
25 anni trascorsi tra creatività, divertimento e a polemiche per il suo abuso. Il 19 febbraio 1990 Adobe lanciava la versione 1.0 di Photoshop, realizzata dai fratelli Thomas e John Knoll, rispettivamente studente dell’università del Michigan e dipendente della Industrial Light and Magic.
La prima immagine ritoccata, quella di una ragazza in topless in spiaggia, è stata realizzata nel 1988 da John Koll: "Era un'immagine perfetta per fare delle dimostrazioni", avrebbe spiegato poi Knoll che aveva ritratto la fidanzata e si era esercitato su quella foto.
Photoshop, arrivato alla quindicesima release, ha decine di milioni di utenti ed è l'applicazione di riferimento per l'elaborazione delle immagini digitali su tutti i media: dalla carta stampata, al cinema e al web.
Photoshop è finito spesso nel mirino per il suo abuso che ha portato a creare immagini di modelle scheletriche o di attrici eccessivamente ringiovanite. Tra le paladine anti-photoshop Kate Winslet che si è vista trasformare il fisico burroso in uno molto più asciutto e Keira Knightley, che al contrario ha visto le sue forme accentuate. Ultima in ordine di tempo Cindy Crawford che di recente ha stupito tutti apparendo al naturale in un servizio fotografico mostrando una pancia non perfetta.
Per festeggiare il quarto di secolo, la società ha deciso di valorizzare 25 dei visual artist più creativi al di sotto dei 25 anni che usano Photoshop. Gli artisti selezionati gestiranno per due settimane il profilo Instagram di Photoshop e avranno l'opportunità di mostrare le loro creazioni. Il primo sarà Fredy Santiago, artista e illustratore di 24 anni di origini messicane, che vive a Ventura California.
20 febbraio 2015