Dopo aver reso disponibile Apple Pay (servizio con il quale si può pagare alla cassa direttamente dal telefonino) nelle principali nazioni del Mondo (anche in Italia), Apple sta lavorando su un nuovo servizio che permette il trasferimento di denaro tra due persone tramite smartphone. Si chiama Apple Pay Cash ed è disponibile solamente negli Stati Uniti con la versione 11.2 di iOS. L'azienda di Cupertino lo avrebbe voluto rilasciare a settembre 2017 con l'uscita di iOS 11, ma ha preferito aspettare i risultati e il feedback dei beta tester. Apple Pay Cash è molto semplice da utilizzare e sfrutta due applicazioni già presenti all'interno degli iPhone: Apple Pay e iMessage. Infatti, il trasferimento di denaro da persona a persona può avvenire solamente all'interno dell'applicazione di messaggistica di Apple.
Con il nuovo servizio, Apple spera di rendere ancora più semplice lo scambio di soldi tra gli utenti. Invece di effettuare un bonifico per restituire i soldi della cena al proprio amico, basta utilizzare Apple Pay Cash e in pochi secondi avviene il trasferimento. Per utilizzare il servizio non è necessario installare nessuna nuova applicazione, ma basta semplicemente effettuare la registrazione ad Apple Pay Cash inserendo nome, cognome e indirizzo. Inoltre, è necessario registrare all'interno del proprio Wallet una Apple Pay Cash card. Il processo è molto semplice e vi porterà via non più di cinque minuti. I costi di Apple Pay Cash sono molto contenuti: nel caso in cui si utilizza una carta di debito il trasferimento è gratuito, mentre se si usa una carta di credito alla transazione si applica un costo pari al 3% del totale. Ecco cosa è e come funziona Apple Pay Cash.
Apple Pay Cash è un servizio che permette il trasferimento di denaro da persona a persona utilizzando lo smartphone. Non è necessario utilizzare un'applicazione finanziaria, il trasferimento avviene all'interno di iMessage, l'applicazione di messaggistica istantanea di Apple. Il servizio è stato rilasciato con la versione 11.2 di iOS, ma per il momento è attivo solamente negli Stati Uniti. Per vederlo in Italia sarà necessario aspettare ancora un paio di anni, come avvenuto con Apple Pay.
Affinché il servizio funzioni sul proprio dispositivo è necessario rispettare alcuni requisiti:
Prima di poter utilizzare Apple Pay Cash è necessario effettuare la registrazione al servizio. Non bisogna scaricare nessuna nuova applicazione (il servizio sfrutta app già presenti sullo smartphone – Apple Pay e iMessage), ma solamente registrare una Apple Pay Cash card (una sorta di carta di credito prepagata che negli USA viene fornita da Green Dot Bank) da aggiungere al proprio Wallet. L'account per il servizio deve essere univoco e per questo motivo è necessario inserire il proprio nome, cognome e indirizzo. Completata questa fase sarà possibile iniziare a utilizzare Apple Pay Cash.
Apple Pay Cash è molto semplice da utilizzare. Non necessita di nessuna app aggiuntiva: basta entrare all'interno di iMessage e inviare i soldi ai propri amici. Operazione che può essere completata in meno di trenta secondi. Ecco come fare.
Per prima cosa bisogna lanciare iMessage ed entrare all'interno della conversazione dove inviare i soldi. A questo punto si dovrà premere sulla barra per comporre un messaggio e poi sull'icona delle App. A questo punto si dovrà scegliere Apple Pay. Si aprirà una finestra dove inserire l'ammontare della cifra da trasferire al proprio amico. Scelta la somma, si dovrà premere su Pay. Prima di completare il passaggio vi verrà richiesto di autenticare l'operazione attraverso il Touch ID, il Face ID o qualsiasi altro strumento di sicurezza avete attivo sull'iPhone. Portato a termine anche questo passaggio, i soldi verranno accreditati immediatamente sul Wallet del proprio amico o parente.
Apple Pay Cash funziona solamente nelle conversazioni one to one e non all'interno dei gruppi.
Il servizio è disponibile anche sull'Apple Watch. Il procedimento è praticamente identico a quello appena visto per l'iPhone. Basta aprire iMessage, entrare nella conversazione dove trasferire il denaro, lanciare Apple Pay, scegliere la cifra da inviare e premere Pay. Anche in questo caso, prima di completare l'operazione vi verrà richiesto il codice di sicurezza del vostro smartwatch.
Apple Pay Cash può essere utilizzato anche per richiedere dei soldi. Se si ha bisogno di soldi per pagare la spesa, è possibile richiederli ai propri familiari attraverso iMessage. Il procedimento è identico a quelli precedenti, cambia solo l'ultimo passaggio. Invece di premere sul tasto Pay, si dovrà scegliere il bottone Request. La persona a cui verrà inviata la richiesta potrà inviare il denaro in pochissimi secondi tramite il proprio smartphone.
Apple Pay Cash supporta anche l'assistente virtuale Siri. Per trasferire del denaro o richiedere dei soldi è possibile utilizzare la propria voce. Basterà dire all'assistente personale "Invia 20 dollari a papà" o "Richiedi 20 dollari a mamma". Siri capirà immediatamente il comando e lo eseguirà in pochissimi secondi.
È possibile annullare il trasferimento di denaro con Apple Pay Cash solamente nel caso in cui il ricevente non abbia già accettato la somma. In caso contrario è impossibile cancellare l'invio del denaro. Di default Apple Pay Cash è impostato per accettare immediatamente qualsiasi somma di denaro e quindi bisognerà essere fortunati che la persona a cui si è inviato i soldi abbia cambiato questa opzione. Per controllare se è possibile cancellare la transazione economica, è necessario entrare nelle impostazioni di iMessage, poi nella sezione dedicata ai pagamenti e controllare se è disponibile il bottone per annullare il trasferimento di denaro. Se non è presente, vuol dire che i soldi sono stati già trasferiti.
Quando si ricevono dei soldi tramite Apple Pay Cash è possibile utilizzarli immediatamente per trasferirli a un'altra persona o per pagare la spesa attraverso Apple Pay. Ma non solo. Gli utenti possono trasferirli anche sul proprio conto corrente.
Le transazioni con Apple Pay Cash sono gratuite se effettuate con la carta di debito, mentre si paga una commessione del 3% nel caso in cui si utilizza una carta di credito.
19 gennaio 2018