Era la prova del nove per Google. E dalle prime recensioni, sembra averla superata alla grande. Stiamo parlando dei due nuovi smartphone Pixel e Pixel XL prodotti dall'azienda di Mountain View, presentati in pompa magna all'evento del 4 ottobre 2016 e lanciati sul mercato il 20 ottobre 2016 (solamente negli Stati Uniti, Canada, Australia, Germania, Regno Unito e India). Con lo sviluppo di Pixel, Google ha mandato in pensione la serie Nexus e per la prima volta ha realizzato autonomamente la progettazione dello smartphone (solamente la fase realizzata è stata affidata a HTC). E la differenza, rispetto al passato, sembra notevole. A partire dall'ottimizzazione tra la parte hardware e software dello smartphone (chi meglio di Big G conosce i segreti di Android), fino ad arrivare al nuovo assistente vocale Google Assistant, presentato insieme ai due device nell'evento del 4 ottobre.
Google ha fatto all-in sui due Pixel, sperando di erodere la fetta di mercato che Apple si è conquistata nell'ultimo decennio. Infatti, la scelta di Mountain View è molto chiara a partire dal prezzo di listino che rispetto al passato è molto più elevato e posiziona i due smartphone sulla stessa fascia di prezzo dell'iPhone. Inoltre, per l'occasione Google inaugurerà anche il primo showroom dell'azienda a New York, non un vero e proprio negozio ma un locale dove mettere in mostra tutti i dispositivi dell'azienda di Mountain View. Big G è pronta a fare sul serio, ma solamente il mercato ci potrà dire se Google avrà vinto la propria scommessa. Ma le premesse per far bene ci sono tutte (lo smartphone nella prevendita è andato esaurito).
Le caratteristiche tecniche del Pixel e del Pixel XL sono da top di gamma e non poteva essere altrimenti. I due smartphone sono molto simili e presentano delle differenze solamente per quanto riguarda le dimensioni dello schermo e la batteria dello smartphone. Partiamo da Pixel. Lo smartphone più piccolino presenta un SoC Snapdragon 821 (versione aggiornata del Qualcomm Snapdragon 820) e un acceleratore grafico Adreno 530, supportato da 4GB di RAM e da 32 o 128 GB di memoria interna (a seconda delle esigenze dell'utente). Il comparto fotografico, invece, è formato da una fotocamera anteriore da 12,3 megapixel e da una frontale da 8 megapixel, ideale per effettuare videochiamate con la nuova applicazione Duo sviluppata da Google. Lo schermo è un AMOLED da 5'' con risoluzione FULL HD (1920 x 1080), mentre la batteria è da 2770 mAh. Pixel integra anche una porta USB type-C per la ricarica veloce e un jack audio da 3,5mm per le cuffie audio.
Leggendola scheda tecnica del Pixel XL la prima cosa che balza subito all'occhio sono le dimensioni più generose dello schermo (un AMOLED da 5,5'') e una maggior risoluzione (2560 x 1440). La batteria da 3450 mAh assicura qualche ora in più di longevità, anche se deve "mantenere in vita" uno schermo decisamente più esoso sotto il punto divista dei consumi. Per quanto riguarda le altre caratteristiche tecniche Pixel XL è identico al fratello minore. Il SoC è uno Snapdragon 821 supportato da una GPU Adreno 530, da 4GB di RAM e da 32GB o 128 GB di memoria interna. La fotocamera posteriore è da 12,3 megapixel e quella frontale da 8 megapixel. Secondo gli esperti il comparto fotografico dei due Google phone è il migliore presente sul mercato e sui siti di comparazione ha raggiunto il risultato più elevato mai raggiunto, superando anche il Samsung S7 e l'iPhone 7.
Il Google Event del 4 ottobre non è stato importante solamente per il lancio ufficiale dei due nuovi smartphone realizzati dall'azienda di Mountain View, ma anche per la presentazione delle mosse future del gigante statunitense. Infatti Google ha fatto mostrato la sua ide si realtà virtuale e di intelligenza artificiale presentando il visore VR DayDream e l'assistente personale Google Assistant che andrà a sostituire Google Now. Infatti i Pixel saranno i primi smartphone a supportare le applicazioni sviluppate per DayDream e a sfruttare le potenzialità dell'assistente personale, che a detta degli esperti permette a Google di fare passi da giganti sotto il punto divista dell'intelligenza artificiale. Google Assistant sarà il compagno di viaggio ideale per qualsiasi tipo di situazione, fornirà consigli utili su dove andare a mangiare e ricorderà all'utente tutti gli appuntamenti presenti sull'agenda. L'assistente personale sfruttare le ricerche effettuate ogni giorno da milioni di persone sul motore di ricerca di Google per offrire sempre risultati puntuali e in maniera veloce. Google Assistant si adatta alle abitudini dell'utente e sfrutterà le informazioni presenti sulla propria casella mail per offrire un aiuto quotidiano alla persona. Insomma, come avere un segretario personale in tasca. Al momento Google Assistant è presente nella versione 7.1 di Android Nougat ed è disponibile solamente per Pixel e Pixel XL.
Pixel e Pixel XL sono in vendita sullo store di Google dal 20 ottobre 2016 e al momento possono essere acquistati solamente negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito, in Australia, in Germania e in India. Per il mercato italiano è necessario aspettare i primi mesi del 2017. Come dicevamo in precedenza il prezzo dei due smartphone Google non è alla portata di tutti. La scelta di marketing dell'azienda di Mountain View è stata abbastanza chiara: sfidare Apple sul suo stesso terreno. Il prezzo del Google Pixel sullo store inglese è di 599 sterline per la versione da 32 GB e di 699 sterline per quella da 128GB, mentre per il modello base del Google XL è necessario sborsare 719 sterline e 819 sterline per quello da 128 GB. Nei prossimi mesi scopriremo il prezzo di lancio per il mercato italiano, ma non si discosterà più di tanto dai 600 euro.