Apple è tra le prime aziende al mondo per supporto software. L'azienda di Cupertino offre cinque anni di aggiornamenti, un lasso di tempo che dà tranquillità nell'acquisto di un prodotto con la Mela sul retro nuovo e offre pure una certa libertà di risparmiare qualche euro acquistandolo usato, senza temere, nel caso di prodotti con un paio di anni alle spalle, che di lì a poco ci si ritrovi con un oggetto obsoleto. Trascorsi i cinque anni però ci si trova rapidamente davanti alla domanda: cosa fare del vecchio iPad?
Di solito i prodotti Apple rimangono sufficientemente scattanti anche superata la "scadenza" del supporto.
Per questo motivo, gli si può regalare una seconda giovinezza assegnandogli altre mansioni: in altre parole, un vecchio iPad è semplice da riutilizzare. E se ne aveste già uno a prender polvere su una mensola o stantio in un cassetto, beh vale lo stesso discorso: lo si può riutilizzare. Un vecchio iPad, ad esempio, può essere trasformato facilmente in un compagno di gioco o apprendimento ideale per i più piccoli. Sia che non siano eccessivamente piccini, e che quindi abbiamo già delle esigenze da "grandi" come ad esempio quella di divertirsi con un gioco, sia che invece li si debba tenere d'occhio il più possibile, anzi costantemente.
Per il resto un vecchio iPad può essere adattato alla grande: gran parte dei baby monitor si interfaccia con lo smartphone per consentire il controllo a distanza di ciò che avviene nei dintorni dei bimbi, e naturalmente può farlo anche l'iPad, peraltro integrandosi in stanza con maggior discrezione. In più non si deve nemmeno rinunciare alle notifiche basate su movimento e rumori ambientali. L'app di riferimento per trasformare un vecchio iPad in baby monitor è Cloud Baby Monitor, ma per chi volesse qualcosa di più c'è il calzino smart di Owlet con la sua app.
Apple Arcade può essere l'opzione perfetta per non spendere diversi euro al mese in giochi.
L'aspetto interessante è il servizio può essere provato gratuitamente per un mese, senza alcun vincolo. Ci sono rompicapo, missioni magiche, corse, gare sportive, classici intramontabili, insomma ci sono giochi di ogni tipo e per tutte le età, anche per i genitori. Lo schermo ampio degli iPad consente di giocare senza sforzi, a differenza di come si farebbe ad esempio con uno smartphone, e la sua flessibilità dell'iPad di collegare un controller senza fili di Sony o di Microsoft, lasciando libera la TV.
Tra le app su cui si può fare affidamento ci sono Duolingo, che guida i bimbi (ma non solo) lungo l'apprendimento di una nuova lingua, Photomath che fa lo stesso ma con la matematica, o ancora Quizlet, che aiuta ad esercitarsi ed imparare al meglio un determinato argomento.
La trasformazione di un iPad in un hub domestico intelligente consente anche ai bimbi di riprodurre musica, gestire l'illuminazione, regolare la temperatura della climatizzazione o del riscaldamento se i sistemi di casa in questione sono smart. Peraltro attraverso l'app apposita per la gestione della casa messa a punto da Apple, "Casa", si possono impostare dei limiti personalizzati per i più piccoli, in modo da dargli il controllo solamente di ciò che si ritiene più opportuno, come ad esempio gli ambienti a loro dedicati.