
Quando il gioco si fa duro... Google comincia a giocare. Big G ha infatti da poco annunciato di voler rafforzare la personale lotta ai contenuti offensivi mettendo in campo il suo esercito di 'valutatori' contro i siti che li pubblicano.
Una mossa, questa, che ha portato Google ad aggiornare le oltre 150 pagine di linee guida rivolte alle 10 mila persone che sono incaricate in tutto il mondo di valutare la qualità e la pertinenza dei risultati di ricerca. Va detto che le segnalazioni non sortiranno un effetto immediato, anzi dovranno essere vagliate dai dipendenti Google che aggiorneranno di conseguenza l'algoritmo per evitare che certi risultati compaiano sul motore di ricerca.
Le segnalazioni riguarderanno "contenuti che promuovono l'odio o la violenza contro gruppi di persone basati su criteri quali la razza o l'etnia, la religione, il genere, la nazionalità o la cittadinanza, disabilità, età, orientamento sessuale". Attenzione anche a quelli che sono "violenza grafica, tra cui crudeltà sugli animali e abusi sui bambini".
16 marzo 2017