Guidare una Ferrari e portarla alla vittoria tra le insidiose curve e i lunghi rettilinei di Spa-Francorchamps. Spesso la realtà supera l'immaginazione e i simulatori di guida disponibili per console fanno vivere agli appassionati un'esperienza di gioco che ha poco da invidiare alle gare che si vedono tutti i weekend in tv. Fin dal lancio della Xbox nel lontano 2001, la lotta per la miglior console sul mercato si è combattuta sui titoli in esclusiva: da un lato Microsoft poteva schierare tra le sue fila Forza Motorsport, sviluppato dalla software house Turn 10 Studios, dall'altro la Sony basava il proprio successo sulla saga di Gran Turismo, ideato dalla Polyphony Digital.
Il lancio della Xbox One, ultima creazione dei laboratori dell'azienda di Redmond, è accompagnato dall'uscita del quinto capitolo di Forza Motorsport, videogame con molte lacune e pochi pregi. Dopo due anni, Turn 10 Studios prova a correre ai ripari lanciando sul mercato Forza Motorsport 6, disponibile da settembre 2015 per tutti gli utenti della Xbox One. Gli sviluppatori hanno fatto tesoro di tutte le critiche ricevute e hanno introdotto alcune funzionalità volute dai gamer: le gare in notturna, le corse sotto la pioggia e un parco macchine che consta di oltre 450 vetture con l'esclusività della partnership firmata con la Ford. Il simulatore di guida è stato accolto benevolmente dalla critica, le recensioni sottolineano i passi avanti fatti da Forza Motorsport 6 sia a livello di gameplay sia sul profilo del rendering grafico (il gioco ha una risoluzione Full HD a 60 fps).
Il giocatore è introdotto all'interno del mondo di Forza Motorsport 6 con un tutorial per testare le capacità di guida: il gamer dovrà correre su tre diversi tracciati e fare un giro veloce alla guida di un bolide. Dopo aver completato la fase iniziale e aver imparato i rudimenti per il corretto uso del joypad (parte fondamentale di Forza Motosport 6) si potrà iniziare con la Carriera, vero fulcro centrale del gioco, insieme alla modalità multiplayer online.
Rispetto al capitolo precedente, in Forza Motorsport 6 non sarà possibile acquistare crediti con soldi reali, ma tutto sarà basato sui piazzamenti in gara e sull'abilità del pilota. Nella Carriera si dovranno affrontare diversi tipi di sfide: dalle esibizioni alle gare vere e proprie che vedranno in pista ben ventiquattro vetture contemporaneamente. La modalità assicura più di settanta ore di gioco, con un crescendo continuo di difficoltà e di vetture: ogni volta che il gamer raggiunge un livello superiore, potrà partecipare ad un'estrazione per vincere crediti extra o nuovi bolidi da inserire nel proprie parco auto.
Anche il multiplayer ha subito pesanti modifiche: le gare online prevedono la classica sfida tutti contro tutti, con ben ventiquattro piloti pronti a confrontarsi contemporaneamente o la modalità Infetto, con l'obiettivo di scontrarsi con le autovetture dei "nemici". Le varie gare sono divise a seconda dell'abilità del pilota, che vincendo le sfide potrà progredire nella classifica e sbloccare nuovi contenuti.
Uno dei punti di forza del videogame è il sistema Drivatar introdotto già in Forza Motorsport 5: l'intelligenza artificiale è basata sull'esperienza reale dei giocatori e migliora con il passare del tempo. I Drivatar sono dei piloti virtuali la cui esperienza è basata sulle capacità di guida mostrate dallo stesso gamer e creati per rendere il più realistico possibile l'andamento delle corse.
Al fine di migliorare il gameplay di Forza Motosport 6 sono state introdotte anche due funzionalità che cambiano l'adattamento alle gare: le corse in notturna e la variabilità atmosferica. Durante il buio il pilota dovrà abituarsi a correre solo con il supporto dei fari, mentre l'acqua lo obbligherà ad un pit-stop per il cambio gomme. Grazie ad un sistema laser che ha analizzato ogni singolo centimetro d'asfalto dei ventisei circuiti (per un totale di oltre ottanta tracciati), le pozzanghere d'acqua si formeranno nei punti critici delle piste, per creare l'effetto acquaplaning che tanti problemi dà ai piloti.
Ultima funzionalità introdotta sono delle carte collezionabili, definite Modificatori, che cambiano il regolare svolgimento della gara. Le card sono di tre tipologie diverse: Azzardo che peggiorano lo stile di guida togliendo alcuni aiuti ai piloti; Squadra che migliora l'aderenza delle gomme sull'asfalto e Potenziamento che regala crediti extra e posizioni sulla griglia per partire più avanti.