
Veri e propri dipinti di luce digitale che ondeggiano su laptop e smartphone tracciati dal campo elettromagnetico. A catturarli due designer danesi, Luca Sturgeon e Shamik Ray.
Il progetto è nato al laboratorio sperimentale presso il Copenhagen Institute of Interaction Design, quando agli studenti infatti è stato chiesto di rappresentare fenomeni quotidiani invisibili, senza ricorrere al fotoritocco.
"La gratificazione proveniente dal catturare ogni esposizione ricorda l'esperienza in una camera oscura, dove lentamente, vedi emergere l’immagine da ogni fotografia" ha spiegato Luca Sturgeon, parlando del progetto. "Vorremmo definire un linguaggio visivo adeguato e coerente, che possa essere utilizzato per confrontare le diverse forme emesse da ogni campo magnetico".
4 luglio 2013
Fonte: www.wired.com