Fare foto belle quando c’è il sole e il cielo è sereno è semplice: la luce piena illumina i soggetti o i panorami e si è liberi di lasciar fare alla propria creatività e all’ispirazione senza doversi preoccupare di proteggere l’attrezzatura. Con la pioggia tutto diventa più complicato, ma non impossibile.
D’altronde, la pioggia può essere anche un prezioso alleato per dare alla foto una suggestività maggiore. Giocando con le prospettive, con inquadrature e immortalando paesaggi interessanti si possono realizzare lavori originali da mostrare con orgoglio.
I fotografi esperti lo sanno bene, e per questo spesso approfittano di questa particolare condizione meteo per scattare.
Anche coloro che sono solo appassionati di fotografia o alle prime armi, con le giuste accortezze e seguendo alcuni consigli, possono realizzare degli scatti veramente suggestivi. Il vantaggio della fotografia digitale, inoltre, è che si può approfittare di un successivo momento di post-produzione e di editing con i software dedicati per migliorare ulteriormente la foto.
Per affrontare la sfida della pioggia bisogna fare attenzione soprattutto a due elementi: l’acqua e l’illuminazione. Il primo è il nemico più pericoloso delle attrezzature utilizzate, sia che si tratti di fotocamere sofisticate che di uno smartphone. La seconda, invece, può essere gestita imparando ad impostare e a regolare alcuni parametri importanti.
Foto con la pioggia: tenere la fotocamera all’asciutto
L’attenzione per l’apparecchiatura fotografica, quando si lavora con l’acqua, è essenziale. La prima cosa da fare è trovare il modo di tenere la macchina fotografica e tutta l'attrezzatura all'asciutto. L'acqua potrebbe penetrare all'interno e danneggiare i componenti elettronici della fotocamera, oppure offuscare l'obiettivo.
Anche se la fotocamera è certificata per resistere agli agenti atmosferici, sarà meglio tenerla asciutta sia quando si vuole utilizzarla, ad esempio con una copertura professionale antipioggia, che quando è riposta, usando uno zaino ben impermeabile.
Quando si scattano foto nei giorni di pioggia, bisogna sempre tenere pulita la parte anteriore dell'obiettivo, altrimenti basteranno poche gocce d'acqua per rovinare ogni scatto.
Meglio quindi lasciare il copri obiettivo fino al momento di scattare e se possibile utilizzare un paraluce. Dato che la questione pulizia delle lenti è fondamentale, sarà bene portare con sé durante gli shooting anche panni in microfibra per asciugare l'obiettivo, o ancora uno spray o salviettine apposite per la pulizia delle lenti.
Oltre alla copertura per la fotocamera, un'altra buona pratica è quella di trovare un riparo: scattare in un giorno di pioggia da sotto una tenda da sole o una tettoia che proteggono anche il fotografo potrebbe aiutare a non bagnare né lui, né l'attrezzatura.
Se trovare un riparo è impossibile, sarà necessario lavorare velocemente, cercando di non impiegare troppo tempo a inquadrare gli scatti. Una volta tornati a casa, poi, sarà necessario lasciar asciugare la fotocamera e il resto dell'attrezzatura prima di riporla nella borsa o in un armadio, evitando così il rischio che l'umidità la danneggi.
Come scattare belle foto con la pioggia
Dopo aver protetto adeguatamente l’apparecchiatura a e aver realizzato la condizioni ideali per poter fotografare senza bagnarsi e senza correre dei pericoli per la salute e per l’attrezzatura, si può iniziare a sperimentare e a scattare belle foto sotto la pioggia tenendo a mente alcuni consigli e considerazioni.
Impostazioni fotocamera: tenere un ISO più alto
Uno degli elementi da regolare per ottenere un lavoro di buona qualità è il valore ISO. Si tratta della sensibilità del sensore della fotocamera, o della pellicola nel caso dell’analogico, alla luce.
Questo parametro può essere impostato automaticamente dallo strumento o, come è preferibile in condizioni meteo particolari, manualmente.
Quando ci sono nuvole scure di pioggia che offuscano i raggi del sole e portano a lavorare in situazioni con poca luce, per poter ottenere un buon risultato bisogna tenere un ISO più alto del normale e magari anche con un'apertura ampia.
Occorre però sempre fare attenzione: aumentare troppo gli ISO può generare un effetto controproducente e creare sulla foto un ‘rumore digitale’.
Attenzione alla retroilluminazione
Catturare in uno scatto le gocce di pioggia potrebbe rendere la foto davvero suggestiva, ma difficile da fare. Serve una forte retroilluminazione, pannelli di vetro su cui si poggino per evidenziarle e magari usare anche il flash per illuminarle un pochino.
Un altro consiglio è quello di giocare e sperimentare con la velocità dell'otturare: con velocità elevate sarà possibile congelare lo scatto della goccia, mentre in altri casi potrebbero muoversi e sfocare l'immagine.
Giocare con gli effetti di riflessione
Non solo problemi di illuminazione di umidità. La pioggia offre anche l’opportunità per realizzare scatti suggestivi, malinconici, originali e interessanti. Sfruttando l’acqua, le pozzanghere, le gocce, giocando con soggetti in movimento o immortalando panorami in condizioni con effetti particolari si possono realizzare fotografie veramente belle.
Un altro scatto originale da fare durante il maltempo è attraverso superfici per creare effetti di riflessione.
Una pozzanghera che dalla strada riflette i palazzi è suggestiva, ma bisogna fare attenzione a cosa c'è nell'inquadratura e guardare bene il riflesso per non avere brutte sorprese e inquadrare qualcosa di poco interessante.
Se si è fan del bianco e nero, poi, le situazioni di pioggia e grigio delle nubi sono perfette per divertirsi a fare scatti in queste tonalità. Infine, considera che subito dopo il maltempo torna il sole e iniziare a scattare con i primi raggi di luce, il terreno umido con consistenza e colori meravigliosi, potrebbe diventare un'occasione perfetta per scatti unici e creativi.
Per saperne di più: Fotografia digitale: come fare belle foto