all'acquisto che vi aiuti a capire quale altoparlante intelligente si adatta meglio alle vostre esigenze. Indipendentemente che vogliate usarlo a casa o in ufficio, è importante conoscere quali sono le caratteristiche degli altoparlanti smart e quali le loro funzionalità. Solo in questo modo potrete scegliere il prodotto perfetto per le vostre esigenze.
Prima di iniziare con la guida all'acquisto, però, è necessario fare una precisazione. Al momento, gli smart speaker in vendita nel nostro Paese si contano sulle dita di una mano. Tra gli altoparlanti smart più conosciuti, ad esempio, solo quelli di Google possono essere acquistati e usati da utenti italiani. Il perché è presto detto: Assistente Google è l'unica intelligenza artificiale in grado di comprendere la nostra lingua e, quindi, di dare risposta alle nostre necessità. Questo non vuol dire che non arriveranno mai: gli Amazon Echo, con la loro IA Alexa, dovrebbero essere disponibili tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019, mentre Apple non ha ancora reso noto se e quando porterà l'HomePod alle nostre latitudini.
Prima di capire quali sono le differenze e le caratteristiche dei vari modelli di smart speaker, cerchiamo di capire cosa possiamo fare con questi altoparlanti intelligenti. Fondamentalmente questi dispositivi sono nati per poter dare risposta a comandi vocali. Cosa significa? Vuol dire che possiamo attivarli con la nostra voce per chiedere loro di impostare una sveglia oppure chiedere informazioni sul meteo, ma anche richiedere di riprodurre della musica o, come accennato inizialmente, controllare e comandare gli elettrodomestici smart presenti incasa.
A questo si unisce la possibilità di fare ricerche online, alle quali riceveremo risposta vocale. Potremmo chiedere i programmi televisivi della serata, di conoscere i nomi degli attori di un particolare film e così via. Insomma, con gli smart speaker possiamo fare diverse cose dalle più divertenti a quei gesti di routine che di solito facciamo con lo smartphone o con altri apparecchi e che con gli altoparlanti saranno più veloci e intuitivi.
Amazon è stata una delle primissime aziende al mondo a investire pesantemente nel settore degli altoparlanti dotati di intelligenza artificiale. Merito degli sviluppi e delle evoluzioni della già citata Alexa, l'intelligenza artificiale sviluppata all'interno dei laboratori di ricerca a e sviluppo del colosso dell'e-commerce. Nasce così Echo, famiglia di smart speaker che oggi raggiunge dimensioni notevoli.
A oggi, Amazon ha realizzato e commercializzato sette diversi modelli di smart speaker (che, come detto, non sono ancora disponibili sul mercato italiano): Echo, Echo Dot, Echo Plus, Echo Show, Echo Spot, Echo Look ed Echo Tap.
Al momento il mondo degli smart speaker sta vivendo una vera e propria sfida tra Goolge e Amazon. Mountain View dal canto suo ha tre diversi modelli di altoparlanti per la casa domotica: Google Home, Google Home Mini e Google Home Max.
Lanciato nel gennaio 2018 negli Stati Uniti, Apple HomePod è lo smart speaker della casa di Cupertino basato sull'intelligenza artificiale di Siri. Dki forma cilindrica, ha un hardware paragonabile a quello di un iPhone di qualche anno fa (il SoC, ad esempio, è l'A8 montato anche dall'iPhone 6), ma ciò non ne limita le funzionalità. Uno dei punti di forza dello smart speaker della mela morsicata è la qualità audio, tra le migliori dell'intero settore. È dotato, inoltre, di un sistema di controllo touch, che consente di modificare il volume di riproduzione e di compiere altre operazioni senza bisogno di parlare.
Gli smart speaker prodotti da Amazon, Google e Apple, però, non sono gli unici a essere presenti sul mercato. Diversi produttori di periferiche audio, utilizzando in licenza le intelligenze artificiali di Amazon e Google (e in casi più sporadici anche Cortana di Microsoft), hanno lanciato sul mercato diversi dispositivi dalle forme e funzionalità simili a quelli già citati.
Basta prendere come esempio il Sonos One, realizzato dal produttore statunitense sfruttando l'intelligenza artificiale di Google. Per differenziarsi dai prodotti del gigante di Mountain View, Sono ha puntato molto sulla qualità audio, realizzando uno dei migliori smart speaker sotto questo punto di vista.
24 luglio 2018