
Microsoft è il primo colosso tecnologico ad appoggiare il Privacy Shield, l'accordo raggiunto il 2 febbraio 2016 tra Unione Europea e Stati Uniti relativo alle norme per proteggere la privacy dei cittadini europei i cui dati sono trasferiti negli Usa.
"Sono lieto di annunciare che Microsoft si impegna a firmare il Privacy Shield. Metteremo in atto nuovi impegni per migliorare la privacy quando questo strumento sarà implementato", ha scritto sul blog dell'azienda John Frank, il vicepresidente degli affari governativi Ue di Microsoft. E ha aggiunto: "Crediamo che la privacy sia un diritto umano fondamentale. Abbiamo esaminato la documentazione del Privacy Shield in dettaglio, siamo convinti che rappresenti un quadro efficace e che debba essere approvato".
13 aprile 2016