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Le best practice per raggiungere le caselle mail

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L’email marketing è la strategia perfetta per inviare messaggi ad un pubblico potenzialmente interessato: ecco come evitare di finire nella casella di SPAM

Email Shutterstock

Quotidianamente miliardi di consumatori in tutto il mondo aprono la loro casella di posta elettronica e leggono numerosi messaggi, sia per motivi di lavoro che per questioni personali. Le email, nonostante il proliferare di nuovi canali di comunicazione sul web, restano uno strumento estremamente performante e che garantisce un elevato tasso di conversioni. Per far sì che la strategia risulti efficace, i responsabili del marketing si preoccupano di ottenere un buon livello di email deliverability.

Per avere successo, non è solo importante costruire delle strategie che tengano conto del target di riferimento, del contesto, degli obiettivi da raggiungere, ma anche individuare in maniera precisa i contenuti da veicolare e software e strumenti da utilizzare. Quest’ultimi devono essere in grado di consegnare tutte le email nelle caselle di posta elettronica dei destinatari, riducendo il pericolo che vengano considerate SPAM e non aperte dagli utenti presenti nelle mailing list.

  • 1. Email Deliverability: di cosa si tratta
    Inviare Email

    Shutterstock

    L’email deliverability è la capacità del software che si utilizza per avviare strategie di email marketing di evitare che le email inoltrate finiscano nelle caselle di SPAM del destinatario o si disperdano senza raggiungere mai la sua casella di posta elettronica.

    Scegliere un fornitore di servizi che riesca ad assicurare una buona email deliverability è importante. Riuscire a far arrivare tutti i messaggi ai propri destinatari significa impiegare tutte le risorse in maniera ottimale ed evitare sprechi di tempo e di denaro.

    Tutti gli Email Service Provider (ad esempio Google, Libero, Hotmail, Yahoo) sono estremamente attenti alla sicurezza degli utenti. Cercano di evitare che contenuti pericolosi raggiungano il destinatario, migliorando costantemente i sistemi di filtraggio.

    Quando si costruisce una mail, bisogna stare attenti ad evitare di inserire elementi che potrebbero mettere in allarme i provider. I filtri antispam analizzano il contenuto, gli allegati, la reputazione del server utilizzato per l’invio e dell’indirizzo email di provenienza.

    Per mantenere un rapporto di fiducia con i propri clienti, è importante che le email arrivino a destinazione. Bisogna essere in grado di riconoscere gli elementi che influenzano l’email deliverability e sfruttarli per migliorare l’efficacia della propria strategia.

    La deliverability non è un servizio da sottovalutare, ma è un fattore fondamentale che può fare la differenza sul livello delle performance e che deve essere tenuto in considerazione quando si sceglie un server per l’invio delle mail. 

  • 2. Come evitare che l’email finisca nello SPAM: scegliere il software giusto
    Spam Email

    Shutterstock

    Lo SPAM indica l’invio di email dal contenuto pericoloso o dubbio attraverso indirizzi di posta elettronica troppo generici, sconosciuti o sospetti. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di messaggi pubblicitari non richiesti e non conformi alla normativa o con la presenza di collegamenti che possono portare gli utenti meno accorti a cadere vittima di truffe e del furto di dati personali importanti.

    Per evitare che le email inviate dall’azienda ai propri clienti o potenziali tali finiscano nella cartella di SPAM e non vengano mai letti, occorre innanzitutto scegliere un buon software per l’invio delle e-mail, che garantisca un livello di deliverability medio alto. Sul web se ne possono trovare diversi, supportati da recensioni positive rilasciate dalle aziende che hanno deciso di affidarsi.

  • 3. Raggiungere le caselle mail: creare contenuti interessanti e sollecitare le interazioni
    Scrivere un contenuto per l'Email

    Shutterstock

    Per migliorare le performance, permettere ai sistemi di filtraggio degli Email Service Provider di analizzare correttamente l’email inviata ed evitare che ci siano contenuti che riducano l’efficacia dell’email è opportuno adottare alcune best practice.

    Per aumentare la reputazione d’invio è necessario che più persone possibili interagiscano con le email, che le ritengano interessanti, che non le segnalino come contenuti sospetti e che non si disiscrivano. È bene cancellare tutti gli indirizzi che vengono segnalati come inesistenti.

    Per favorire l’interazione positiva degli utenti e aumentare i tassi di apertura, è bene inserire oggetti accattivanti, chiari e che trasmettano fiducia. I testi devono essere scritti evitando il maiuscolo se non laddove richiesto dalle regole grammaticali. 

    Per ridurre i tassi di disiscrizione alle mailing list, i contenuti proposti ai destinatari devono sempre essere di grande qualità, devono rispondere alle loro esigenze e bisogni e fornire informazioni o notizie ritenute utili.

  • 4. Incrementare l’affidabilità della mail: inserire tutti gli elementi
    Inviare Email

    Shutterstock

    L’affidabilità dell’email aumenta se sono complete di tutti gli elementi. È bene inserire l’oggetto e, oltre alle immagini, collegamenti ipertestuali o elementi multimediali, anche una buona dose di testo. Deve essere evitato l’utilizzo massivo di emoji e punteggiatura.

    All’interno delle mail vengono spesso inseriti dei link. Bisogna fare attenzione ed evitare quelli che portano su pagine di siti web considerati poco affidabili. I link devono indirizzare l’utente verso pagine autorevoli e sicure.

  • 5. Evitare lo spam: attenzione agli argomenti trattati
    Inviare Email senza Spam

    Shutterstock

    Ad allarmare i filtri degli Email Service Provider più attenti alla sicurezza, sono parole specifiche che riportano ad argomenti delicati o pericolosi. Finiscono nella casella di SPAM quasi tutti quei messaggi che riguardano prodotti farmaceutici di dubbia provenienza, casinò online o gioco d’azzardo o altri temi dello stesso genere.

    È bene controllare sempre la qualità delle proprie mailing list. Eliminare tutti gli indirizzi di coloro che non interagiscono mai con i contenuti o che risultano inesistenti è un ottimo modo per aumentare il livello delle proprie performance.

    Per saperne di più: Perchè utilizzare l'e-mail marketing nella strategia di Digital Marketing

A cura di Cultur-e
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