
Arriva Raspberry Pi B+, upgrade del microcomputer lanciato nel 2012. Il nuovo modello sarà venduto a circa 44 euro e si presenterà sul mercato con cinque nuove caratteristiche.
Più porte USB per una migliore connettività. Una lamentela verso il vecchio modello B era indirizzata prevalentemente alle poche porte. Il B + dispone di 4 uscite USB 2.0 e un migliore "hotplug e comportamento sovracorrente" per evitare di surriscaldare eccessivamente il device.
Più pin GPIO per progetti maggiori. Nel nuovo modello, il numero dei pin è passato da 26 a 40. Averne in più significa connettere più sensori ma anche creare circuiti più complessi e generalmente produrre progetti più grandi.
Compatibilità con il passato. Anche se ora ci sono 40 pin, l'originale piedinatura a 26 GPIO rimane esattamente la stessa. Il risultato è che un progetto su modello B potrà essere trasferito anche al modello B +.
Ridotto consumo di batteria. Il modello B + permette di risparmiare sulla bolletta elettrica utilizzando solo 600 milliampere rispetto ai 750 del modello B.
Cosa è rimasto del vecchio modello. Nonostante alcuni utili miglioramenti, è ancora lo stesso prodotto Raspberry Pi. Il B + continua a utilizzare lo stesso processore Broadcom BCM2835 e 512 megabyte di RAM, rendendo il computer che alimenta il Pi praticamente invariato. Esso include anche la stessa porta HDMI, una porta 10/100 Ethernet e il collegamento micro USB di alimentazione per non obbligare a acquistare nuovi accessori per collegare il B + a un monitor.
16 luglio 2014
Fonte: readwrite.com