Chi non ha mai avuto problemi con gli auricolari Bluetooth alzi la mano. Sono comodi, occupano pochissimo spazio e non hanno bisogno di essere collegati via cavo allo smartphone, però a volte nascondono alcune insidie che sembrano quasi impossibili da risolvere. Con la scelta di molte case produttrici di rimuovere l'alloggiamento per la presa mini jack, passare al Bluetooth è quasi una necessità, più che una scelta. Diventa dunque importante, se non fondamentale, imparare a conoscere quali sono le principali grane che possono intromettersi nel rapporto tra auricolari Bluetooth e smartphone e come risolverli.
Se il problema è il pairing, la soluzione è principalmente una: leggere il manuale. Se il dispositivo non dovesse farlo automaticamente è necessario connettere manualmente li auricolari allo smartphone, almeno per la prima volta. Verificato che le cuffie non appaiono nell'elenco dei device rilevati dal telefonino, bisogna eseguire nuovamente - se già lo si è fatto - i passaggi utili per effettuare la connessione.
Per farlo, meglio disattivare e riattivare il Bluetooth sullo smartphone. Poi, in linea rispetto a quanto dichiarato dalla casa produttrice, si procede ad avviare il pairing di nuovo. In molti casi è sufficiente tenere premuto il tasto di accensione per alcuni secondi; altrimenti, una rapida occhiata al manuale è ciò che ci vuole. In alternativa, si può tentare un aggiornamento del firmware. Nei nuovi modelli si esegue facilmente attraverso l'applicazione gratuita ufficiale, disponibile per il download tramite store. È una soluzione particolarmente decisa ma, in molti casi, incisiva.
Se gli auricolari sono accesi e l'accoppiamento con il device è già stata effettuata, il problema potrebbe risiedere nello smartphone. Nel caso fosse possibile, sarebbe opportuno effettuare alcune prove con un altro telefono; nel caso in cui dovessero funzionare, si potrebbe provare a puntare l'attenzione sulle impostazioni dello smartphone primario o addirittura dell'app.
Per togliersi ogni dubbio, nel caso in cui non venissero riscontrati altri malfunzionamenti sul telefono secondario si può optare per un tentativo con delle cuffie cablate o, se disponibili, con un altro paio Bluetooth. Se neanche così il suono dovesse fare capolino, si possono escludere completamente gli auricolari e si può passare a effettuare tutte le verifiche del caso sulle impostazioni.
In alcuni casi, può tornare anche utile rimuovere tutti i dispositivi Bluetooth inutilizzati. Per farlo, basta entrare nelle impostazioni dedicate alla tipologia di connessione. Su iOS è poi necessario cliccare sul tasto con la "i" e scegliere "Dimentica questo dispositivo". Android, invece, richiede il tap sulla voce "Dissocia" o "Dimentica".
Con la batteria scarica gli auricolari potrebbero non effettuare correttamente l'abbinamento con lo smartphone. Se dopo aver controllato la percentuale di carica è troppo bassa, prima di fare tentativi è consigliabile effettuare un ciclo di ricarica completa per scongiurare un inutile grattacapo.
Oltre che dipendere da una questione meramente tecnica degli auricolari, un difetto di fabbrica o in seguito a un urto particolarmente intenso, questo problema è spesso legato a una connessione wireless di bassa qualità. Una prova può essere quella di evitare eventuali fonti di disturbo e rimanere vicini allo smartphone, senza ostacoli che possono limitare il segnale.
Un'altra ragione che influisce sull'audio distorto è la presenza di troppi dispositivi Bluetooth connessi allo stesso smartphone. Ciò scompare disattivando tutti i device connessi, come smartwatch, tastiere esterne, etc., e lasciando esclusivamente gli auricolari. La soluzione è semplice, tanto vale fare un tentativo. Anche l'elaborazione audio effettuata dalle feature aggiuntive della companion app può creare alcuni problemi agli auricolari collegati via Bluetooth. Per una prova, si possono spegnere tutte queste opzioni, compresa quella nativa dello smartphone. Se l'audio improvvisamente migliora, ecco scovata la magagna.
Se il confronto con un altro paio di auricolari wireless non dovesse risolvere il problema, le caratteristiche della fonte audio ascoltata potrebbe rivelare la causa del malfunzionamento. Un file musicale di bassa qualità, con un bitrate al minimo sindacabile, o uno streaming in qualità medio-bassa possono infatti essere i colpevoli delle scarse performance audio. Una verifica è quello che ci vuole.
Nel secondo, cioè quando il suono proviene da solo un auricolare su due, il problema sta nella connessione tra i due dispositivi audio. Solitamente basta riporre entrambi i dispositivi nel case per il collegamento e attendere una decina di secondi. Spegnere e riaccendere non è solo un consiglio per sminuire le difficoltà incontrate ma, come in questo caso, una manovra utile per permettere agli auricolari di connettersi nuovamente tra di loro.