In Breve (TL;DR)
- Sebbene gli aggiornamenti di Windows servano a migliorare sicurezza e prestazioni, è consigliabile posticiparli in alcune circostanze per evitare rischi di incompatibilità o malfunzionamenti. Prima di aggiornare, è utile eseguire backup dei dati e creare punti di ripristino.
- È preferibile evitare aggiornamenti durante l’uso intenso del dispositivo e attendere i primi feedback pubblici per valutarne l’affidabilità. La piattaforma Windows Release Health Dashboard aiuta a monitorare lo stato degli update e a decidere se procedere o meno.
Potrebbe sembrare paradossale, ma è vero: esistono diverse circostanze in cui gli utenti non dovrebbero fare l’aggiornamento di Windows. Un po’ per comodità, un po’ per ragioni di sicurezza informatica.
Ma andiamo con ordine. In linea di principio è sempre consigliabile mantenere i propri software aggiornati e questo discorso vale anche per i sistemi operativi Windows. Gli update vengono rilasciati per risolvere problemi e aggiungere funzionalità: installarli dunque permette di rendere i propri dispositivi non solo più performanti, ma anche più protetti da possibili minacce esterne.
Eppure esistono quelle occasioni in cui l’installazione di un update può generare piccoli, grandi intoppi. E, al tempo stesso, esistono procedureda seguire prima di lanciarsi nel download di qualsivoglia aggiornamento.
Cosa fare prima di qualsiasi aggiornamento di Windows
Prima di entrare nel merito dei momenti in cui non fare l’aggiornamento di Windows, è bene partire da quelle operazioni che andrebbero eseguite prima dell’installazione di un update. In questo senso, è innanzitutto consigliabile eseguire un backup dei dati più importanti.
Gli aggiornamenti sono tendenzialmente sicuri, ma alcune problematiche durante la fase di update possono danneggiare i file in maniera più o meno grave. Da qui l’opportunità di salvarli su un dispositivo esterno, come ad esempio un hard disk o una chiavetta USB. O magari su un sistema di archiviazione cloud.
Un’altra tipologia di problematiche figlie degli aggiornamenti, a onor del vero piuttosto rara, può portare alla necessità di reinstallare in toto il sistema operativo. Per prevenire anche questo genere di rischio è possibile creare dei punti di ripristino: una specie di istantanea delle impostazioni di Windows, che potrà essere richiamata anche in caso di reinstallazione da zero.
Come scegliere il momento giusto per gli aggiornamenti
Una gestione totalmente consapevole degli aggiornamenti di Windows prevede anche la possibilità che l’update venga posticipato, evitato o addirittura “cancellato”. Il primo aspetto da tenere in considerazione è l’uso che si sta facendo del dispositivo al momento dell’update.
Lanciare un aggiornamento durante una breve pausa può essere rischioso, così come andrebbero evitati aggiornamenti nel momento in cui stanno venendo utilizzati più programmi contemporaneamente.
In tal senso Windows Update permette, nelle sue opzioni avanzate, di scegliere l’Orario di attività che si preferisce: dagli intervalli di tempo regolari, alla selezione manuale caso dopo caso.
Inoltre molti utenti consigliano di aspettare un po’ di tempo prima di aggiornare il sistema operativo. In altre parole di aspettare che vengano raccolti feedback in merito alle effettive migliorie apportate dall’update, prima di procedere con il download.
Da questo punto di vista la Windows Release Health Dashboard è un’ottima fonte dove trovare informazioni sullo stato di salute dei diversi update disponibili. E permette di capire se e quanto un aggiornamento è effettivamente necessario.
Infine non bisogna dimenticare che, qualora un particolare update di Windows generasse problemi o malfunzionamenti (magari anche soltanto con programmi specifici) è sempre possibile disinstallarlo e tornare alla versione precedente.
Per saperne di più: Windows, caratteristiche, interfaccia grafica, architettura, aggiornamento, versioni
Domande frequenti (FAQ)
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Come prepararsi prima di un aggiornamento di Windows?Prima di un aggiornamento di Windows è consigliabile eseguire un backup dei dati più importanti per evitare eventuali perdite durante il processo di aggiornamento.
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Quali sono le precauzioni da prendere per evitare danni durante gli aggiornamenti di Windows?È consigliabile creare dei punti di ripristino prima degli aggiornamenti per poter ripristinare le impostazioni precedenti in caso di problemi gravi.
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Come scegliere il momento giusto per eseguire gli aggiornamenti di Windows?È consigliabile evitare di eseguire aggiornamenti durante periodi di intenso utilizzo del dispositivo e aspettare un po' di tempo per raccogliere feedback sugli aggiornamenti disponibili.
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Cosa fare se un aggiornamento di Windows causa problemi?In caso di problemi generati da un aggiornamento di Windows, è possibile disinstallarlo e tornare alla versione precedente per risolvere eventuali malfunzionamenti.
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Dove trovare informazioni attendibili sugli aggiornamenti di Windows?Il Windows Release Health Dashboard fornisce informazioni dettagliate sullo stato di salute degli aggiornamenti disponibili, aiutando a valutare la necessità di installarli.
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Perché potrebbe essere necessario evitare di fare l'aggiornamento di Windows?Esistono circostanze in cui evitare di fare l'aggiornamento di Windows per evitare possibili intoppi o problemi di sicurezza informatica.