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Come funziona Grindr

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Tra i siti di incontri ne esiste uno molto famoso dedicato al mondo LGBTQ+. Si tratta di Grindr, un’applicazione semplice da utilizzare: scopriamo come funziona

Grindr dennizn / Shutterstock.com

Non solo notizie, informazione e approfondimenti. Online si possono trovare soluzioni che rispondono a diverse esigenze e che possono migliorare la vita personale di ogni utente. Per chi è in cerca di amicizie, vuole trovare la propria anima gemella o allargare la propria rete di contatti sociali esistono siti di incontri e applicazioni per il dating efficaci e utilizzate da un gran numero di persone.

Tra le più famose e diffuse vi è Grindr - Incontri e chat gay, una piattaforma per gli incontri molto particolare, utilizzata soprattutto dagli omosessuali, bi, trans e queer in cerca di nuovi contatti. Può essere scaricata e sfruttata anche da una donna che cerca un uomo e viceversa, ma in tal caso potrebbe risultare meno efficace.

Grindr ha numerose funzionalità che sono state perfezionate con il tempo. Gli utenti che scelgono questa applicazione lo apprezzano per il gran numero di iscritti, che consente di accedere a maggiori opportunità di incontrare persone affini nella propria zona e di organizzare velocemente degli incontri di persona.

Grindr, che cos’è: la storia dell’app di incontri più famosa

Grindr applicazione

Shutterstock

Grindr è un social network e una app di incontri basata sulla geolocalizzazione. È stata rilasciata per la prima volta sul web nel marzo del 2009 e, inizialmente, era disponibile solo per dispositivi Apple. Successivamente è stata resa compatibile anche con device supportati da sistema operativo Android e per BlackBerry. Oggi è facilmente scaricabile su smartphone e altri supporti.

Il successo di Grindr è stato immediato. Dopo il lancio da parte della società Nearby Buddy Finder, LLC, proprietaria dell’applicazione, la piattaforma è stata immediatamente testata da alcuni utenti ed è stata recensita da blog LGBT che ne hanno dato parere positivo. 

Velocemente, l’applicazione è approdata inizialmente in 77 paesi e, solo dopo tre mesi dal suo esordio, è riuscita a superare il traguardo dei 100 mila iscritti. A quasi un anno dal lancio sul web, gli utenti sono diventati più di 750 mila. Pensata inizialmente per un pubblico LGBTQ+, nel 2011 Grindr ha annunciato lo sviluppo di una versione eterosessuale della piattaforma.

Il successo di Grindr è innegabile: la piattaforma, nel 2011, ha vinto il premio come miglior sito per incontri agli iDate Awards

Grindr, tutte le funzionalità

Grindr su smartphone

Vladimka production / Shutterstock.com

Grindr rientra tra i siti di incontri gratis e può essere scaricato senza sostenere alcun costo. Il download è disponibile per tutti i dispositivi mobili supportati da sistema operativo iOS o Android. Sfrutta il GPS dello smartphone o del tablet per individuare possibili collegamenti vicini all’utente e favorire gli incontri dal vivo. 

Una volta scaricata e installata l’applicazione sul proprio dispositivo, deve essere creato un account, utilizzando una propria mail personale (che non viene mostrata agli altri iscritti) e scegliendo una password da utilizzare ad ogni accesso. 

La home-page di Grindr è composta da una griglia in cui sono presenti 100 profili, ordinati da quello più vicino dal punto di vista geografico a quello più distante. Selezionando ogni immagine di profilo si possono ottenere maggiori informazioni sugli utenti o avviare delle conversazioni.

Nelle chat possono essere inviate delle foto private. Sull’applicazione, che ha un’interfaccia semplice ed intuitiva, si possono utilizzare dei filtri per trovare facilmente ciò di cui si ha bisogno. Il proprio profilo può essere personalizzato per risultare più accattivante per gli altri utenti e aumentare le interazioni. 

Gli incontri di persona sono facilitati dall’utilizzo del GPS: è sufficiente inviare agli altri utenti la propria posizione per fissare un appuntamento dal vivo. Si possono bloccare tutti coloro con cui non si vuole interagire o che sono risultati fastidiosi e segnalare tutti coloro che assumono un comportamento scorretto.

La versione gratuita dell’applicazione è quella più diffusa e permette l’accesso a tutti i servizi base, ma con alcune limitazioni che possono essere rimosse sottoscrivendo un abbonamento a Grindr Xtra. Si tratta di un piano a pagamento con funzionalità avanzate.

Grindr X rimuove tutti gli annunci da parte di terzi soggetti e amplia la griglia dei profili visibili nella home-page: dai 100 a 600. Consente di chattare anche con persone che non sono geograficamente vicine e di avere informazioni come lo stato dell’attività degli altri utenti, di sapere se hanno chattato durante le ultime 24 ore, se hanno letto il messaggio che gli è stato inviato e tanto altro ancora. 

Oltre a Grindr X esiste Grindr Unlimited, un piano a pagamento che permette di sapere chi ha visualizzato il profilo, di visualizzare in incognito, di annullare l’invio e l’accesso ad altre funzionalità.

Grindr: come come utilizzare l’app in sicurezza

Grindr incontri

Shutterstock

Grindr presta attenzione alla sicurezza degli utenti, ma con il gran numero di iscritti alla piattaforma è difficile avere un controllo totale. Sui siti d’incontri si può essere presenti senza preoccupazioni se si adottano alcuni accorgimenti.

Quando non si vuole essere reperibili o facilmente individuabili, è bene disattivare la condivisione della posizione. Se un utente risulta molesto è bene agire immediatamente bloccandolo sulla piattaforma e segnalandolo. È consigliabile non condividere informazioni troppo personali con le persone che si conoscono da breve tempo e solo attraverso una chat.

Per proteggere i propri utenti, Grindr elabora frequentemente delle guide da seguire per poter chattare e incontrare gli altri iscritti in totale sicurezza. È importante fare attenzione quando si viaggia e conoscere le leggi del Paese in cui ci si reca. Sfortunatamente, in alcune parti del mondo appartenere alla comunità LGBTQ+ è considerato un reato e utilizzare l’app potrebbe risultare pericoloso.

Per saperne di più: Migliori siti e app di incontri

A cura di Cultur-e
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