A partire dal 15 novembre i cittadini italiani potranno usufruire di un nuovo servizio della Pubblica amministrazione: l’anagrafe digitale nazionale. Chi ha bisogno di un certificato di nascita, di matrimonio o di residenza non dovrà più prenotarsi per accedere agli uffici comunali, oppure recarvisi e attendere una lunga fila: per scaricarlo è sufficiente accedere alla piattaforma messa a disposizione dal governo chiamata Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR).
Il nuovo servizio permette di scaricare direttamente sul proprio PC o inviare via email 14 diversi tipi di certificati, con un grande risparmio di tempo per tutti i cittadini.
Il lancio della piattaforma ANPR permette così di semplificare i servizi demografici grazie al processo di digitalizzazione, snellendo la burocrazia con cui cittadini, imprese ed enti si trovano da sempre a fare i conti. Ecco come funziona e come fare per scaricare un certificato dalla piattaforma ANPR.
I metodi per accedere al portale e fare richiesta dei certificati online sono tre. Gli utenti possono accedere con l’identità digitale SPID oppure autenticandosi con la carta d’identità elettronica (CIE). Inoltre, è possibile accedere utilizzando una smartcard che risponda ai requisiti della Carta nazionale dei servizi. Dopo aver eseguito l’accesso si potrà fare richiesta di certificati online, visualizzare l’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e scegliere se scaricarlo in formato PDF oppure inviarlo per email
Nei prossimi mesi la piattaforma verrà aggiornata e sarà possibile fare richiesta per altre tipologie di certificati online. Il processo è completamente gratuito ed è disponibile anche in diverse lingue, pensato per i Comuni dove vige il plurilinguismo. Inoltre, si potranno scaricare anche certificati in forma contestuale. Ad esempio, si potrà ottenere un unico certificato per cittadinanza, esistenza in vita e residenza.
Selezionando Richiedi per te stesso, si aprirà una schermata in cui spuntare una voce tra quelle proposte dal sistema, oppure più voci insieme per ottenere un certificato contestuale, scegliere il tipo di certificato tra le opzioni “in carta libera con esenzione specifica da bollo” oppure “in bollo con esenzione dal pagamento dell’imposta fino al 31/12/2021 ai sensi dell’art. 62 comma 3 del CAD”.
Infine, si potrà scegliere tra ricevere il certificato via email oppure scaricarlo sul dispositivo. Nel caso si scelga Richiedi per la tua famiglia, bisognerà prima selezionare il soggetto per cui si deve fare richiesta dei certificati online e poi seguire la stessa procedura sopra descritta.