La guida completa a Claude AI, il chatbot di Anthropic

L’intelligenza artificiale ha compiuto dei passi da gigante negli ultimi anni. Sono stati sviluppati e lanciati numerosi strumenti AI, tra cui spiccano i chatbot AI, dei veri e propri assistenti virtuali che ogni giorno affiancano gli utenti del web nelle loro attività, indipendentemente dalla loro professione, dai loro obiettivi e dalle loro capacità. Tra i chatbot più performanti e affidabili c’è Claude, realizzato da Anthropic.

Piattaforma di intelligenza artificiale, Claude è uno strumento che può essere utilizzato sia sul lavoro, che per lo studio e per la propria vita quotidiana. È, infatti, in grado di rispondere alle più disparate richieste degli utenti, con un approccio responsabile, sicuro e preciso.

Claude si è distinto, fin dal suo lancio, per la sua capacità di rispondere con chiarezza e precisione, con una bassa quantità di errori, che si sono ridotti ulteriormente con il tempo e con la realizzazione e l’implementazione di modelli AI sempre più performanti da parte di OpenAI.

Rappresenta una valida alternativa a piattaforme AI che spesso lo superano per notorietà, come Gemini di Google o ChatGPT di OpenAI, poiché le sue performance sono avanzate, talvolta persino superiori a quelle dei competitor.

Conoscere Claude, le sue funzionalità, i vantaggi e i limiti, le possibilità di utilizzo, il modo in cui accedere e come interagire con l’AI di Anthropic è essenziale per sfruttarne al massimo le potenzialità.

Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su Claude, perché scegliere di interagire con questa piattaforma di intelligenza artificiale e come fare. 

• 0. La storia di Claude, chi ha sviluppato la piattaforma e perché

  

  Muhammad Raid Ahyan 2105 / Shutterstock.comClaude è il chatbot AI sviluppato da Anthropic, tra le più importanti realtà operanti nel settore dell’intelligenza artificiale. L’azienda è stata fondata nel 2021, da Dario Amodei e Daniela Amodei. Fratello e sorella, entrambi avevano lavorato in OpenAI come dipendenti, comprendendo fin da subito l’importanza dell’intelligenza artificiale, il valore che avrebbe avuto in futuro e le sue possibili applicazioni.

  Anthropic è una delle realtà più attive e più importanti nel settore dell’intelligenza artificiale. Claude è il prodotto di punta, un chatbot AI che assiste ogni giorno migliaia di utenti in tutto il mondo

  Anthropic nasce, quindi, da un’idea ben chiara. Dario e Daniela Amodei mettono fin dall’inizio in chiaro che l’azienda si occuperà di intelligenza artificiale, sviluppando dei sistemi sicuri, affidabili, etici e compatibili con i valori umani. Un’intelligenza artificiale non pericolosa, trasparente, controllabile, con sistemi di controllo rigidi. Un’AI costituzionale, o Costitutional AI.

  Tutto ciò, come è facile immaginare, si riflette sui metodi di addestramento dell’intelligenza artificiale, molto attenti ed estremamente rigidi.

  È su queste fondamenta che nasce Claude, frutto di un intenso lavoro svolto da esperti del settore, tra cui molti ex dipendenti di OpenAI. Il progetto prende il nome da Claude Shannon, ossia colui che è considerato un pioniere della ricerca sull’intelligenza artificiale. 

  Claude inteso come famiglia di LLM, modelli linguistici di grandi dimensioni. Il rilascio è avvenuto nel marzo 2023 e da quel momento sono tanti gli aggiornamenti che si sono susseguiti. 

  L’intelligenza artificiale di Anthropicè altamente performante. Riesce a portare avanti ragionamenti complessi, eseguire compiti e richieste degli utenti, elaborare testi ed immagini, eseguire attività matematiche, di scrittura e di programmazione. Le sue capacità non sono passate inosservate e gli hanno permesso di raccogliere importanti finanziamenti, tra cui quelli provenienti da Amazon.

  Claude viene utilizzato in molti Paesi del mondo. Il chatbot AI di Anthropic è arrivato in Italia a maggio del 2024, a circa un anno dal suo lancio. Fin dall’inizio ha dimostrato grandi capacità di comprensione della lingua italiana, producendo risposte fluide e prive di errori grammaticali. Lo stesso è accaduto in altre lingue europee, come il francese, il tedesco e lo spagnolo

  Per gli utenti, interagire con Claude è molto semplice, poiché non richiede capacità di codifica o un elevata dimestichezza con gli strumenti digitali. Dopo aver effettuato l’accesso alla piattaforma, è sufficiente effettuare le richieste in un linguaggio colloquiale, fornendo dettagli sui risultati che ci si aspetta di ottenere.

  Per approfondimento: Claude segue un codice etico, lo svela una ricerca di Anthropic

• 1. Cosa si può fare con Claude, funzionalità e caratteristiche principali

  

  Thaspol Sangsee / Shutterstock.com

  Ma cosa si può fare concretamente con Claude? Il chatbot AI possiede numerose funzionalità. Conoscerle tutte significa avere la possibilità di sfruttarle per raggiungere i propri obiettivi più velocemente.

  Innanzitutto, Claude ha un’ottima comprensione del linguaggio naturale e riesce ad elaborare e fornire risposte utilizzando lo stesso linguaggio. Ciò semplifica di gran lunga l’attività degli utenti, che possono raggiungere gli obiettivi che desiderano senza dover possedere particolari competenze tecniche. 

  Claude possiede numerose funzionalità, tutte pensate per rendere più semplici le attività degli utenti online, la creazione di contenuti e il lavoro degli sviluppatori

  Su Claude si possono caricare diversi tipi di file, come PDF, Word, fogli di calcolo e immagini. Il chatbot può analizzare i file, farne dei riassunti intelligenti, estrapolare le informazioni più importanti e fornire indicazioni su ciò che l’utente può fare per migliorarli.

  Allo stesso modo, può acquisire screenshot dello schermo del dispositivo, per supportare l’attività dell’utente sul dispositivo stesso.

  Con Claude è possibile scrivere e rivedere testi, come articoli, post bloc, email, documentazioni tecniche, script per i podcast, template di contenuti, calendari editoriali, descrizione di prodotti e tanto altro ancora. Può essere utile nelle attività formative, di progettazione, nella creazione di mappe concettuali, nella strutturazione di attività di didattiche. E ancora, può essere applicato nella vita quotidiana, come suggeritore di regali, strumento motivazionale, pianificazione di feste o eventi e tanto altro ancora.

  Claude è in grado di memorizzare le informazioni fornite dall’utente, in modo da elaborare risposte sempre personalizzate e soddisfacenti.

  Tra le funzionalità più apprezzate e avanzate c’è Artifact. Sono dei contenuti che vengono realizzati da Claude in base alle richieste degli utenti, che possono essere modificati in tempo reali e che rimangono a disposizione dell’utente per tutta la conversazione. Questa modalità più essere utilizzata per elaborare dei codici personalizzati, documenti, report, guide, contenuti creativi, grafici, componenti web e tanto altro ancora.

  Al pari di altri chatbot AI presenti online, Claude ha attivato la modalità di ricerca web. Ciò significa che l’utente può richiedere all’AI di ricerca per lui informazioni sul web, fornendo anche comandi molto dettagliati. Il chabot, quindi, scandaglia il web cercando le informazioni e i dati più pertinenti, news ed eventi recenti, dati aggiornati e tutto ciò che potrebbe non essere presente nei suoi dati di addestramento. 

  Rielabora poi le informazioni raccolti e fornisce all’utente una risposta completa, citando le fonti dalle quali ha reperito i dati, in modo da permettere all’utente di verificare personalmente l’attendibilità delle fonti utilizzate e, quindi, della risposta ricevuta.

  La modalità di ricerca web, attivabile su Claude, offre all’utente la possibilità di fare ricerche online con l’AI, ricevendo una risposta completa che tiene conto delle informazioni reperite sul web direttamente dal chatbot

  La modalità vocale, attualmente in versione beta e distribuita solo in inglese per l’app ufficiale di Claude, è una modalità pensata per consentire conversazioni portate avanti, sia dall’AI che dall’utente, completamente con la voce. 

  L’utente, quando utilizza questa modalità, esprime la sua richiesta tramite la voce e, successivamente, ascolta le risposte che gli vengono fornite da Claude. Può visualizzare i punti più importanti sullo schermo nel momento stesso in cui Claude parla e, successivamente, leggere una completa trascrizione della risposta. 

  Si può, nella stessa conversazione, sia utilizzare i comandi testuali che la modalità vocale, passando da uno all’altro in qualsiasi momento, senza alcun tipo di problema. Per attivare la modalità vocale occorre cliccare sull’apposita icona sullo schermo del dispositivo mobile. Il consiglio è quelli di utilizzarla solo in ambienti con un rumore di fondo assente o minimo e solo se la batteria del dispositivo è sufficiente, poiché l’elaborazione vocale richiede una maggiore energia rispetto all’interazione testuale.

  Per approfondimento: Come fare ricerche online con Claude, l’alternativa a ChatGPT e Gemini

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  2. Quali sono le principali differenze tra Claude, ChatGPT e Gemini 

  

  Urbano Creativo / Shutterstock.com

  Claude non è l’unico chatbot AI presente online. Con la diffusione dell’intelligenza artificiale e i continui e ingenti investimenti nel settore, sono tante le realtà che hanno deciso di sviluppare soluzioni AI di questo genere, con funzionalità a volte simili tra di loro e a volte, invece, uniche. 

  I principali competitor di Claude sono ChatGPT e Gemini, entrambi chatbot AI estremamente performanti e in continua evoluzioni, con l’implementazione di nuovi modelli AI sempre più precisi e di funzionalità utili per gli utenti. Scopriamo cosa hanno in comune Claude, Gemini e ChatGPT e cosa li differenzia.

  Quali sono le differenze tra Claude e ChatGPT

  

  JRdes/Shutterstock.com

  ChatGPT è il chatbot AI sviluppato da OpenAI e lanciato online nel 2022. Da quel momento sempre più persone lo hanno utilizzato per migliorare le proprie performance sul lavoro, semplificare l’apprendimento o le proprie attività quotidiane.

  Diffuso in tutto il mondo e compatibile con differenti lingue, ha un’interfaccia semplice, che per molti aspetti somiglia a quella di Claude. Vi si può accedere sia da web, collegandosi al sito ufficiale del servizio dal proprio browser preferito, che da mobile, tramite l’applicazione ufficiale. 

  Proprio come accade con Claude, si può accedere a ChatGPT sia da browser, collegandosi al sito ufficiale, che da mobile, tramite app ufficiale. Per ChatGPT, inoltre, è presente una web app da installare sul proprio computer 

  ChatGPT è in grado di generare testi creativi, tecnici, professionali. Può, quindi, essere utilizzato, ad esempio, per creare delle email di lavoro, dei documenti, dei racconti creativi, articoli e tanto altro ancora.

  I modelli elaborati da OpenAI sono ideali per la codificazione e la programmazione. Sono, poi, in grado di tradurre testi, di analizzare e generare immagini, di creare contenuti multimediali e di effettuare dei ragionamenti approfonditi, mostrando all’utente passo dopo passo come elaborano la risposta.

  ChatGPT possiede, poi, una modalità vocale, la ricerca web integrata e ChatGPT Canva, che può essere paragonato ad Artifact. Come si può notare, ha molti punti in comune con Claude. Cosa li differenzia? ChatGPT è la soluzione migliore quando si vuole lavorare su progetti creativi, mentre Claude punta tutto sulla precisione e l’eticità. Entrambe le soluzioni possono essere considerate valide e semplici da utilizzare.

  Per approfondimento: Come funziona ChatGPT e a cosa serve

  Claude e Gemini a confronto, quali sono le differenze

  

  Ascannio / Shutterstock.com

  Tra i principali competitor di Claude c’è Gemini, il chatbot AI sviluppato e lanciato online da Google Deepmind e integrato in numerosi strumenti dell’azienda.

  Gemini è semplice da utilizzare, grazie ad una interfaccia intuitiva e chiara. Vi si può accedere con l’account Google gratuitamente o ottenere funzionalità avanzate sottoscrivendo un abbonamento a uno dei piani a pagamento offerti dall’azienda. Tante le sue funzionalità, cresciute nel tempo e destinate ad aumentare.

  Proprio come Claude e ChatGPT, Gemini è in grado di comprendere le richieste in un linguaggio naturale, di generare testi, codice, di tradurre testi, correggere bozze. Il tutto, adottato lo stile indicato dall’utente. Può, altresì, analizzare documenti di varia natura, PDF, immagini, grafici e dati. 

  Attraverso Deep Research può fornire risposte adeguate a domande complesse attraverso un ragionamento profondo. Può effettuare ricerche online, reperendo e rielaborando informazioni in tempo reale e indicare le fonti utilizzate. Se Claude offre Artifacts come modalità, per Gemini c’è Canvas, che permette di creare documenti e di programmare, apportando modifiche visibili.

  Canvas di Gemini è una funzionalità simile a Artifacts di Claude. Entrambi permettono di lavorare su contenuti lunghi e complessi

  Gemini può anche generare delle immagini. Si può utilizzare Gemini Live, la modalità vocale del chatbot AI, sia da web che da app. Sono presenti strumenti pensati per incrementare la produttività e favorire il lavoro creativo: i Gem, ossia estensioni che permettono di automatizzare del lavoro ripetitivo. I Gem possono essere creati in maniera semplice e veloce direttamente dall’utente, per personalizzare l’esperienza sulla piattaforma ed ottenere precisamente ciò di cui ha quotidianamente bisogno.

  Sia Claude che Gemini sono chatbot AI altamente efficaci e la scelta tra i due dipende esclusivamente dalle proprie necessità e preferenze. Entrambe le opzioni sono sicure, ma Claude è maggiormente focalizzato sull’eticità. 

  Per approfondimento: Google Gemini, cos’è, come funziona e come utilizzarla

• 3. Quanto costa utilizzare Claude

  

  miss.cabul / Shutterstock.com

  Claude può essere utilizzato gratuitamente o a pagamento creando un proprio account. Per l’accesso si può utilizzare anche un account Google.

  La versione gratuita di Claude offre tutte le funzionalità di base del chatbot AI, ma presenta anche dei limiti. In particolare, con il piano free è possibile avere conversazioni AI con Claude su web, eseguendo il login da browser, o dall’app per dispositivi iOS e Android. Si possono generare contenuti testuali, codice, visualizzare e analizzare i dati, modificare e creare contenuti di altro genere, analizzare documenti e immagini ed effettuare ricerche sul web.

  Il piano gratuito di Claude garantisce l’accesso a tutte le principali funzioni del chatbot AI, seppur con dei limiti. 

  In alternativa, si può accedere al piano Pro, pensato per ottimizzare la produttività quotidiana, con un costo di 15 euro al mese. Vi è compreso tutto ciò che è presente nel piano Free, più l’accesso a Claude Code, a Project per l’organizzazione di chat e documenti, la connessione al Google Workspace, il ragionamento esteso per i lavori complessi e la possibilità di utilizzare più modelli sviluppati da Anthropic.

  C’è, poi, il piano Max, da 90 euro al mese, che garantisci limiti di output più elevati per tutte le attività sulla piattaforma, l’accesso anticipato alle novità di Claude e un accesso prioritario in caso di rallentamenti a causa del traffico elevato. 

  Non mancano i piani per le imprese. Team è stato sviluppato per favorire la collaborazione tra organizzazioni ed ha un costo di 23 euro al mese. Enterprise è per le aziende di media e grande dimensioni, il costo è personalizzato in base alle specifiche esigenze. 

  Per approfondimento: Claude Code e Claude.AI, come aiutano gli sviluppatori

• 4. Come accedere e usare Claude

  

  miss.cabul / Shutterstock.com

  Accedere a Claude da app mobile o da desktop è semplicissimo e anche l’interazione con il chatbot AI è particolarmente agevole, grazie all’interfaccia intuitiva.

  Se si accede da desktop, collegarsi al sito ufficiale di Claude e accedere con le proprie credenziali. Si può iniziare ad interagire con il chatbot inserendo la propria richiesta nel box centrale o cliccando su Nuova chat nella barra laterale di sinistra.

  Nella barra di digitazione, cliccando su [+] si può procedere all’upload di file da analizzare, all’acquisizione degli screenshot o all’aggiunta di contenuti da GitHub. Su Ricerca e Strumenti, invece, si può attivare la Ricerca web o scegliere lo stile di risposta del chatbot. Si può altresì selezionare il modello AI da utilizzare.

  Nella barra laterale di sinistra si posson ritrovare tutte le chat avute con Claude in passato e tornare ad utilizzarle. Le conversazioni possono altresì essere Aggiunte ai preferiti, rinominate ed eliminate.

  Le conversazioni con Claude vengono automaticamente memorizzate e possono essere proseguite in qualsiasi momento. Una volta terminata la loro utilità, possono essere cancellate

  Se si vuole accedere da mobile, scaricare l’applicazione ufficiale del servizio e accedere con le proprie credenziali. Per iniziare una conversazione utilizzare la barra di digitazione che si trova nella parte inferiore della schermata. Da mobile, oltre alle funzionalità presenti da browser, è possibile attivare anche la modalità vocale. 

  Nel dettaglio, cliccando sul microfono si possono inviare messaggi a Claude utilizzando la propria voce, senza attivare una vera e propria modalità vocale: la risposta del chatbot sarà in formato testuale.

  Per attivare la modalità vocale, invece, cliccare sull’apposita icona collocata in fondo a destra dello schermo e iniziare ad interagire. Si riceveranno risposte vocali, mentre sullo schermo verranno mostrati, in forma testuale, i punti salienti della risposta.

  Per approfondimento: Come usare Claude

• 5. Vantaggi e punti deboli di Claude di Anthropic

  

  miss.cabul / Shutterstock.com

  Claude è un chatbot AI basato su modelli di Anthropic altamente performanti. Utilizzarlo è vantaggioso non solo perché pone molta attenzione sulla questione etica, sulla sicurezza e sulla privacy, ma anche perché riesce a fornire risposte precise, chiare e con un alto livello di accuratezza, anche sui temi e sulle richieste più complesse.

  L’unico punto debole che si potrebbe incontrare, è la ridotta integrazione con gli strumenti più utilizzati dagli utenti in ambito lavorativo e formativo. 

  In ogni caso, Claude si rivela un ottimo alleato per lo studio, per la scrittura e per la produttività. È in grado di spiegare concetti complessi, aiutare nella stesura di progetti accademici complessi, generare bozze, editare e revisionare articoli, effettuare analisi e report strutturati, scrivere email, redigere verbali e tanto altro ancora. È perfetto per chi cerca un assistente AI affidabile e trasparente.