Meta punta su Avocado, un nuovo modello AI che potrebbe sostituire Llama

Nel mondo dell’intelligenza artificiale la competizione cresce giorno dopo giorno, in maniera sempre più rapida. Le aziende che operano nel settore rilasciano continuamente nuovi modelli, funzionalità avanzate e soluzioni all’avanguardia pensate per superare i limiti precedenti, rendendo gli standard sempre più elevati e difficili da raggiungere. In questo scenario, Meta sta rivedendo le sue strategie. Mark Zuckerberg è stato tra i primi a credere nelle potenzialità dell’AI, investendo nello sviluppo di modelli e strumenti.

Nonostante l’impegno, però, i risultati ottenuti, pur essendo buoni, non sono sempre stati ritenuti all’altezza delle aspettative. LlaMa, il modello open source di punta dell’azienda, non ha ottenuto il successo che ci si attendeva, soprattutto se comparato a quello dei competitor.

Ed è proprio in questo contesto che Meta sembra essere pronta a compiere un cambio di passo. L’azienda starebbe infatti lavorando ad un nuovo modello, con il nome in codice di Avocado, che potrebbe persino sostituire LlaMa. L’obiettivo è quello di tornare competitivi e posizionarsi accanto a realtà come OpenAI, Anthropic, Google e alle realtà oggi considerate leader del settore.

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Scopriamo cos’è Avocado, in cosa si differenzia da LLama e cosa sta succedendo a Meta.

Cos’è Avocado, il nuovo progetto di Meta

Avocado è il nome in codice del nuovo modello AI a cui sta lavorando Meta. Rappresenta un cambio di strategia poiché, stando alle prime indiscrezioni, si tratterebbe di un modello proprietario e non più open source, come invece è LLaMa.

Questo cambio di rotta sembra essere necessario. I modelli LLaMa, che sarebbero dovuti diventare i più avanzati dell’industria secondo Mark Zuckerberg,non hanno ottenuto il successo desiderato, neanche a livello economico.

L’azienda cambia così approccio e punta su un modello proprietario. Per sviluppare Avocado, Meta ha proceduto con un’ondata di assunzioni, con l’obiettivo di coinvolgere più talenti possibili. Il rilascio, secondo quanto appreso da CNBC, era atteso già entro la fine dell’anno, ma slitterà di qualche mese.

Stando alle indiscrezioni, potrebbe avvenire nei primi tre mesi del 2026. Nel frattempo, Meta sta intensificando i test per garantire performance di alto livello e veramente competitive.

Gli investimenti di Meta nell’AI e la nuova strategia

Oltre ad assumere un gran numero di nuovi talenti, Meta ha cambiato la guida dell’intero team dedicato all’AI. Ha speso ben 14,3 miliardi per assumere Alexandr Wang, fondatore di Scale AI, ora alla guida di un’unità all’interno della quale, stando alle voci, viene sviluppato proprio Avocado.

Alexandr Wang non è l’unica figura ingaggiata per risollevare le sorti di Meta. Negli scorsi mesi sono stati assegnati ruoli di leadership anche a Nat Friedman, ex CEO di GitHub, e a Shengjia Zhao, co-creatore di ChatGPT.

La nuova strategia ha previsto anche licenziamenti, cambiamenti all’interno dei team e un lavoro sempre più pressante, con l’obiettivo di raggiungere quanto prima i livelli della concorrenza.

Per saperne di più: Cosa sono Meta AI e LlaMa, la guida