
Space X è pronta a tornare in orbita. Lo ha annunciato la stessa società californiana fondata da Elon Musk. Nel comunicato l'azienda ha anche precisato di aver individuato i malfunzionamenti che hanno causato l'esplosione del razzo vettore Falcon 9, garantendo la ripresa dei lanci in assoluta e completa sicurezza.
Per arrivare a determinare le cause dell'incidente, causato dal malfunzionamento di uno dei serbatoi del razzo, Space X ha esaminato oltre tremila canali di feed video e telemetria per i 93 millisecondi, riuscendo così a capire da dove sarebbe scaturita l'esplosione cercando di capirne le cause.
Intanto i voli potrebbero riprendere già a partire da metà gennaio 2017. Tutto dipende dalle autorizzazioni della Federal Aviation Administration statunitense. Space X sta pensando di utilizzare ancora il Falcon 9 per lanciare 10 nuovi satelliti per costruire la rete di Iridium Communications.
4 gennaio 2017