
Ci avevamo creduto sino in fondo ma ora quelo che sembrava un sogno avveniristico pare essere definitivamente tramontato. Google ha infatti deciso di dire addio al project Ara, lo smartphone componibile come un Lego su cui stava ormai lavorando dal 2013.
Tutto si deve alla riorganizzazione del settore hardware voluta dal nuovo capo Rick Osterloh. In questo senso Project Ara non avrebbe più spazio. Non è comunque da escludere che Google, in un futuro nemmeno troppo lontano, possa decidere di concedere la tecnologia in licenza. In questo caso lo smartphone componibile vedrebbe comunque la luce.
I dispositivi modulari sembrano perà essere il futuro dato che LG ha lanciato uno smartphone (il modello G5) che ha una struttura che consente l'installazione di moduli. Stessa cosa era anche il Lenovo Moto Z. È vero si tratta di cose diverse ma comunque su quella linea avveniristica.
5 settembre 2016