login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Come scegliere nome sito

Quando si crea un sito web è fondamentale scegliere un nome che non vanifichi il lavoro fatto a livello di contenuti. Ecco come scegliere il nome sito

Come creare sito Internet

Quando si crea un sito web la scelta del nome dominio è uno dei passaggi fondamentali. Al pari della scelta del CMS o del layout grafico, la registrazione dominio ha un ruolo di primo piano nel determinare il successo del portale che si vuole creare: in caso di valutazione errata, anche il migliore dei progetti web è destinato al fallimento. Per questo motivo, prima di effettuare registrazione dominio, vale la pena seguire alcuni consigli pratici utili per capire come scegliere nome sito.

Che dominio scegliere

La scelta del nome del sito passa, prima di tutto, dal top-domain level (o estensione che dir si voglia) del portale. Una selezione solo apparentemente semplice: se fino a qualche anno fa le estensioni sito si limitavano a quelle geografiche (i TLD nazionali come ".it", ".es" e ".fr" per intendersi), oggi l'ICANN (acronimo di Internet Corporation for Assigned Names and Numbers, organizzazione senza scopo di lucro che gestisce, tra le altre cose, il sistema di assegnazione dei TLD generici e geografici) ha allargato notevolmente il novero delle possibili estensioni.

 

Il top level domain è fondamentale per il successo del sito

 

Prima di passare alla registrazione dominio, dunque, si dovrà avere bene in mente quale sia lo scopo del sito. Se, ad esempio, si vuole creare sito internazionale e localizzato in inglese, si potrebbe scegliere il TLD ".com", mentre se si vuole creare una versione in italiano (ma il discorso vale anche per portali in francese, spagnolo o tedesco), si potrà optare per un top-level domain geografico (i già citati ".it", ".es", ".fr" e ".de"). Se, invece, ci si vuole focalizzare sul proprio core business, si potranno scegliere TLD generici come ".org" (in caso di organizzazione no profit) e ".edu" (in caso di ente di formazione). Volendo, è possibile essere ancora più specifici e utilizzare estensioni dominio di recente adozione come ".pizza", ".cloud" e molto altro ancora.

Meglio il brand

Una volta scelto il TLD, si può passare a scegliere il nome del sito. In questo caso è necessario fare una distinzione di partenza: nel caso in cui si debba promuovere un particolare brand, è preferibile che il dominio sia costituito esclusivamente dal nome del marchio o prodotto stesso. Questo faciliterà la vita dei motori di ricerca e consentirà agli utenti di trovarvi immediatamente anche se la vostra attività SEO è limitata. In alternativa, si può scegliere un dominio che abbia al proprio interno una o più parole chiave molto utilizzate nel nostro settore di riferimento, ma non è detto che Google e gli altri motori di ricerca possano apprezzare questa scelta.

 

Come scegliere nome sito

 

Breve ma non troppo

Anche se la lunghezza del nome dominio non sembra avere effetti sulla qualità SEO del sito, è bene tenere a mente che più lungo sarà l'indirizzo del portale, più difficilmente gli utenti se ne ricorderanno. Quando si crea un sito, infatti, bisogna tenere a mente che non deve essere realizzato esclusivamente in ottica "motore di ricerca" (e quindi seguire i dettami della SEO per renderlo facilmente ricercabile), ma anche e soprattutto in ottica utente. Oltre a chiedersi come creare contenuti di qualità, dunque, si deve dare una risposta efficace anche alla domanda come scegliere nome sito. E la risposta migliore, in questo caso, è breve ed efficace.

Fantasioso e sensato

Ciò, naturalmente, non vuol dire che in fase di registrazione dominio sia necessario tenere a freno la fantasia. Nel caso si riesca a trovare un nome dominio che sia al tempo stesso fantasioso e facilmente identificabile con il brand o con lo "scopo" del portale stesso, allora non sarà necessario trattenersi: nella gran parte dei casi nomi creativi e di impatto sono memorizzati con più facilità dagli utenti.

 

Il nome dominio deve essere anche fantasioso

 

Ciò, però, non vuol dire che si può eccedere: il nome deve comunque avere un senso e deve essere leggibile. Non fatevi prendere troppo la mano, dunque, altrimenti la fantasia e la creatività rischiano di essere controproducenti.

Un occhio ai social

I social network sono diventati fondamentali nella promozione in Rete di qualunque tipologia di sito Internet. Per questo motivo, prima della registrazione dominio, sarà necessario verificare che il dominio scelto sia libero anche sui vari Facebook, Twitter e Instagram. In questo modo sarà possibile creare una Pagina o un profilo ufficiale e iniziare anche una  campagna di promozione social. In caso, invece, il dominio scelto risulti occupato si dovrà fare uno sforzo in più e cercare di modificarlo senza, però, snaturarlo troppo.

Un occhio alla Rete

Oltre ai social, però, sarà necessario controllare anche che il dominio non abbia affinità con qualche altro sito (o brand) già esistente. In caso di nome troppo simile, infatti, gli internauti potrebbero confondersi oppure finire con il compiere (involontariamente) un'azione di typosquatting.

A cura di Cultur-e
Prompt engineering
Immagine principale del blocco
Prompt engineering
Fda gratis svg
Come interrogare le intelligenze artificiali
Iscriviti al corso gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.