
Sembra proprio che DeepMind, l'intelligenza artificiale di Google, abbia un futuro nel campo medico. Il cervello artificiale di Big G studierà infatti i tumori. Per farlo analizzerà centinaia di risonanze magnetiche di testa e collo per imparare a distinguere tra il tessuto sano e quello tumorale, in modo da guidare la radioterapia riducendone il tempo e le radiazioni utilizzate.
Ad annunciarlo è stata l'University College di Londra, partner dell'iniziativa insieme all'azienda di Mountain View. Per insegnare a DeepMind a distinguere il tumore dalle parti sane del corpo verranno forniti oltre 700 esami di pazienti dell'ospedale universitario londinese . Questo permetterà al cervellone di Big G a sviluppare un algoritmo capace di condurre in autonomia il procedimento. Il tutto resterà comunque sotto l'attenta supervisione di un medico al quale spetterà ogni decisione finale.
2 settembre 2016