In Breve (TL;DR)
- La modalità vocale di Claude permette conversazioni più naturali, veloci e complete, con la possibilità di scegliere tra cinque voci diverse e l'integrazione con Google Workspace per gli abbonati a pagamento.
- Attualmente in fase di roll-out, la modalità vocale sarà diffusa gradualmente a tutti gli utenti che utilizzano la piattaforma in lingua inglese, con la prospettiva di essere disponibile anche in altre lingue in futuro.
Sono giorni di grande fermento per Anthropic, che ha apportato degli importanti miglioramenti a Claude, il suo chatbot AI. Nelle scorse settimane ha introdotto ben due nuovi modelli linguistici, entrambi appartenenti alla famiglia Claude 4, e, nelle scorse ore, ha lanciato una funzionalità tanto attesa: la modalità vocale.
Già presente sulle soluzioni AI proposte dai competitor, come ChatGPT e Gemini Live, la modalità vocalepermette un’interazione tra utente e chatbot AI estremamente naturale e immediata. La funzionalità è stata ufficializzata da Anthropic attraverso un post su X, l’ex Twitter, ma almeno in una prima fase vi potrà accedere solo un numero ridotto di utenti.
Scopriamo come funziona la modalità vocale di Claude introdotta sull’applicazione ufficiale del servizio, chi può utilizzarla e come e quali sono i limiti presenti.
Come funziona la modalità vocale di Claude
La modalità vocale di Claude è ufficiale e ad annunciarlo è direttamente Anthropic, attraverso i suoi canali su X. La funzionalità, estremamente attesa, è pensata per rendere possibile conversazioni più naturali, veloci, semplici e complete tra gli utenti e il chatbot AI.
È la soluzione ideale per chi vuole interagire con Claude anche quando non può digitare i comandi testuali o quando questi risultano troppo complessi. Dopo aver fornito un prompt vocale, l’utente riceve una risposta vocale e, sullo schermo, appaiono i punti chiave di ciò che il chatbot sta riferendo. Dopo la conversazione, si potrà accedere ad una trascrizione della chat vocale e ad un suo riepilogo.
La modalità vocale di Claude sarà alimentata dal nuovo modello Claude Sonnet 4 per impostazione predefinita e potrà interagire anche con documenti e immagini. Gli utenti possono scegliere tra cinque voci differenti, in base alla propria preferenza.
Chi possiede un abbonamento a pagamento a Claude, potrà connettere la modalità vocale con Google Workspace e permettergli di interagire con gli appuntamenti di Google Calendar e Gmail. L’integrazione con Google Documenti, invece, sarà consentita solo a chi ha sottoscritto il piano Enterprise.
Chi può usare la modalità vocale di Claude e quali sono i limiti
La modalità vocale di Claude è, al momento, in fase di roll-out ed è stata ricevuta solo da pochi utenti che utilizzano la versione beta dell’applicazione. Anthropic, però, ha fatto sapere che già a partire dalle prossime settimane verrà diffusa in maniera più capillare, seppur gradualmente, a tutti gli utenti che utilizzano la piattaforma in lingua inglese.
Con molta probabilità, in futuro il servizio verrà reso disponibile anche in altre lingue, tra cui l’italiano.
Ci saranno dei limiti, in particolar modo per coloro che utilizzano Claude gratuitamente. Le chat vocali, infatti, riducono il numero di crediti che si hanno a disposizione. Si stima che gli utenti gratuiti potranno avere al massimo 20-30 conversazioni al mese.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
Domande frequenti (FAQ)
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Come funziona la modalità vocale di Claude?La modalità vocale di Claude permette conversazioni naturali tra utenti e chatbot AI, con risposte vocali e punti chiave visualizzati sullo schermo.
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Chi può utilizzare la modalità vocale di Claude?Al momento solo pochi utenti beta possono accedere alla modalità vocale, ma verrà diffusa gradualmente a tutti gli utenti in lingua inglese nelle prossime settimane.
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Quali sono i limiti della modalità vocale di Claude per gli utenti gratuiti?Gli utenti gratuiti potranno avere al massimo 20-30 conversazioni al mese utilizzando la chat vocale, poiché riduce i crediti disponibili.