
Ergastolo per Ross Ulbricht, trentenne fondatore di Silk Road, il sito web considerato "il mercato nero del web". A condannarlo un giudice federale di New York, dopo che lo scorso febbraio Ulbricht è stato riconosciuto colpevole di sette capi d'accusa, tra cui traffico di droga, pirateria informatica, riciclaggio di denaro.
Secondo il procuratore Preet Bharara, attraverso Silk Road Ulbricht ha venduto droga, "contribuendo alla morte di almeno sei giovani persone", e "si è nascosto dietro la sua identità informatica per diventare il volto del cybercrimine". Chiuso dall'Fbi nell'ottobre 2013, Silk Road era un vero e proprio mercato nero della droga, al quale si accedeva coperti da anonimato, grazie al programma Tor che funziona come una rete parallela anonima e irrintracciabile.
Ulbricht aveva creato un giro d'affari di molti milioni di dollari l'anno. In circa tre anni di vita (era stato aperto nel 2011) il sito ha generato 213,9 milioni di dollari di vendite, e 13,2 milioni di dollari in commissioni. Per i pagamenti erano utilizzati i bitcoin.
1 giugno 2015